Epilogo

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Candele.
Tante piccole candele che volavano su nel cielo stellato di una notte d'estate.
Volge al termine un lunghissimo ed emozionante anno scolastico.
Il Preside Grey ha fatto il suo discorso e ha congedato i ragazzi per il periodo estivo.
All'interno del Campus, tutti fremono per l'arrivo dell'estate, delle vacanze...
Le stanze dei dormitori non fanno che svuotarsi alla velocità della luce! Tutti sono impazienti di ritornare dalle proprie famiglie.
Nonostante lo scandalo della morte di Derek Hills, la PCA si era ripresa anche grazie alla vittoria del campionato studentesco contro le altre scuole. Justin e Christian ne uscirono vittoriosi guadagnandosi una borsa di studio a testa in università prestigiose e sponsor per il prossimo anno.
Tutto sembrava procedere, per una volta, per il verso giusto.
Ma prima di poter abbandonare il Campus, ai ragazzi spettava ancora il ballo di fine anno!
Si affrettavano a prepararsi nelle proprie stanze semivuote che l'indomani avrebbero lasciato.
Per il ballo di fine anno non badavano di certo a spese, bisognava eleggere il Re e la Reginetta dell'anno.
"Le hai mandato l'invito?" chiese Chaz avanzando verso Jay,  mano nella mano con Lilia.
"Ovvio che l'ho fatto... ma non so se verrà" rispose francamente.
"A volte la vita ci riserva piacevoli sorprese.." sorrise Lilia e andarono via.
Gli studenti cominciavano a popolare i viali all'interno del Campus per raggiungere la palestra. Camicie bianche, pantaloni neri per i ragazzi e tacchi vertiginosamente alti con abiti di ogni modello e colore per le ragazze.
Seduto su un muretto, dietro un gazebo con le tende che svolazzavano a causa del vento, uno studente, osservava il movimento delle persone aspettando di scorgere tra la folla la sua dama.
"Aspetti qualcuna?" sentì una voce familiare alle sue spalle.
Quando si voltò un largo sorrise prese posto sul suo viso pensieroso e l'abbracciò.
"Credevo non venissi più.." rispose ancora estasiato dal suo profumo.
"Non mi sarei persa per niente al mondo il ballo di fine anno!" esclamò Selina sorridendo in tutta la sua bellezza.
Aveva raccolto i capelli in uno chignon con boccoli disordinati e un paio gli ricadevano sul viso incorniciandolo. Sparsi nella pettinatura c'erano alcuni fiorellini di colori tenui ed aveva indossato un paio di eleganti orecchini pendenti.
Ciò che Justin non riusciva a smettere di guardare era il vestito : blu notte lungo con uno spacco. Un po' con l'aiuto del vento e un po' per l'abito creava un movimento nel momento in cui camminava che la rendeva una creatura celestiale... quasi come se non appartenesse a quel mondo.
Giunti nella palestra della scuola, ebbero inizio le danze.
Si scatenarono sulle note della canzone Jai Ho e furono alternati anche alcuni lenti per le coppie di innamorati.
Tutti sembravano sereni e felici.
Riuniti al tavolino fuori la palestra, gli amici iniziarono ad aggiornare Selina su tutto ciò che si era persa in quei mesi. Ridevano, scherzavano.
"Penso che tra poco dobbiamo andare ad annunciare il Re e la Reginetta di quest'anno" avvisò Christian porgendo la mano a Selina.
Gli studenti, ormai più che brilli, rientrano nella palestra attendendo l'atteso risultato.
"È stato davvero un piacere per me e Selina rappresentarvi quest'anno. Spero che abbiamo svolto un buon lavoro ricoprendo tale ruolo e non possiamo che concludere quest'avventura annunciando il Re e la Reginetta della PCA!" esclamò Chris guadagnandosi un grande applauso.
"È un grande onore annunciarvi i vincitori. Vi chiedo pertanto di accogliere con un forte applauso Chaz e Lilia! Raggiungeteci qui sul palco." chiese Selina entusiasta.
I ragazzi lasciarono lo spazio al Re e alla Reginetta e Christian e Selina li incoronarono.
"Se ci fossimo candidati saremmo stati eletti sicuramente noi.." commentò Justin spalancando le braccia e abbracciando Selina.
"Il prossimo anno" rispose facendogli un'occhiolino.
"Torni?!" chiese Justin contento e allo stesso tempo piacevolmente sorpreso dalla notizia.
"Si! Concludo il Campus qui e il futuro si vedrà..." rispose Selina facendosi spazio tra gli studenti per uscire insieme a Justin.
Andarono a sedersi sopra un'altalena bianca e rimasero per un po' soli, coccolandosi e abbracciandosi.
Splendeva alta nel cielo, una pienissima luna piena.
"Ci pensi a tutto ciò che è successo quest'anno?" chiese Justin mentre si inumidiva le labbra.
"Si.. a come sono cambiate le nostre vite..." rispose Selina ricordandosi il susseguirsi di ogni singolo avvenimento.
"...e a come non si separeranno più" continuò Justin la frase baciandola sulla fronte.
I loro occhi si incontravano e si sorridevano.
Brillavano più di gemme preziose.
Sembrava che, in quell'angolo della PCA, esistessero soltanto loro e che in quel luogo incontaminato nessuno potesse più fargli del male.
E chi mai avrebbe potuto? Erano fuori pericolo.
I conti con il Cobra, per quanto cari, erano stati saldati, le verità svelate e gli amori sbocciati.
Selina aveva una bellissima famiglia allargata e poteva finalmente stare con l'unico ragazzo che avesse mai amato nella sua vita.
Il suo primo vero amore.
Justin poteva indossare i suoi anni e smetterla di avere una doppia vita.
Si era concluso tutto per il meglio.
A volte, vale la pena aspettare.
Per un attimo l'espressione di Selina divenne seria, le sembrava di aver scorto qualcosa, o meglio qualcuno, aggirarsi nell'ombra.
"Qualcosa non va?" chiese premuroso Justin osservandola rattristarsi.
"Nulla... cosa non dovrebbe andare?" rispose Selina retorica.
E ancora una volta, furtivamente,  gironzolavano i segreti nell'oscurità.
L'altro lato non cesserà mai di esistere e ciò che si celava in quello sguardo che li seguiva ne era la prova lampante.
Un fulmine squarciò il cielo e i due amanti assistettero a tale spettacolo della natura.
Una pioggia incessante iniziò a cadere dal cielo e mentre tutti scappavano nei dormitori per ripararsi dalla pioggia, Selina sembrava non volersi allontanare da ciò che stava succedendo.
Si era fermata nel tempo.
"Matta" ridacchiò Justin guardandola bagnarsi sotto la pioggia mentre tutti scappavano.
"Alla fine io..." rispose Selina fintamente indignata e iniziò a ridere anche lei.
"...io più di te" disse con voce flebile raggiungendola sotto la pioggia.
Inzuppati d'acqua iniziarono a baciarsi promettendosi amore eterno.
E il futuro si vedrà...

Solo un'amore impossibile può essere eterno.
~ Fallen

The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora