The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]

29. E/orrori

Stringevo tra le mani quella busta gialla, presi una forbice e con una lama tagliai il lato della busta.

Inizialmente pensavo fossero dei fogli... invece erano delle foto.
Scatti di me e Justin, oggi in Sala Conferenza  mentre stavamo avendo il nostro rapporto intimo.

Volevo morire.

Il mio telefono vibrò e una nuova mail era arrivata.

Sconosciuto

Siete venuti proprio bene nelle foto... è stato eccitante farlo sul tavolo? Chissà cosa ne penseranno gli altri studenti...

No.
Non stava succedendo davvero... questo era solo un dannatissimo incubo!

Il sol fatto che chiunque sia questo "sconosciuto" era presente in Sala Conferenza nel momento in cui io e Justin stavamo condividendo un momento molto intimo, mi disgustava, mi faceva schifo e me ne vergognavo.
E da come capivo voleva anche divulgare quelle foto mandandole agli studenti di tutto il Campus. Che sarebbe successo con Chris? Lilia? Con le Cherry Girls? Non sarei stata più la Golden Girl del Campus e tutto quello che stavo faticosamente costruendo sarebbe andato in fumo.

Riguardavo le foto e nitidamente si vedeva sia me che Justin nonostante fossimo al buio... ma come aveva fatto?

Mi ero rovinata con le mie stesse mani...

Appoggiai le foto sulla scrivania e mi sedetti sulla sedia iniziando a piangere dallo sconforto.

Dovevo cercare una soluzione... fare qualcosa prima che sia troppo tardi. Almeno Chris, dopotutto quello che aveva fatto per me, non doveva scoprirlo così.

Presi le foto e uscendo dalla stanza incontrai Justin.
"Dove vai?" mi chiese confuso lanciando una rapida occhiata a ciò che tenessi in mano.
"Ehm... devo fare una cosa" risposi abbassando lo sguardo sulle foto e poi guardando lui.

Detto ciò, non gli diedi modo di replicare e continuai a camminare per il corridoio, fino a giungere davanti la stanza di Chris.

Sfiorai il legno della porta con le mie nocche finché non aprì la porta.

"Selina..." disse non aspettandosi la mia visita ovviamente.
"Chris.. posso entrare?" chiesi trattenendo le lacrime che minacciavano di scendere.
"Certo..." rispose lasciandomi entrare e chiudendo la porta alle nostre spalle.
"Devo dirti una cosa.." iniziai non voltandomi.
"Dimmi... mi stai spaventando" disse avvicinandosi.
"Hai presente la scommessa di Derek?"
"Si.."
"Dopo averlo fatto confessare, Justin mi portò via accompagnandomi al Campus..." mi fermai timorosa di confessargli la verità.
"Cos'è successo dopo?" mi chiese mettendosi davanti a me per incontrare il mio sguardo.
"Sono stata con Justin... in camera sua e abbiamo parlato" mi tremava la voce.
Chris mi guardava con un espressione confusa, non sapeva dove volessi parare.
"Mi ha detto che sono la sua debolezza e che Derek non sarebbe stato l'unico a fare una scommessa su di me.. magari il prossimo avrebbe potuto violentarmi.." dissi ripensando improvvisamente all'Albo delle vittime.
"Eh aveva ragione... ma cos'è che non mi stai dicendo?" chiese toccandomi le mani che stringevano le foto.
"Io... sono stata a letto con Justin" parlai a occhi chiusi non volendo incontrare il suo sguardo inquisitorio.
"Selina... tu c-cosa?" balbettò allontanandosi da me.
"Volevo che tu lo sapessi da me, prima che queste possano essere divulgate" gli mostrai le foto piangendo notando che non riusciva nemmeno più a guardarmi.
"No, no, no, no,no... ma è tuo fratello cazzo!! Te ne sei resa conto o no?" urlò spaventandomi e iniziando a scuotermi violentemente.
"Lo so..." risposi non sapendo che altro dire, non riuscivo a smettere di piangere.
"Questo ci ha rovinati Selina!! Lo capisci cazzo!!! Nella situazione in cui siamo, avete scopato in Sala Conferenza?!" urlò mollandomi e iniziando a camminare per la stanza in maniera nervosa.
"Mi dispiace Chris..." ammisi in lacrime.
Qualcuno iniziò a bussare forte e insistentemente alla porta.
"Chi cazzo è!?" urlò Chris fuori di sè aprendo la porta.
Justin preoccupato e arrabbiato entrò nella stanza iniziando a sbraitare addosso a Chris.
"NON ALZARE MAI PIÙ LA VOCE CON MIA SORELLA." minacciò Chris avvicinandosi a lui.
"ESATTO È TUA SORELLA CAZZO. LE HAI ROVINATO LA VITA." rispose altrettanto aggressivamente e minacciosamente Chris.
"Vi prego, smettetela..." riuscii a dire non sopportando questa situazione.
"NON PARLARMI, MI FAI SCHIFO" sputò infuriato Chris, ferendo i miei sentimenti.
Justin era pronto a prenderlo a pugni dopo codeste parole, ma io lo fermai sotto gli occhi di Chris prendendolo per mano.
"Hai ragione... ti faccio schifo e mi schifo anch'io, spero tu possa perdonarmi.." sussurrai tra un singhiozzo strozzato e un altro avvicinandomi a lui e baciandogli la guancia.
"ANDATE VIA. FUORI DALLA MIA VISTA" urlò cacciandoci e piangendo tornai in camera mia con Justin.