Mai come pensi||James Sirius Potter

.5.

                           Abigail
1 settembre 2020
Quest'anno inizia il mio quinto anno a Hogwarts, eppure mi sembrava di essere ancora quella piccola bambina di undici anni che non sapeva nulla sulla magia.
In quattro anni passati tra le mura di quell'immenso castello ho scoperto numerose stanze, ho legato molto con Dominique, Rose, Albus Potter e Scorpius Malfoy, ho fatto amicizia con Lily Luna Potter e ho perfino fatto la conoscenza della 'nuova generazione dei Malandrini', composta da Luis Weasley, Fred II Weasley e James Potter. Loro sono davvero insopportabili. Fanno scherzi in continuazione, prendono in giro numerose persone e in mezzo a quelle persone ci sono anche io.
Sono diventata una grande tifosa di Quidditch, ovviamente tifo per la squadra di Grifondoro, nonostante il fatto che il capitano della squadra abbia come capitano James Sirius Potter.
Mi sto dirigendo verso la stazione di King's Cross da sola, poi, al binario 9 3/4, incontrerò Dom, Lily e Rose, magari anche Roxanne, la sorella di Fred.
Il sole premeva sulla mia testa mentre mi avviavo verso la stazione. I parcheggi erano pieni di macchine che riflettevano la luce del sole, i babbani che correvano all'interno della stazione tenendo per mano dei bambini che si lamentavano. Non mi fermai per molto tempo ad osservare quello che mi circondava, volevo solo rivedere i miei amici e volevo tornare a casa, la Mia vera casa.
Quando entrai nella stazione mi diressi verso il binario nove e dieci, ricordando cinque anni fa, quando chiesi aiuto alla famiglia Potter.
Seppur fuori, nel parcheggio, c'erano numerose macchine, all'interno della stazione c'erano ben poche persone e attraversare il muro per arrivare al binario 9 3/4 senza essere visti dai babbani non fu affatto difficile.
L'atmosfera della stazione dei maghi era sempre la stessa. La locomotiva nera con su scritto 'Hogwarts Express' poteva far sorridere chiunque ad una sola occhiata, e i sorrisi sui volti degli studenti che andavano e venivano davano alla stazione un senso di pura allegria.
In pochi secondi mi ritrovai tra le braccia di Rose e, poco dopo, tra le braccia di Dom.
"Mi sei mancata tanto" Rose mi teneva stretta a lei mentre i suoi genitori ci guardavano sorridendo.
Ron Weasley ed Hermione Granger sono tra i maghi più famosi del mondo, insieme a Harry Potter, il padre di Albus, di Lily e di James. Hermione é il ministro della magia, mentre Ron, da quello che so, ultimamente lavora dal fratello, George, al negozio di famiglia, i tiri vispi Weasley.
"Non sai quanto mi sei mancata tu" Rose si staccò dall'abbraccio per farmi abbracciare da sua cugina sorridendomi. Dominique scoppiò a piangere mentre mi abbracciava, lei era parecchio sensibile e si emozionava con poco, ma la adoro, lei é qualcosa di unico, proprio come Rose.
"Quest'anno sarà fantastico un anno, me lo sento"
Dopo aver posato i bagagli salimmo sul treno e iniziammo a cercare uno scompartimento vuoto, e, per fortuna, lo trovammo senza alcun problema. Tutti gli anni ci metta amo quasi mezz'ora per trovare uno scompartimento, e la maggior parte delle volte dovevamo 'ospitare' qualche ragazzino.
"Che fortuna!" esclamai aprendo la porta scorrevole in vetro e sedendomi vicino alla finestra come facevo ogni anno.
"Puoi dirlo forte!" Dominique si sedette accanto a me mentre Rose, con un sorrisone, si sedette difronte a noi due. Gli ultimi studenti salirono sul treno che, nel frattempo, si stava preparando per partire.
"Dovrebbero arrivare anche Albus e Scorpius, oh, eccoli!" Rose si alzò sistemandosi i Jeans blu a vita alta, per poi aprire la porta scorrevole del treno facendo entrare i due ragazzi che sorridevano.
"Chi si rivede! Abigail!" Albus mi abbracciò stringendomi tra le braccia. Anche lui ha la mia età. É un ragazzo davvero molto bello, gli occhi verdi smeraldo facevano risaltare i capelli di un castano chiaro. Scorpius, era molto simile al padre, Draco. Ha i capelli biondo platino e gli occhi color ghiaccio. Anche lui era molto bello.
Albus e Scorpius si sono conosciuti durante il primo anno e dopo non si sono mai separati, dove c'era uno c'era anche l'altro, era impossibile vederci da soli.
"Abigail!" strinsi in un abbraccio anche Scorpius che nel mentre blaterava su quello che poteva capitare ad Hogwarts quest'anno, citando un gran numero di catastrofi.
"Ci sono anche i tuoi fuori, Al? Non li ho visti e volevo salutarli" i signori Potter erano davvero molto gentili, e, da quando mi avevano aiutato per il mio primo anno a trovare il binario, gli anni successivi gli ho sempre salutati, ignorando gli sbuffi di James che faceva quando mi vedeva arrivare.
"No, mio padre é al lavoro, stamattina quando mi sono alzato era già fuori casa, pare che ci siano dei problemi ad Azkaban. Mia mamma, invece, é andata via appena io, James e Lily siamo arrivati al binario, doveva aiutare nonna Molly a pulire la Tana" Albus tenne lo sguardo basso per tutto il tempo, e sapevo il perché del suo sguardo triste, lui ci teneva a salutare bene i suoi genitori prima di partire per un anno fuori casa e quando non ci riusciva si incupiva fino a quando non riceveva una loro lettera.
"Comunque pare che James e il suo gruppetto vogliano farti molto scherzi quest'anno" Dominique cambiò discorso velocemente mentre il mio sguardo si posava su di lei. Sbuffai buttando la testa all'indietro. Sono stanca dei loro scherzi.
"Li dovrò sopportare, come ho sempre fatto d'altronde" la mia affermazione fu seguita dalle risate dei miei amici, perfino Albus rise mentre mi posava il braccio sulla mia spalla.
Il viaggio passo molto velocemente, soprattutto dopo che nel nostro scompartimento entrò Lily interamente sporca di vernice rossa e oro urlando. I ragazzi del primo anno, che speravano di essere smistati in Grifondoro, si stavano esercitando con le tempere colorate per le partite, e la loro prima cavia é stay Lily.
Una volta giunti ad Hogwarts salimmo sulle carrozze trainate dai Thestral, creature invisibili a coloro che non hanno visto la morte, quasi tutti gli studenti non riuscivano a vederli, me compresa.
La Sala Grande era meravigliosa come sempre. Il soffitto illuminato dalle candele mi faceva sempre rimanere imbambolata, senza parlare del cibo che é qualcosa di spettacolare.
Dopo cena andammo insieme ai prefetti e alle nuove reclute nella Sala Comune di Grifondoro nella quale il colore predominante era il rosso fuoco.
"Che giornata" disse Rose una volta entrati nella Sala Comune buttandosi su un divanetto rosso.
"Ah si, che giornata, immagina domani, quando ripartiranno le lezioni. Ah, e anche i nostri scherzi" ed ecco James Sirius Potter, il ragazzo più insopportabile della famiglia. Rose gli scagliò un'occhiata di fuoco mentre lui ghignava divertito spostando il suo sguardo su di me. Seppur antipatico, non potevo di certo negare che era diventato davvero bello. Gli occhi sono molto più scuri di quelli di suo fratello, i capelli neri, come suo padre, e un fisico definito. Probabilmente se non avesse avuto quel caratteraccio lo avrei definito come il più bello della scuola.
"Preparati Rookwood, quest'anno abbiamo delle cose nuove" ecco il suo caratteraccio. Non avevo paura dei suoi scherzi, in fin dei conti, con molta pazienza, si riuscivano a sopportare. La mia fortuna é che nessuno, tranne Rose e Dom, sapeva quali sono le mie più grandi paure: il corpo di madre senza vita e i serpenti, e questo lo potevo sfruttare come un vantaggio personale.
"James" Lily si voltò verso il fratello il quale fece lo stesso.
"Cosa c'é Lily?"
"Non rompere" Lily fece ridere tutte quante mentre James alzava gli occhi al cielo.
"Tranquilla, ora vado, era solo un avvertimento per la biondina dagli occhi verdi"
"Non mi fai paura, Potter!" gridai mentre lui saliva nel dormitorio maschile, probabilmente per escogitare dei piani con i cugini: Fred e Louis.
"Andiamo anche noi in dormitorio? Così parliamo in santa pace" Dominique si passò una mano sul viso, probabilmente per la stanchezza.
"Ehi! Io non posso venire! Non mi vorrete lasciare qui da sola" Lily incrociò le braccia al petto puntandoci un dito contro. Effettivamente lei non poteva venire nel nostro dormitorio essendo che noi siamo del quinto anno mentre lei é del quarto e i dormitori sono suddivisi per anno scolastico, oltre che tra maschi e femmine.
"Dai Lily, ho sonno, ti prometto che domani staremo qua, in Sala Comune, a parlare finché vuoi" disse Dominique lasciandosi sfuggire un leggero sbadiglio.
"E va bene, ma domani vi voglio sveglie, se no gli scherzi ve li faccio io, non James" disse Lily ridendo. Prima di salire l'abbracciammo, era così simpatica che mi dispiaceva davvero lasciarla lì, in Sala Comune, da sola, ma sapevo che sarebbe andata nel suo dormitorio poco dopo di noi. In dormitorio ci aspettava Roxanne Weasley, la sorella di Fred, che, a differenza del fratello, era davvero molto, ma molto più simpatica e socievole.
"Ehi!" gridò prima di saltarci addosso e abbracciarci.
"Roxanne! Come stai?" le chiesi con un sorriso. Passammo ore a parlare, a ridere e a raccontarci di come avevamo passato le nostre vacanze estive. Rose era andata con la sua famiglia in Irlanda, Dominique, come tutti gli anni era andata in Francia, paese d'origine di sua mamma, mentre Roxanne, era rimasta a casa, aiutando suo padre al negozio, i Tiri Vispi Weasley. Verso mezzanotte decidemmo di dormire, essendo che l'indomani sarebbero incominciate le lezioni, e come prima ora avremmo avuto  Storia della Magia, con il professor Cuthbert Ruf, l'insegnante più noioso di tutti, e anche l'unico insegnante fantasma.
Spazio autrice
Ehi, ecco il quinto capitolo, da qua, come vi avevo detto ieri, inizia la vera e propria storia. Abigail ha iniziato finalmente il suo quinto anno, é molto legata con Dominique Weasley, Rese Weasley, Albus Severus Potter e Scorpius Malfoy. Ci tengo a dire che ci potrebbero essere dei capitoli noiosi, o alcuni un pò corti. Ci potrebbero essere dei capitoli simili ad alcuni film, o serie tv, come per esempio Anne with an E, da dove ho preso l'ispirazione dell'orfanotrofio. Spero che vi sia piaciuto questo capitolo, ciaooo♡︎♡︎