Esattamente a luglio di un anno fa non riuscivo ad uscire di casa.
Esattamente un anno fa soffrivo di crisi di panico e attacchi d'ansia.
Esattamente un anno fa non riuscivo a prendere nessuna decisione, neanche quelle più facili e futili, senza andare in lacrime.
Esattamente un anno fa non riuscivo a stare negli spazi aperti.
Esattamente un anno fa tutto andò a rotoli.
Esattamente un anno fa la mia felicità era andata in fumo come il coraggio, la mia forza e il mio sorriso, la mia voglia di andare avanti e combattere sgomitando nelle insidie.
Con oggi, sono finalmente riuscita a stare nei parchi, a vivermi la vita sebbene ancora in modo fragile per le medicine che prendo.
Con oggi, finalmente posso dire di stare bene e aver vinto la mia più grande e lunga battaglia.
Con oggi, finalmente respiro la libertà, mi godo ogni momento senza pensare al domani, a vivermi ogni giorno senza pensare ai problemi che una volta mi avrebbero abbattuto.
Ora riesco a sorridere spontaneamente.
Ho tolto la mia maschera, l'ho buttata e ora indosso il mio sorriso più bello.
Dopo aver visto quasi la morte, apprezzo di più la vita e spesso, purtroppo, non si riesce a farlo. Solo dopo aver superato ostacoli e muri altissimi con solo le mani nude, si riesce ad apprezzare un prato verde con un paesaggio mozzafiato, le onde e il suono del mare, il vento che sfiora la pelle e scompiglia i capelli, la cura di se stessi, una pizzata con gli amici organizzata all'ultimo, un abbraccio spontaneo, un bacio.. ogni attimo della vita.
E con oggi, posso dire di avercela fatta del tutto.
Sono qui, piena di cicatrici ma fiera di me stessa.
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Pensieri Fioriti
Short StoryDa qui comincia il mio percorso. Appena uscita dal ricovero in reparto psichiatrico, sono alla ricerca di me stessa. Non trovandomi ogni giorno, scriverò tutto qui.. nella forma d'espressione più opportuna: la scrittura, un metodo che ancora non av...