34- Astro

30 1 0
                                    

Vi siete mai chiesti che cosa passa per la testa di una persona?
Beh io si, o per lo meno so cosa passa per la testa di una borderline.
Sapete non è facile da spiegare. Ma ci proverò.
Il Disturbo Bipolare (o disturbo maniaco-depressivo, o bipolarismo o depressione bipolare) è un disturbo dell'umore che colpisce circa il 3% delle persone nell'arco della vita.
È un disturbo complesso, difficile da riconoscere, anche perché il quadro clinico è multiforme e frequentemente associato ad altri disturbi psichiatrici, i disturbi di personalità, i disturbi d'ansia, i disturbi del controllo degli impulsi.
Il soggetto che ha un disturbo bipolare non ha la consapevolezza di averlo nella maggior parte dei casi, perché le fasi ipomaniacali e maniacali sono percepite come normali. È un disturbo che se non riconosciuto e curato correttamente può avere gravi conseguenze: molte ore di lavoro perse, rottura di relazioni affettive, periodi di spesa eccessiva e immotivata, periodi di maggiore disinibizione sessuale o di maggiore litigiosità e nervosismo, maggiore rischio di suicidio, oltre a molta sofferenza soggettiva.
L'umore è definibile come una tonalità affettiva predominante che permea e colora la vita psichica, e che viene percepita come stabile sebbene temporalmente sia caratterizzata dal susseguirsi di una vasta gamma di emozioni e sentimenti che fisiologicamente variano in relazione a diversi fattori interni ed esterni. Come fosse il colore della tela su cui stendere i colori della giornata. L'umore è fisiologicamente influenzato e perturbato, ma attraverso complessi meccanismi di regolazione mantiene un equilibrio, e gli individui hanno la percezione di un controllo, di una naturalità del loro "sentire" le cose.
Con l'umore variano i livelli di energia fisica, la sensazione di maggiore o minore efficienza mentale, la qualità e la forza dei pensieri, il sonno, l'appetito e il peso, la reattività agli eventi e alle provocazioni. In pratica assieme all'umore vengono coinvolte le emozioni, i pensieri, i comportamenti, il modo di prendere le decisioni e le priorità.
Il disturbo bipolare rientra nei disturbi dell'umore e si caratterizza per gravi alterazioni delle emozioni, dei pensieri e dei comportamenti. Chi ne soffre può essere al settimo cielo in un momento e alla disperazione in un altro senza alcuna ragione apparente, passando dal paradiso della fase maniacale o ipomaniacale all'inferno della fase depressiva anche molto frequentemente.
Nella vita di ciascun soggetto, predisposto o non, possono presentarsi delle situazioni a rischio che potrebbero favorire l'insorgenza del disturbo. Tra queste spiccano: stress, abuso di sostanze, assunzione di farmaci (es. antidepressivi, cambiamenti stagionali e mancanza di sonno.
La fase depressiva che spesso segue quella maniacale e ipomaniacale, rappresentandone l'opposto, si caratterizza per: umore molto basso, con la sensazione che nulla interessi né possa dare piacere. Si perde il significato della vita, che appare profondamente dolorosa.
sonno e l'appetito possono aumentare o diminuire.
ci si sente senza energie e facilmente affaticati, con una grande difficoltà nel concentrarsi.
Le fasi depressive possono risultare talmente gravi da portare al suicidio o ad atti autolesionistici.
Il sintomo Borderline non è molto diverso dal bipolarismo, c'è qualche lieve differenza.
Il disturbo borderline è caratterizzato da instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'umore e da una marcata impulsività.
Il disturbo borderline di personalità è un disturbo di personalità caratterizzato da instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sè e dell'umore e da una marcata impulsività e difficoltà ad organizzare in modo coerente i propri pensieri. Questi elementi si rinforzano reciprocamente, generando notevole sofferenza e comportamenti problematici. Ne consegue che le persone con questo disturbo, pur essendo dotate di molte risorse personali e sociali, realizzano con difficoltà e a fatica i propri obiettivi.
Gli individui con disturbo borderline di personalità presentano una marcata instabilità emotiva, possono vivere momenti di tranquillità e rapidamente sentire una forte tristezza, rabbia o senso di colpa. A volte vivono un forte caos emotivo dato dal vivere emozioni contrastanti nello stesso momento. Regolare i propri stati emotivi risulta essere difficile e spesso agiscono impulsivamente, senza riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni. Sono accompagnati da sentimenti di abbandono, spesso associati a una incapacità a restare soli e all'estremo bisogno di avere una persona con loro.
La percezione della separazione/perdita e del rifiuto possono portare ad alterazioni anche profonde dell'immagine di sè, dell'umore, dei processi cognitivi e del comportamento.
Gli individui con disturbo borderline manifestano ricorrenti comportamenti, gesti o minacce di tipo suicidario o comportamenti autolesivi.
Possono avere un pattern di boicottaggio di se stessi nel momento in cui l'obiettivo è sul punto di essere realizzato (ad esempio ritirarsi da scuola quando sono a un passo dal diploma). Alcuni individui possono sviluppare sintomi simil psicotici durante periodi di forte stress.
Sono comuni agli individui con disturbo borderline le interruzioni di percorso di vita (ritiro da scuola, licenziamento, divorzi).
Tutti questi aspetti portano la persona a percepirsi come inadeguata, fragile.
In sintesi, sono disturbi mentali che ti si attaccano come delle cozze allo scoglio. Purtroppo non sono curabili ma solo migliorabili.
Mi capita spesso di ridere e subito piangere dopo, senza motivo.
È una continua lotta di emozioni contrastanti che creano caos all'interno di noi.

Pensieri FioritiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora