Capitolo 2

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Dominique Provost-Chalkley [ Waverly Earp ]
Katherine Barell [ Nicole Haught ]
Melanie Scorfano [ Wynonna Earp ]
Tim Rozon [ Doc Holliday ]
Shamier Anderson [ Xavier Dolls ]
Emily Andras [ produttrice ]
Ray Galletti [marito di Kat]

[Dominique]

Abbiamo passato il pomeriggio a scegliere l'outfit e non ho fatto altro che parlare di ciò che vorrei fare una volta finita la serie.
< Ho troppe idee in testa, adesso sono in fissa per l'Australia, mi piacerebbe prendere un camper e fare il giro della costa, guiderò finché dal finestrino non vedrò un posto che mi attira particolarmente, allora mi fermo e poi potrò ripartire quando voglio e cercare altri posti ancora più belli>
Ridi e mi guardi <Seriamente? Non ti facevo così selvaggia>
<Penso che sarebbe meraviglioso, non avrei limiti ti rendi conto?>
<Io credo che non riuscirei mai a farlo> mi confessi <voglio dire...ho bisogno di confini capisci che intendo? Ho bisogno di tornare a casa dopo una giornata faticosa e di trovare tutto pulito e in ordine>
<Pulito e in ordine? Ti ricordi la tua roulotte sul set l'anno scorso?> la prendo in giro
<Appunto vedi!> ridi di gusto <se non ho un'abitazione fissa tendo a fare casino...sarei un disastro>
Non saresti mai un disastro
<E poi a Ray non piace viaggiare> dopo questa tua affermazione il sorriso scompare dalla mia faccia
Ray
Non lo odio ovviamente, voglio dire, sembri felice con lui, però non posso fare a meno di pensare che io e te saremmo...saremmo incredibili insieme.
Non ci hai mai pensato tu?
<E quindi mi stai dicendo che se volessi fare un viaggio lui non verrebbe?> ti provoco
<Oh beh dipende, diciamo che se si tratta di un hotel, 5 stelle, spa e piscina incluse...> ridi ancora
Cazzo il tuo sorriso Kat
<però> continui < credo che un viaggio così selvaggio come lo stai descrivendo tu no...non lo farebbe mai>
<non sa cosa si perde> siamo veramente diversi io e lui, e anche tu in realtà non gli assomigli molto <ma tu?>
<Io?> mi chiedi confusa
<tu saresti più per un viaggio da snob oppure uno selvaggio?>
<Beh sicuramente nel viaggio...lo hai chiamato da snob?> ridi ancora <non lo so sinceramente, si, mi è sempre piaciuto viaggiare però ecco...vorrei tornare a casa viva>
<e con questo cosa intendi?>
<Australia? Con un camper? Da sola?> accentui l'ultima parola e poi mi guardi preoccupata come se ti importasse davvero con chi farò quel viaggio.
<e con questo cosa intendi> ti ripeto sorridendo
<Ah beh, se non ti uccidono dei serial killer lo faranno i ragni>

Prendiamo la mia auto e parliamo per tutto il tragitto, quando non siamo sul set mi sento sempre a mio agio con te, in realtà non so perché ogni volta che recitiamo mi sento in imbarazzo e poi quando usciamo normalmente sto sempre benissimo.
Sei tu che mi confondi come mai niente o nessuno mi aveva confusa, vorrei solo che lo sapessi...quanto sei importante per me.
Una volta arrivate ci portano al trucco e li ci separiamo, mi danno giusto qualche ritocco ma mi lasciano un make-up molto leggero e ne sono grata, non ho mai sopportato le maschere.
Ci ricongiungiamo solo quando ci mettiamo a sedere nella lunga tavolata, davanti a noi è piano di ragazzi e ragazze e appena ci abbracciamo iniziano tutti ad urlare.
Ci amano Kat, ci amano così tanto, perché tu non mi ami?
Ok cosa sto dicendo?
Emily da inizio alla convention annunciando l'inizio delle riprese della terza stagione, sono tutti elettrizzati e i giornalisti iniziano a scattare foto e fare mille domande.
Mi gira la testa, mi sento spesso male durante questi incontri, non sono abituata a vedere così tante persone felici per me, che mi guardano e mi fotografano e mi amano.
Te ne accorgi e mi dai la mano sotto al tavolo, mi volto verso di te e ti sorrido poi mi avvicino e ti do un bacio sulla guancia.
I fan iniziano ad urlare e subito l'attenzione si sposta verso di noi, non volevo baciarti per attirare i giornalisti, spero che tu non stia pensando questo, ti lascio la mano.

[Katherine]

Sei troppo carina lì seduta su quella sedia mentre guardi la folla davanti a noi, riesco quasi a vedere i pensieri che stai avendo...sei preoccupata vero?
Ti stringo la mano e subito mi guardi sorridendo, il tuo sorriso riuscirebbe ad illuminare e riscaldare una giornata del più freddo degli inverni e neanche lo sai.
Ti avvicini e mi baci la guancia, ah Dom, mi piaci da impazzire, ma non dovrebbe succedermi questo.
Subito i giornalisti sono su di noi e mi lasci la mano, capisco che non era questo quello che volevi, cosa vuoi Dom? Giuro che non ti capisco, giuro che neanche io mi capisco.
Ci fanno subito delle domande <Qual'é il vostro momento preferito in tutta la serie?>
Lo so, lo so perfettamente, il nostro primo bacio sullo schermo. Vorrei tanto dirlo ma non posso, incrementerei solamente la pazzia di chi crede che io e te in realtà ci amiamo, ma non è così...no?
E poi mi chiederebbero il perché è allora dovrei rispondere. E non posso far sapere a tutti che quello è stato uno dei momenti più belli della mia vita, ho provato una di quelle sensazioni talmente forti che ancora oggi faccio fatica a capire come ho fatto a respirare.
Così mi invento una scena qualsiasi e do come motivazione una frase qualsiasi, sembri quasi delusa, non abbiamo il diritto di essere tristi per questo lo sai? Io e te non funzioneremmo Dom, sarebbe impossibile e poi io ho Ray.
Tu però evidentemente non hai voglia di mentire quindi quando lo chiedono a te dai una risposta che mi fa incazzare. Mi fa incazzare perché l'avrei voluto dire io, perché dicendo queste cose tu mi fai mettere in discussione il mio amore per mio marito e io non posso permetterlo.
<Credo che la mia scena preferita sia stata nell'episodio 2x6 quando Nicole chiedere a Waverly quante volte lei era veramente lei quando stavano insieme (dato che era posseduta) e lei risponde che era tutto reale e che è sempre stata lei>
Non avresti dovuto dirlo, sai che non lo avresti dovuto fare, sorrido ma non ti abbraccio come avrei fatto di solito, perché non lo hai notato Dom? Perché non hai visto che non posso parlare di noi perché sarebbe così tutto troppo ovvio e io non voglio che la mia vita come è ora finisca, che il mio matrimonio finisca...ne ho troppa paura.

Una volta finita la convention ti cerco, mentre ti chiamo arriva Emily e ci dice che sono tutti eccitatissimi per l'inizio della terza stagione e non vedono l'ora che esca, ci fa anche sapere che ci ha fissato diverse interviste di coppia, tu sorridi e la ringrazia poi una volta che se n'è andata mi guardi.
<non vedo l'ora>
<Ho bisogno di parlarti Dominique> credo che tu abbia capito che si tratta di una cosa piuttosto seria perché non ti chiamo mai con il nome intero.
Mi guardi preoccupata.
<Non credo che lo avresti dovuto dire>
<non capisco a cosa ti riferisci> sei fredda, mi guardi alzando il mento, probabilmente ti metto in soggezione perché sono più alta di te ma se così fosse non lo dai certo a vedere.
Mi faccio schifo a dirti queste cose ma devo proteggere me stessa, se ti dicessi la verità, se ti dicessi cosa provo finirebbe malissimo ed entrambe ne usciremmo distrutte < Non avresti dovuto dire che la tua scena preferita era quella>
<Ma era la verità> mi rispondi dura, non capisci dove voglio andare a parare o fai solo finta?
<Si ma sai poi come fanno i fan, tu hai detto che la tua scena preferita è una in cui dici di essere realmente tu, come pensi che la interpreteranno gli altri? >
<probabilmente come se fossi innamorata di te, come se io non stessi recitando in quel momento, come se a parlare non fosse stata Waverly ma io...e anche se fosse?>
Davvero Dom? È proprio vero? Ti sentivi davvero così? Oddio perché sto facendo questo...ma è l'unica cosa
<E anche se fosse? Non possiamo continuare a fare le amanti perdute ogni volta che i fan ci vedono, ne risente la mia carriera>
Non so cosa ho detto, sto chiaramente cercando di farti capire che ho bisogno del mio spazio anche se il motivo è completamente diverso. Non mi interessa niente del lavoro o della carriera, però voglio essere serena  nella mia vita, e ora con il mio matrimonio lo sono...non posso rovinare tutto perché mi piaci.
Non posso mandare a puttane la mia vita solo perché mi piaci.
<non ti riconosco più> mi dici e intanto una lacrima scende sulla tua guancia e si posa sulle tue labbra, su quelle bellissime labbra che vorrei tanto toccare,nelle quali vorrei perdermici dentro ma non posso e lo sai che non posso.
<credo che dovremmo smetterla di comportarci così> ribadisco
Vedo che vorresti aggiungere qualcosa ma non ci riesci, hai la voce rotta dal pianto così esci dell'edificio sbattendo la porta.
Rimango ferma a fissare il vuoto e a ripetermi che era la cosa migliore da fare, che doveva andare così, che io e te ci limiteremo a toccarci e vederci sul set, non oltre perché starei troppo male sapendo che non posso averti Dom.
Ma se era la cosa più giusta perché sto così male?
Sento la tua auto sfrecciare via e mi accorgo solo ora che ero venuta con te.
<cazzo> sussurro, sono rimasta da sola, esco fuori e accendo il cellulare.
Sono le 10:45 di un mercoledì sera.
E io non volevo che finisse così.

Mercoledì sera Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora