capitolo 8

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Dominique Provost-Chalkley [ Waverly Earp ]
Katherine Barell [ Nicole Haught ]
Melanie Scorfano [ Wynonna Earp ]
Tim Rozon [ Doc Holliday ]
Shamier Anderson [ Xavier Dolls ]
Emily Andras [ produttrice ]
Ray Galletti [marito di Kat]
Elyse Andre [amica di Dom nella vita reale]
Stephen James [amico di Dom nella vita reale]

[Dom]

non ci siamo nè viste, nè scritte, nè sentite da quando ci siamo baciate in quel parcheggio quel freddo mercoledì sera di dicembre.

mentirei se ti dicessi che non ti bacerei ancora, e ancora e ancora e ancora, finchè non riuscirò più a respirare e all'ora mi staccherei solo per prendere fiato, poi tornerei da te.

so che la prossima volta che ci vedremo vorrai chiarire la situazione, mi dirai che è stato uno sbaglio...nono anzi, so per certo che dirai qualcosa tipo < è colpa mia non tua>

e io ovviamente acconsentirò perchè tu sei già di qualcun altro, ce l'hai già quella persona speciale che qualcuno aspetta per tutta una vita.

però proprio non capisco perchè mi hai baciata, probabilmente dirai che "eri contenta di vedermi" oppure "ti ero mancata così tanto"...

qualsiasi cosa dirai decreterà la fine di quel qualcosa che ho sentito, e che non so se hai sentito anche tu.

l'unico problema è che adesso io devo toglierti dalla mia testa per andare avanti con la mia vita...oddio ma perchè mi vengono queste frasi fatte da film? pensavo di essere più originale...di avere dei pensieri più originali.

invece tutto ciò a cui riesco a pensare è che se continuerò a credere che tra noi due ci potrebbe essere qualcosa rimarrò sempre ferma mentre la vita mi sorpasserebbe, quindi anche se non riesco a non pensarti più mi sono imposta di provare a conoscere qualcun altro e questa sera alla festa di natale potrebbe presentarsi l'occasione giusta.

L'amica di Elyse che la organizza si chiama Emmi, lavora in banca e ha 34 anni, questo è tutto ciò che so di lei, il party sarà piuttosto elegante quindi devo scegliere il vestito adatto e alla fine opto per un lungo abito nero con una spaccatura piuttosto evidente.

<non male proprio per niente> mi dice fissandomi Elyse

<è un pò...aperto> affermo insicura

<è proprio quello che lo rende niente male, adesso vediamo che scarpe abbinarci, sai sono indecisa anche per quelle che indosserò io...>

passiamo la giornata a scegliere il vestito anche se fosse stato per me ci avrei impiegato circa 10 minuti e poi sarei andata a dormire, ho un sonno tremendo, non so proprio come farò questa sera.

alle 7:30 ci dirigiamo verso la casa di Emmi, è la vigilia di natale e per le strade c'è ancora un via vai generale per i regali dell'ultimo minuto.

la villa era grande e quadrata e si ergeva nel suo piccolo giardino con un'aria di rosea risolutezza. il cortile, circondato da un'alta siepe di edera, era cosparso di aiuole che formavano dei complicati disegni geometrici ed erano contornate da sassi lisci e bianchi.

le rose lasciavano cadere petali grossi e levigati rosso fiamma, bianco luna, lucidi e senza una grinza, accanto si ergevano diversi noccioli...noccioli...nocciola...occhi color nocciola.

ecco neanche trenta secondi e già ti sto pensando.

entriamo all'interno della villa e posso assicurare che era bella quanto l'esterno, immaginatevi lunghe e alte vetrate che rendevano ogni cosa luminosa, nel corridoio principale si innalzava una maestosa statua di non so quale duca che stando a quanto scritto sulla targhetta doveva essere un pro pro pro zio di Emmi.

Mercoledì sera Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora