Mercoledì sera

capitolo 18

Dominique Provost-Chalkley [ Waverly Earp ]
Katherine Barell [ Nicole Haught ]
Melanie Scorfano [ Wynonna Earp ]
Tim Rozon [ Doc Holliday ]
Shamier Anderson [ Xavier Dolls ]
Emily Andras [ produttrice ]
Ray Galletti [marito di Kat]
Elyse Andre [amica di Dom nella vita reale]
Stephen James [amico di Dom nella vita reale]

[Dom]

Ultimo giorno, odio dire addio alle cose anche se non si tratta propriamente di un addio perché c'è la vaga speranza che torneremo a girare la quarta stagione, ma per ora il nostro percorso termina qui.
Manca solo la scena della proposta di matrimonio e poi avremo finito.
Sono pronta a girare, a calarmi nei panni di Waverly per un'ultima volta ed esattamente come il mio personaggio in questo momento mi sento forte e pronta ad affrontare qualsiasi battaglia, e se per lei la battaglia consisterà nel riuscire a scappare dal giardino dell'Eden la mia sarà quella di andarmene lontano da tutto questo, che fino ad oggi è stata la mia vita, e cominciarne una nuova.
E se io e Waverly abbiamo due motivazioni diverse per essere forti la nostra debolezza sei sempre te, infatti vedendoti avanzare nel portico del podere e prendere posto sul corrimano salto un battito.
La scena inizia, mi incammino verso la tua direzione, stai guardando a destra e sei completamente girata, appena prendo posto vicino a te e mi siedo appoggi la tua mano sulla mia coscia e l'altra la fai passare tra i miei capelli accarezzandoli, poi esattamente come ieri sera avevo fatto io, anche se nel copione non è specificato appoggi la fronte sulla mia <I'm so Sorry for Charlie> mi sussurri
<I'm not losing anyone else I love today>
Appena pronuncio questa frase mi rendo conto che nella realtà io sto facendo l'esatto opposto.
Non sto solo perdendo qualcuno che amo, ma sto proprio scappando, non ho tempo per queste riflessioni adesso perché la scena sta continuando e ti infilo l'anello al dito.
Non hai idea di quanto io in questo momento non stia recitando, non mi sento Waverly, mi sento Dominique, e non sto ripetendo solo un copione a memoria, sto vivendo una scena alternativa di come sarebbe potuta finire tra di noi.
<I really really love you> ti dico
Non so se hai notato che ci ho aggiunto un "davvero" in più, perché voglio farti capire che è la realtà, che tutto quello che abbiamo avuto per me è stato così vero e importante che non mi ricordo un momento in cui sono stata più sincera.
E ci sto mettendo tutta me stessa in questa scena perché è l'unico momento in cui posso mostrare quanto ti amo davanti a tutti senza essere giudicata.
<Say Yes> ti chiedo, bramando con tutta me stessa un si che non arriverà mai, né nella scena né ovviamente nella realtà.
Melanie ci interrompe, un'altra volta, ma prima di entrare mi afferri la testa e mi lasci un bacio.
Un ultimo vero bacio, che non esisteva nel copione ma esiste per me, questo è davvero per me.
Assaporo quest'ultimo nostro momento in cui le tue labbra toccano le mie, mi mancherà questo sapore, e il tuo tocco delicato dietro la mia nuca quasi per portarmi più vicino a te, quasi per dirmi "non lasciarmi".
E per l'ultima volta, la scena finisce.
Ed eccoci tutti ancora in lacrime, attori, produttori, registri, scrittori.
Con un "ciak" è terminata molto più di una stagione.
Mi volto a guardarti e con un po' di stupore mi accorgo che i tuoi occhi stanno scrutando le mie labbra come se non volessero allontanarsi e a intervalli regolari salgono fino ad incrociare i miei.
Corri ad abbracciarmi e io mi metto in punta di piedi per poter appoggiare la testa nell'incavo del tuo collo.
<Mi mancherai più di ogni altra cosa> mi sussurri

È ormai sera e ho quasi finito di imballare tutti gli scatoloni, mi appoggio esausta sul letto e mi concedo una birra dal minifrigo della roulette quando mi accorgo di non avere l'apribottigle.
Quindi bussi alla tua porta, ok si è vero ho l'apribottigle, avevo solo voglia di vederti un'altro po' prima di partire.
Mi apri la porta e accogli con un sorriso la birra che ti sto offrendo.
<Non hai il cavatappi?> Mi chiedi
Annuisco, mi hai tolto un'altra volta le parole, stai indossando una leggera tuta nera abbastanza aderente che risalta le tue curve e i tuoi capelli corti sfiorano appena le spalline.
Mi rifai la domanda ridendo alla vista di me che ti sto scrutando.
<Si>
<L'ho già messo via, non ho idea in quale posto in realtà perché sto buttando tutto un po' alla caso...dammi qua> mi dici prendendomi entrambe le birre dalle mani.
Poi esci e con un colpo secco fai saltare via il tappo usando la maniglia della porta come perno.
Ripeti l'azione e mi porgi una bottiglia <andiamo sopra?>
Ti arrampichi sul tetto e io ti seguo a ruota, rischio di scivolare sull'ultimo gradino perché sto usando solo un braccio ma la tua mano è lì pronta a salvarmi, mi sollevi e finalmente ti raggiungo.
<Ci siamo perse il tramonto>
<A me piace molto di più il crepuscolo> appena dico questa frase mi guardi accigliata.
<Non piace a nessuno il crepuscolo>
<Perché no? È l'unico momento della giornata in cui c'è una calma estrema caratterizzata dal fatto che ormai il giorno sta finendo e si conclude un ciclo>
<Odio quando si conclude qualcosa> sussurri e mi sfiori la mano.
Non ho più pazienza per aspettare minuti in cui lentamente le nostre mani si tocchino fino a chiudersi insieme così le intreccio subito e mi appoggio alla tua spalla.
Rimaniamo ferme come la sera prima a guardare le cime delle montagne che si spogliano del loro colore rosa donato dal sole per indossare quello grigio della notte, le cicale oggi cantano e il vento non soffia.
<È meraviglioso> sussurri
<Capisci perché dico che è la parte più bella della giornata?>
<Tu sei la parte più bella della mia giornata>
Non ci riesco più, sciolgo la stretta di mano e ti salgo sopra allacciando le mie braccia dietro al tuo collo, i nostri nasi si sfiorano appena.
<Qualunque cosa succederà poi> ti dico < tu sei l'unica realtà che ho sempre desiderato>
Non so perché ogni volta che ci troviamo a parlare da sole una delle due piange e adesso tocca a te, ti asciugo lentamente le lacrime con i polpastrelli e alzo il tuo mento così che tu mi possa guardare negli occhi.
Vorrei che adesso mi dicessi che scegli me, che sceglierai me e non lui, ma rimani in silenzio.
<Scusa> sussurro
<Per cosa?>
<Devo farlo per un'ultima volta>
Adesso ti sento tremare sotto il mio tocco e ho intenzione di far durare questo momento il più a lungo possibile, così mi avvicino a te e schiudo appena la bocca, rimango ferma e avverto i tuoi respiri farsi più pesanti, sento che mi vuoi e alla fine cedo.
Le nostre labbra si sfiorano, poi si allontanano ma eccole ancora lì a cercarsi, si toccano e infine si incastrano alla perfezione in quello che rimarrà per sempre il bacio più bello della mia vita.
Mi stacco appena e sfioro il mio naso con il tuo, poi torno sulla tua bocca che sta ancora tremando, le mie mani adesso sono avvolte dietro ai tuoi capelli e come in uno scenario di un qualsiasi bosco canadese il rosso si mischia con il nocciola e si fonde in mille sfumature.
Nessuna delle due dice niente, perché lo abbiamo già fatto, e lo stiamo facendo ancora continuando a rimanere vicine.
Nessuna delle due dice niente quando diventa troppo freddo per rimanere lì.
Nessuna delle due dice niente quando inizia a piovere.
Nessuna delle due dice niente quando siamo talmente stanche da addormentarci così, una nelle braccia dell'altra.
Fino al mattino.

[Angolo autrice]

Finalmenteeee :)
Spero vi piaccia il capitolo ahahha fatemelo sapere come al solito con un commento e votandolo

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