capitolo 13

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Dominique Provost-Chalkley [ Waverly Earp ]
Katherine Barell [ Nicole Haught ]
Melanie Scorfano [ Wynonna Earp ]
Tim Rozon [ Doc Holliday ]
Shamier Anderson [ Xavier Dolls ]
Emily Andras [ produttrice ]
Ray Galletti [marito di Kat]
Elyse Andre [amica di Dom nella vita reale]
Stephen James [amico di Dom nella vita reale]

1 settimana dopo

[dom]

Hai appena appoggiato la suola della scarpa sull'ultimo gradino della mia roulotte e già mi manchi.
Aspetterei tutta la vita pur di riabbracciarti e anche adesso che te ne vai per una settimana in vacanza non posso fare altro che passare il mio tempo stesa sul letto annusando la maglietta che mi hai lasciato.
Sembro una pazza, che poi il confine tra pazzia e amore è davvero molto molto sottile.
TI RENDI CONTO DI QUANTO MI RENDI BANALE
sospiro
Avremo un po' di giorni di stop dalle riprese quindi decido di tornare in città.
Questa sera uscirò con Elyse, anche se credo che sia ancora arrabbiata con me per il mio comportamento alla festa ha accettato di vederci.

Mi trovo davanti al nostro ristorante preferito, è di cucina inglese, lo amo perché mi ricorda casa ed è stato il primo posto in cui ho mangiato una volta trasferitami qui.
Dalle grandi vetrate noto che Elyse è già seduta e sta guardando il menù.
Entro e subito un odore caldo di zuppa e arrosto mi invade le narici, potrebbe quasi farmi dimenticare il tuo odore tutto questo.
Quasi eh.
<Ely> grido contenta
Lei abbassa il menù e rimanendo impassibile mi guarda.
<Dom...>
Benissimo è incazzata
<Senti Dom mi devi spiegare cosa sta succedendo>
Sinceramente sono stufa di rispondere con un "ma cosa intendi?" "In che senso?" "Non so di cosa parli?" Quando so esattamente di cosa parla.
Così vado al sodo.
<Parli della festa vero?.
<Parlo di tutto! Della festa! Dell'episodio in Francia! Del tuo atteggiamento strano! Del fatto che rispondi raramente ai messaggi e sei sempre distante!>
Non mi ero accorta di essere stata così insensibile nei confronti della mia migliore amica...
<Dominique credo che dovresti rompere con lei>
Ok come cazzo sa che sei tu
<Chiunque lei sia>
Ah ok non lo sa
<Mi stai ascoltando?> Mi chiede
<Dovr...dovrei? Dovrei rompere con...ma sei scema>
<Wow>
<Voglio dire...cosa. perché?>
<Per i motivi che ti ho appena detto Dominique, questa ragazza non ti fa bene, ha una pessima influenza chiunque lei sia>
<Oh mio dio non puoi dirlo sul serio, non la conosci neanche!> Le urlo
Alcuni clienti seduti ai tavoli si voltano a guardarci e subito mi ricompongono
<Non dare spettacolo> sussurra
<tu non la conosci neanche> dico adesso con molta più calma
<Forse è anche per questo, non so niente di lei, e dimmi quando mai è successo che io non sapessi niente della persona che ti piace?>
<Ahhh quindi è questo il problema! Che non sei inclusa in tutto questo>
<Non puoi dirlo sul serio> mi schernisce sembrano profondamente delusa
<Elyse, sono...> Mi avvicino per non farmi sentire dagli altri <...cazzi miei>
<Cazzi neanche tanto>
<Oh porca troia, allora è questo il problema! Che si tratta di una ragazza!>
<Oddio adesso ogni cosa che dico diventa automaticamente il problema?
Il punto è che sei diversa da quando stai con lei Dominique>
<Io la amo>
Rimane in silenzio e mi guarda
<Davvero?>
<Si>
Scuote la testa, possibile che la mia migliore amica non sia felice del fatto che io sia felice?
Forse perché non ti conosce.
Io vorrei dirglielo chi sei, vorrei passare tutte le mie giornate a parlare di te con lei ma non posso.
<Elyse, non...il nome della ragazza...non...devi fidarti di me ok?>
Mi guarda stralunata non capendo
<Non posso dirti il nome ma devi fidarti di me se ti dico che non è lei il problema>
<E qualè allora?>
<Ma tutta questa situazione no?>
<Che situazione?>
Ecco mi sono spinta oltre
<Scusa io...me ne vado >
Ho detto troppo, esco dal locale e mi dirigo in strada, ottimo neanche ricordo dove ho parcheggiato l'auto.
<Dominique!> Mi urla
<Dominique che situazione?>
Adesso anche lei mi ha raggiunto fuori, e siamo lì. In mezzo a una multitudine di persone che attraversano i marciapiedi presi dai propri impegni e dalle loro vite.
<Non posso dirtelo>
<Perché?> Chiede
<Perché...non dovrebbe succedere...la nostra storia è sbagliata.>
<Solo perché ami una donna è
sbagliato? >
<No, ovviamente non è quello...>
<Allora cos'è?>
Scuoto la testa
<Come vuoi, non ho intenzione di continuare ad insistere, se non me lo vuoi dire significa che fra noi non c'è più fiducia, e l'amicizia si basa sua fiducia quindi...>
Mi lascia intendere il finale della frase e si allontana.
<È Kat ok?> Le urlo noncurante del fatto che metà piazza si è voltata
Vedo Elyse immobilizzarsi, venire verso di me e bloccarsi.
Poi mi guarda e sorride <LO SAPEVO! Ho vinto io non ci credo>
<Cosa?> Chiedo confusa
<Avevo scommesso con Stephen, lui diceva che questa ragazza non centrasse con il tuo lavoro ma io ero sicura che fosse Kat. Ahahahah ho vinto>
< Pensavo che Stephen mi odiasse dopo...la Francia>
<No ma che odio, solo che è stato malissimo Dom, non ha fatto altro che dire che avrebbe potuto impedire il tutto dati che si era accorto che stavi male e...>
La interropo <basta parlare di quello perfavore>
Lei annuisce e poi tutto ad un tratto mi dà uno schiaffo, anche se leggero l'impatto mi fa male.
<Ma sei scema!> Le urlo massaggiandomi la guancia
<È sposata Dom cazzo!>
<Pensi che non lo sappia! È per quello che non ti avevo ancora detto niente>
<Che razza di situazione> sospira lei
Oh Elyse, non immagini quanto.

Mercoledì sera Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora