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Il giorno dopo pranzo e torno in Sala Comune con Hermione. "Sai dov'è Harry?! È da ieri pomeriggio che non lo vedo e sto cominciando a preoccuparmi." Le chiedo. Hermione si ferma, fa una faccia triste e mi guarda negli occhi.
Hermione's POV
Cavolo, sapevo che me l'avrebbe chiesto.
*flashback*
"Hermione, domani non andrò a lezione. Nel pomeriggio andrò da Silente per la missione." Mi disse Harry. "Come?!? Aspetta che chiamo Ginny e Ron!" Dissi. "No, ferma. Non chiamarli. Non ho intenzione di salutarli, se questa cosa non andasse a finire bene e io...insomma, se morissi voglio che tu dica tutti i miei sentimenti a Ginny, voglio che tu le dica tutto quello che provo per lei! Ma solo quando saprete che sarò morto. Se invece tornassi vivo festeggeremo! Come piace a Ron! Ci vediamo..." disse per poi allontanarsi.
*fine flashback*
"Ehm io...Harry è andato." Le dico. "È...andato dove?" Mi chiede. Io faccio un respiro profondo. "È pomeriggio, lui sarà andato da Silente per la missione." Dico. "No! Non può essere!! Non mi ha detto niente!! È troppo tardi per andare da lui?!" Chiede. "Temo di sì." Rispondo. Lei si siede sui divanetti e io affianco a lei cercando di non farla preoccupare. "Andrà tutto bene! Harry ce la farà." Le dico. Ginny un sorriso e entra nel dormitorio.
Ginny's POV
È sera e sto ancora pensando ad Harry, e se adesso è in fin di vita?! E se avesse bisogno di aiuto?! E io sto qui a far niente!
Vedo anche Hermione e Ron preoccupati, Hermione si massaggia la testa e Ron si mangia le unghie. Io sono immobile. Se Harry morisse sarebbe la fine per me! Perché cavolo non gli ho detto quello che provo, i miei sentimenti, quando potevo?!? Mi sento in colpa con me stessa! Dovevo stargli vicino, ogni volta che stavamo insieme lui non faceva altro che chiedere dei miei problemi per poi consolarmi come solo lui sapeva fare. Invece io?! Io che ho fatto?! Gli ho mai chiesto se ci fosse qualche problema?! Mi sono mai fermata ad ascoltarlo?! No! Ho sempre fatto la vittima pensando di avere una vita orrenda, quando in realtà essere nei panni di Harry non è affatto facile! Ma che razza di migliore amica sono?!? Sono solo una bambina e per tutto questo tempo non ho fatto altro che pensare a me stessa!! Io non meritavo la sua amicizia! Solo ora che la tensione è alta, che Harry può già essere morto, solo ora mi rendo conto del mio egoismo. Giuro che se potessi vederlo davanti a me vivo solo un'altra volta, gli direi tutto quello che provo, gli direi che lo amo! Che è al centro dei miei pensieri! Che sono stata una stupida a non essermi dichiarata prima! E perché?! Per paura...non mi sono dichiarata per paura di perderlo, per paura di non poter portare avanti un rapporto di amicizia con il disagio di sapere che io lo amo. Sono solo una fifona, questo è quello che sono...
"Ragazzi, uscite fuori!" È Neville. Io, Hermione e Ron ci guardiamo un attimo e senza dire niente usciamo. Harry è vivo! E..piange. Avanziamo un po' e...Silente è steso a terra, è morto! Hermione si porta la mano sulla bocca, Ron è sconcertato, io mi avvicino ad Harry per abbracciarlo e consolarlo visto che non l'ho mai fatto, e lui ricambia l'abbraccio stringendomi forte tra una lacrima e l'altra. Vedo la McGonagall alzare la bacchetta e ci fu un susseguirsi di bacchette in aria.
Dopo un po' entriamo tutti dentro e noi portiamo Harry in Sala Comune. "Harry..." lo chiamo, lui alza la testa e le lacrime scendono ancora sul suo viso. Senza dire niente mi abbraccia continuando a piangere e io ricambio. "Per favore, calmati. Non sopporto vederti così." Dico, lui asciuga le lacrime. "Non ci posso credere...Silente." Dice Ron.
Harry dopo un po' si calma, Hermione gli porta un po' d'acqua. "Grazie." Dice Harry. "Sono felice che tu sia vivo." Gli dico, lui forza un sorriso. Non dev'essere facile per lui, era molto legato a Silente. Avevo promesso a me stessa che se l'avessi mai rivisto gli avrei dichiarato i miei sentimenti, devo farlo?! No, non voglio farlo...già è scosso per la morte di Silente, un'altra rivelazione e potrebbe morire d'infarto. Forse sto solo inventando scuse perché sono una fifona, ma non mi sembra davvero il momento adatto.
"Sto meglio, grazie davvero." Dice Harry. Visto che è tardi decidiamo di andare a dormire, saluto Harry e vado con Hermione nel dormitorio.
"La vita ad Hogwarts sarà molto più dura senza Silente." Dice Hermione. "Già." Dico. "Ma sono felice che Harry sia vivo." Aggiungo accennando un sorriso, sorride anche Hermione. "Ora che mi hai detto di Harry, ricordo di avergli prestato un libro sul Quidditch. Vado a farmelo restituire!" Dice per poi uscire dal dormitorio. Io metto il pigiama e mi butto sul letto, sono sfinita e ancora scioccata, è stata una giornata piena di emozioni.
Dopo non so quanto, rientra Hermione e mi sveglia. "Che c'è?" Le chiedo ancora mezza addormentata.
"L'horcrux. Quello che dovevano trovare Harry e Silente, è...un falso." Mi dice. CHE COSA?!? "Cosa?!? Tutta questa fatica, questa tensione, Silente ci ha lasciato le penne, per cosa?! Un'horcrux falso!! Non posso crederci!" Dico. "Lo so, è stato solo spreco di tempo. Ma dentro c'era un biglietto scritto dalla persona che ha il vero horcrux, si chiama R. B." Continua lei. "Hai qualche sospetto su chi possa essere?" Chiedo. "No..ora l'ho saputo. Vabbè, meglio  andare a dormire. Buonanotte Gin!" Risponde andando a letto. "Buonanotte Herm!" Dico io.

Migliori amici? | HinnyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora