Domenica 24 Febbraio
Quello sarebbe stato l'ultimo giorno di lavoro a tempo quasi pieno, per Max, dato che il giorno successivo avrebbe ricominciato i corsi, ma sebbene fosse ancora ora di pranzo, era già parecchio memorabile.
La memorabilità era dovuta al fatto che assisteva al primo vero ufficiale appuntamento (a quanto ne sapeva lui) di Clover con Diego, e sembrava stare andando piuttosto bene.
Il motivo per cui assisteva non era perché invischiato nei piani di Amabelle o uno stalker per hobby, ma l'appuntamento era al Corona, e ovviamente lui era di turno.
-Tutto bene ragazzi, vi porto qualcos'altro?- chiese avvicinandosi al tavolo spinto da curiosità e professionalità.
...ma principalmente curiosità.
-Siamo a posto, Max. Al massimo puoi portarci il conto? Ci andiamo a fare una passeggiata- gli chiese Clover, con uno sguardo che voleva dire "Lo so che mi stai spiando da tutto il pranzo. Dammi il conto e fammi scappare perché inizi ad essere irritante, e già è difficile sopportare Amabelle al tavolo accanto che ci guarda ininterrottamente dall'inizio dell'appuntamento".
Max era un genio nel leggere gli sguardi di Clover, bisognava dirlo.
Uno dei vantaggi di essere il suo migliore amico dai primi anni di liceo.
-Porto subito il conto- si affrettò ad accontentarla scusandosi con il sguardo per la sua involontaria invadenza.
Insieme a Clover e Diego, anche il trio Amabelle, Norman e Petra abbandonò il proprio tavolo in tutta fretta, senza neanche provare a nascondere lo stalking.
-Sono adorabili- commentò Sonja, raggiungendolo ai tavoli appena lasciati liberi per aiutarlo a pulire.
-La coppia o il trio?- chiese Max, che trovava adorabili entrambi.
Sonja ridacchiò.
-Mi riferivo principalmente alla coppia, ma anche il trio. Non sembravano per niente a disagio nonostante fosse il loro primo appuntamento- commentò poi.
Max si trovava d'accordo.
-Conoscendo Clover non mi stupisce. O meglio, mi stupisco che sia andata ad un appuntamento, ma non che sia filato liscio. Non si imbarazza per nulla- si spiegò, divertito.
-Mi sembrano una bella coppia, comunque. Molto equilibrati- ammise poi Sonja, con un sorrisino.
Max sorrise a sua volta -Già, lo penso anche io. Diego è proprio un bravo ragazzo- commentò.
E da quel che Max sapeva di Clover, era rarissimo che l'amica uscisse con dei bravi ragazzi. Il fatto che Diego non lo sembrasse dall'aspetto probabilmente aveva contribuito all'inizio della tresca, e Max sperava davvero, con tutto il cuore, che funzionasse. Perché Clover meritava molto meglio di uno come Dick.
-Beata lei- aggiunse poi, senza riuscire a trattenersi.
-Perché?- indagò Sonja, piegando la testa curiosa.
-Io ho completamente dimenticato cosa significhi andare ad un appuntamento- ammise Max, in tono cospiratore, e controllando che Amabelle non fosse nelle vicinanze per suggerire di combinarne uno tra di loro.
Per fortuna, o purtroppo, Amabelle era troppo impegnata con la coppia del giorno.
-Davvero? È perché non trovi la ragazza giusta o...?- chiese di nuovo Sonja, pulendo il più lentamente possibile per prolungare la conversazione.
-Il problema non è solo trovare la persona giusta, ma non ho il tempo materiale- Max sospirò, e lanciò una timida occhiata verso la collega -E poi non so bene come approcciarmi- ammise poi, in un sussurro.
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Corona Crew
Teen FictionCinque coppie, cinque cliché, tropes letterari e delle fanfiction ovunque, e un narratore esterno e allo stesso tempo interno che sembra attirare a sé le più assurde coincidenze e situazioni da soap opera. Un gruppo di amici si ritrova a passare l'...