Domenica 31 Marzo
"Ieri notte ho fatto un incubo"
Quella frase ritornava nella testa di Felix ogni volta che si distraeva anche solo un po' da quello che stava facendo.
E ogni volta, rigorosamente, riceveva un pugno nello stomaco.
Metaforicamente, certo, ma il dolore era quasi fisico.
E finiva per distrarsi e avere uno dei suoi attacchi.
Erano tre settimane che questa situazione continuava, ed era più forte di lui.
Eppure aveva parlato con Mirren, avevano chiarito, era anche venuto a cena qualche volta.
Ma quella tremenda frase continuava a mangiargli il cervello, quasi letteralmente.
Perché ci aveva davvero sperato, per una volta.
Nonostante i suoi sforzi, nonostante la sua ragionevolezza, la speranza era riuscita ad entrare dentro di lui, e gli aveva fatto credere che forse, forse quello sarebbe stato un punto di svolta.
Si erano baciati. Anzi, Mirren lo aveva baciato. Ed era stato meraviglioso
Un sogno.
O almeno per Felix, dato che, a quanto pare, per Mirren era stato un incubo.
Per quanto ancora sarebbe riuscito a sopportare quella situazione senza impazzire?!
La risposta era chiaramente "non molto", ma Felix non riusciva a lasciar andare i sentimenti che provava per il migliore amico.
Ci aveva provato, in tutti i modi, ma erano mille volte più forti di lui, e a volte gli sembrava quasi che potessero essere ricambiati.
Quando l'amico gli sorrideva nei momenti in cui non credeva di essere visto.
Quando sembrava che l'amico volesse stargli più vicino.
E quando, effettivamente, gli era stato vicino. Da ubriaco avevano ballato, gli aveva toccato i capelli e lo aveva baciato.
Davvero una cosa così importante era stata solo un incubo?
Felix non capiva Mirren. In questo frangente non lo aveva mai capito, e aveva sempre avuto troppa paura di perderlo per fare domande esplicite.
E anche quando provava ad introdurre l'argomento, Mirren lo evitava, o fingeva di non capire, o fingeva di non ricordare.
Felix sapeva che non aveva dimenticato quella notte.
E sapeva che Mirren aveva capito che neanche lui l'aveva dimenticata.
Ma per qualche strano motivo era più facile fingere che fosse così.
E Felix non lo capiva.
Non capiva perché Mirren aveva evitato con tale insistenza il suo sguardo.
Era forse disgustato da lui a tal punto?
O da sé stesso?
Forse tutti i segnali che vedeva, a volte, e gli facevano credere che ci fosse speranza per lui erano solo un'illusione che si era creato per aggrapparsi ai suoi sentimenti.
Forse doveva semplicemente lasciarli anda...
-Felix! Stai battendo la fiacca?!- una voce irritata e un leggero calcio sui polpacci svegliarono Felix dall'attacco che stava vivendo, e il ragazzo sbatté gli occhi un paio di volte, per ricordarsi di dove fosse e tornare alla realtà.
Maledizione, stava avendo troppi attacchi quegli ultimi tempi.
Allora, era in salotto, aveva una scopa in mano e altri materiali per la pulizia poggiati sul divano accanto a lui.
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Corona Crew
Teen FictionCinque coppie, cinque cliché, tropes letterari e delle fanfiction ovunque, e un narratore esterno e allo stesso tempo interno che sembra attirare a sé le più assurde coincidenze e situazioni da soap opera. Un gruppo di amici si ritrova a passare l'...