New Malfair Comics & Games

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Sabato 27 Aprile

La parrucca prudeva davvero tanto, gli occhiali da sole gli impedivano di vedere quasi tutto, il pendente con la G dei Gavinners era pesantissimo e quasi lo sbilanciava e rimaneva in equilibrio solo grazie al suo pienissimo zaino a forma di custodia di chitarra.

Mathi era al settimo cielo!

E non riusciva proprio a smettere di sorridere, mentre entrava finalmente alla bellissima fiera di New Malfair, accompagnato dal suo caro Dan, Clover (che aveva offerto a entrambi due cosplay di fattura eccelsa), Diego e la sorella di Diego, che aveva già conosciuto alla gara per i biglietti della fiera ed era felice di rivedere.

Mathi si era guardato bene intorno per tutto il tempo in fila e mentre si avviavano all'entrata, e oltre a notare la bellezza della location, si era anche accorto che non c'era Amabelle, fatto sorprendente e allo stesso tempo apprezzabile.

Un po' di calma prima della probabile futura tempesta ci voleva proprio.

Aveva sempre voluto visitare quella fiera in particolare. Certo, nei suoi sogni ci sarebbe andato con sua sorella, ma era felicissimo anche di stare in compagnia di Denny.

-Allora, io direi di dividerci. Io da sola ad autocommiserarmi perché le fiere non mi piacciono, la coppia gay/finto etero da qualche parte e Diego si gode un po' Juanita che non vede mai- propose Clover, sedendosi su una panchina già provata parecchio dal lungo viaggio in macchina.

Anche lei era in cosplay, così come il suo accompagnatore e sua cognata. Mettevano in scena una versione molto originale di Alice, il Cappellaio Matto e la Regina di cuori.

Clover, ovviamente, era la Regina di cuori.

Lo sguardo da "tagliatele la testa" c'era tutto.

-Suvvia, cognatina. In realtà vedo Diego molto spesso. Mi piacerebbe passare del tempo anche con te- Juanita si avvicinò alla Regina di cuori e la prese sottobraccio, incoraggiandola ad alzarsi per seguirla.

Sbuffando, Clover si alzò controvoglia, e borbottò qualcosa che Mathi non riuscì proprio ad afferrare.

Denny, che aveva un udito migliore, aggrottò le sopracciglia, ma scosse leggermente la testa tra sé, facendo finta di niente.

-Per me è una buona idea separarsi, si percorre più spazio, si rimane meno fermi per colpa di altri e ci si orienta meglio nel traffico di gente- commentò invece, prendendo il braccio di Mathi per incoraggiarlo a stare con lui.

Mathi saltò un battito, non aspettandosi un contatto così improvviso, ma cercò di mantenere la compostezza, anche se non trattenne un sorrisino e le guance si erano fatte estremamente calde.

-Bravi, andate per la vostra strada, piccioncini- Clover fece un occhiolino malizioso, e Denny arrossì vistosamente e lasciò immediatamente andare il braccio di Mathi.

Peccato, il ragazzo avrebbe potuto vivere in quella stretta... avrebbe voluto vivere in quella stretta. E non solo una stretta al braccio, anche in tutto il corpo, per tutta la vita. Ahhhh, sarebbe stato un sogno.

-Non siamo piccioncini!- ci tenne a sottolineare Denny, con corde vocali d'acciaio che si abbinavano perfettamente al suo cosplay di Apollo Justice.

Ah, giusto, quel piccolo particolare rendeva il sogno impossibile. Ma i sogni sono fatti per questo.

-Sì sì, godetevi lo stato di single finché Amabelle non si intrufola per farvi mettere insieme- lo prese in giro Clover, con un occhiolino.

Denny si guardò intorno, preoccupato, sistemandosi i ciuffi di capelli gellati per assomigliare a quelli di Apollo Justice nella speranza che potessero celarlo alla vista dell'amica e vicina invadente.

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