Conti in sospeso

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**Thranduil's PoV**

"Siamo qui!"

Adesso avevo sentito chiaramente la voce di Aredhel chiedere aiuto. La prima volta non ne ero sicuro, ma questa volta era chiaro.

Spronai Heloth, mentre sentivo dei rumori strani provenire da sotto di noi. Guardai in basso, e vidi Legolas steso sulla schiena, con accanto Aredhel in ginocchio, mentre Feren era in piedi e dava loro le spalle.

Il capitano sembrava concentrato su qualcosa davanti a lui. Spostai lo sguardo e mi si gelò il sangue nelle vene: un gruppo di 30 ragni stava avanzando minacciosamente verso i tre.

Senza pensarci due volte diedi ordine di scoccare le frecce contro quelle luride creature e feci voltare Heloth, in modo da scendere per il dirupo, seguito dalla pattuglia.

Raggiunsi in pochi istanti mia moglie e mio figlio. Smontando velocemente da sella e mi avvicinai ai due.

"Cos'è successo?!" chiesi, mentre gli Elfi della pattuglia formavano un cerchio intorno a noi in modo da proteggerci.

"I ragni ci hanno attaccato! Legolas è stato ferito! Deve essere portato subito alla reggia, ti prego, aiutaci!" supplicò Aredhel. Sembrava veramente preoccupata.

"Prendi Heloth e portalo alla reggia! Noi vi copriamo le spalle, mi hai capito?" ordinai, porgendole le redini del mio destriero.

"Io non ho mai cavalcato Heloth da sola dopo il matrimonio!" disse lei terrorizzata.

"È l'unico destriero abbastanza forte e fresco da portarvi al sicuro entrambi! Fidati di me." sbottai io.

La ragazza annuì dubbiosa, issammo così sulla sella prima Legolas e poi salì lei stessa.

"Aredhel vai il più veloce possibile, non voltarti indietro." dissi dopo che abbe voltato il Megacero.

Aredhel annuì ancora e sfrecciò via. La osservai allontanarsi, e poi sguainai la spada per dare man forte ai soldati. Dovevamo tenere occupati i ragni almeno finché Aredhel e Legolas non fossero stati al sicuro.

Con un taglio netto recisi il pungiglione di un ragno che stava attaccando una delle guardie.

"Rispingiamoli nel buco da cui sono usciti!" incitai i miei uomini.

Mentre combattevamo Feren mi si avvicinò.

"Mio Signore, la regina e il principe?!" chiese.

"Sono diretti alla reggia." replicai, uccidendo un altro ragno.

"I ragni si ritirano!" esultò una delle guardie.

"Èruan, prendi venti Elfi e dai la caccia ai ragni rimasti. Quelli che sono feriti torneranno alla reggia con me e Feren." ordinai, montando su un altro cavallo.

"Cos'è successo, Feren?" chiesi, mentre tornavamo a palazzo.

"Tauriel ha mandato un messaggio al principe chiedendo di incontrarlo, quindi ci siamo diretti al luogo di incontro. Sulla via del ritorno i ragni ci hanno attaccati. Eravamo sul sentiero sopraelevato e la Regina ha deciso di rimanere in forma di lupa per lo scontro. Stavo combattendo fianco a fianco con il principe, quando notai che la Regina si stava ritrasformando e che un ragno la stava per colpire con il pungiglione. Ero troppo lontano, così ho cercato di avvisarla, ma il principe si è frapposto tra Aredhel e il ragno." spiegò lui.

Mentre Feren proseguiva nel suo racconto, sentivo una rabbia cieca invadere la mia mente.

"Siete andati a parlare con Tauriel. Anche dopo il mio divieto, tu, Aredhel e Legolas avete rischiato la vita per parlare con lei. Avete apertamente disubbidito ai miei ordini." ringhiai.

Erthannin dan Dur (Uniti contro le tenebre)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora