Brea

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Mi svegliarono i raggi del sole che filtravano attraverso le tende.
Aprii cautamente gli occhi. La stanza era un disastro, visto i fuochi della sera precedente.

Mi voltai e trovai lo spazio accanto a me sul letto completamente vuoto. Dov'era Thranduil?

Mi misi seduta e mi stropicciai gli occhi. Che nottata, se avevo dormito tre ore avevo dormito tanto.

Mi vestii in fretta e mi misi a dare una parvenza d'ordine alla camera. Poco dopo sentii un vociare allegro dietro la porta. La aprii e mi trovai davanti Thranduil, Legolas e Lothìriel. I primi due stavano discutendo scherzosamente, ma si fermarono quando sentirono la mia porta aprirsi.

"Buonagiorno Aredhel, dormito bene?" chiese Legolas con un sorriso obliquo.

"Benissimo, grazie, ci voleva proprio, ero stanchissima." risposi dando un bacio alla piccola.

"Immagino, immagino, soprattutto dopo ieri sera." rise il principe.

"Legolas!" lo rimproverai. Quell'Elfo a tratti era proprio sfacciato.

"No, ma che hai capito! Intendevo dopo la caduta di ieri sera! Vi ho visti. L'acqua della fontana era calda?" ghignò lui.

Legolas aveva visto tutto... stavo morendo dall'imbarazzo.

"M-ma come hai visto tutto?! Ma dov'eri?" esclamai allibita.

"Sono stato attirato dalle lamentele di qualcuno... Comunque, me ne sono andato prima che i giochi si facessero seri." rise lui.

"No, in realtà l'acqua era abbastanza fredda." rispose Thranduil serafico, riconducendo la conversazione su un argomento adatto anche a Lothìriel. Queste cose proprio non lo toccavano minimamente.

"Meno male che non avete dato spettacolo, eh..." continuò ad infierire.

Praticamente ogni volta che Legolas diceva qualcosa acquisivo una nuova sfumatura di rosso.

"Legolas..." lo riprese finalmente Thranduil.

"Va bene, va bene, la smetto." sorrise il principe.

"Ti ringrazio per aver tenuto la bambina, sei stato veramente gentile." lo ringraziai io con un sorriso, riprendendomi dall'imbarazzo di prima.

"Tranquilla. Ieri sera, non vedendovi tornare, ho immaginato che foste presi e ho tenuto io la principessina. Tra l'altro è stata bravissima, abbiamo giocato un sacco, prima di andare a dormire, vero piccolina? C'era anche Eliniel." sorrise Legolas.

Era un piacere vedere come il principe di occupasse della sorella minore, erano il ritratto dell'amore fraterno.

"Magari ti abbiamo rovinato la serata..." dissi, alludendo ad Eliniel. Volevo mettere un po' in difficoltà Legolas, visto che sembrava che il principe godesse, nel mettermi in imbarazzo.

La mia frecciatina andò a segno, perché Legolas diventò tutto rosso, e borbottò un <no> poco convinto.

Non riuscii a resistere e scoppiai a ridere, mentre Thranduil fulminava con lo sguardo suo figlio.

"Buongiorno, comunque, eh!" stuzzicai mio marito.

"Buongiorno anche a te." sorrise lui, leggermente stupito dal cambio di argomento.

Passammo qualche altro giorno a Imladris, anche se Thranduil fremeva per partire. Lo capivo, se bisognava prendere Saruman di sorpresa era fondamentale coprire la strada da Gran Burrone alla Contea nel minor tempo possibile; anche perché un gruppo di eserciti che marciava non poteva passare inosservato.

Erthannin dan Dur (Uniti contro le tenebre)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora