{Nome}
Alle due e mezza del pomeriggio ci trovammo tutti davanti all'entrata del nuovo Luna Park, famoso per l'attrazione "Death Roll", chiamata così a causa del movimento del coccodrillo che fa quando caccia.
Si trattavano di delle montagne russe con diversi giri della morte.
«Io vado al Death roll.» dissi.
«Qualcuno viene con noi?»
Jirou stava venendo verso di me e dal silenzio degli altri e dai vari "no" e "no, grazie" saremmo stati gli unici.
«Cavolo che fifoni.» dissi salutandoli.
Vidi alcuni avanzare, per poi ricordarsi com'era l'attrazione.
Appena girammo l'angolo osservai la ragazza, che era più avanti di me.
Aveva addosso una felpa nera e sotto una canottiera grigia.
Non l'avevo osservata prima semplicemente perché non volevo fare capire che mi piacesse.
Arrivammo davanti alle montagne e subito osservammo il primo carico di persone.
Mi venne un moto di tristezza appena vidi l'entrata.
«Tutto ok?» disse Jirou guardandomi.
Lei era più bassa di me di una decina di centimetri, quindi doveva guardarmi in alto per osservarmi negli occhi.
«Certo.»
«Non hai mica paura vero?» disse sorridendomi.
Quel sorriso era una sfida, e io accetto sempre le sfide.
«Certo che no.» dissi abbassandomi per guardarla negli occhi.
Questa cosa a lei non piacque e mi diede un pugno sulla spalla.
Io per vendetta le misi le dita nelle orecchie.
«Ma che ca-»
Mi tolse le mani.
«Che fai?!»
«Tu mi hai girato un pugno.»
Sbuffò e poi si mise in fila.
Sorvolando le varie occhiate della gente più grande che ci scambiava per due piccioncini andò tutto bene.
Salimmo.
Fu meno pauroso di quello che sembrava, anche se in realtà io non potevo avere paura di molte cose, grazie al mio potere.
Appena scendemmo eravamo un po' delusi.{Jirou}
Chiamai Mina per sapere dove fossero e mi disse che avevano appena finito un'attrazione e che di lì a poco sarebbero entrati nella casa stregata e mi chiedeva se volevamo andare anche noi.
Quando arrivammo al punto di ritrovo non li trovammo.
La stazza di Shoji purtroppo li tradì.
«Ehy piccioncini!»
Hagakure ci spaventò da dietro, spingendo Jirou contro di me e facendoci cadere.
Per vendetta feci salire un serpente sulla spalla di Hagakure.
Tutti stavano trattenendo le risate, quindi lei non se ne accorse.
[Nome] mi aiutò ad alzarmi.
«Hagakure, ti piacciono i serpenti?» le chiese.
Lei aveva notato che stavo trattenendo delle risate e mi indicò.
«Perchè sta ridendo?»
[Nome] le indicò la spalla e quando girò la testa la vidi impallidire, anche se è invisibile.
Dopo che lo ebbe visto lui lo fece scomparire, lasciando un'Hagakure traumatizzata.
«Perché lo hai fatto?!» gli urlò lei.
«Tu ci hai spaventato e ci hai fatto cadere, si chiama vendetta.»
«Volevamo andare nella casa stregata giusto?»
Tutti si misero a ridere
«Esatto.»
Entrammo e [nome] andò subito avanti.
"È proprio coraggioso.." pensai.
«Ehy [nome] dove vai da solo?»
«Vado avanti! Tanto non ho paura.»
Appena girò l'angolo si fermò e poi proseguì.
Quando girammo lo stesso angolo un'immagine di un pagliaccio tipo Jumpscare ci fece sobbalzare e alcuni di noi urlarono dalla paura.
[Nome] era andato avanti e non sapevamo dove era, ma lo scoprimmo dopo qualche minuto.
All'ultimo vicolo, temibili come la maggior parte degli altri, vedemmo [nome].
«Hey [nome] finalmente ci siamo inc...»
Appena prima Mina finì la frase capii il perché si fosse fermata.
[Nome] aveva una spada infilzata nel petto e una freccia nell'occhio.
Aveva tagli ovunque e faceva fatica a respirare.
Non sapevo cosa fare!Angolo autore
Niente.
Niente spoiler su cosa è successo a [nome].
Spero vi piaccia e niente, addio.😁{Revisionato il 22/11/20}
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Incubi sonori [Jirou x Reader]
Fanfiction«C-Cosa posso fare?» «Augurarmi... di finire in... paradiso.» E dopo chiuse gli occhi e smise di respirare. Il silenzio che Calò sulla classe un quel momento era incredibile. Persino il suono della camminata delle formiche riusciva a sentirsi. Una l...