Primo posto

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{Jirou}

Non sapevo cosa fare, è vero che non l'avevo visto baciarle o robe del genere, ma non è detto che non l'abbia fatto.
E comunque sentendo la telecronaca sapevo chi stava vincendo.
Qualche minuto dopo che [Nome] se ne andò sentii qualcuno bussate alla porta.
«Jirou, sei qui? [Nome] è venuto a cercarti poco fa. Ti andrebbe di parlarne un po' con me?»
Avevo bisogno di sfogarmi un po' , così decisi di aprirle la porta.
Parlammo a lungo, fino quando non mi convinse a fare pace con lui.
Arrivai negli spalti e osservai la lotta.
Uno spettacolo stranissimo mi si parò davanti agli occhi.
[Nome] che aveva sempre vinto qualunque sfida non stava combattendo sul serio.
Solo io stavo capendo il perché e mi sentii veramente uno schifo.
C'erano tante urla, di chi faceva il tifo, ma la mia si distinse bene quando urlai.
«Avantiiiii! [Nome]!!!!!»
Lui si girò e iniziò a sorridere.
Sorrisi con lui.

{Nome}

«Bene bene Todoroki, ora vedrai le stelle.»
Non sapevo dominare perfettamente quella tecnica che stavo per attuare, ma per qualche minuto sarei riuscito a metterla in atto.
Attivai Spike.
Dopodiché attivai il fuoco, non era altro che la paura di Todoroki.
Era fuoco vero, come ho già detto riesco a mantenere la forma corporea delle mie illusioni, ma solo per poco tempo.
Quello che vedevano gli altri era una lucertola gigante che aveva il fuoco che usciva dagli occhi, dalla punta della coda, dalla schiena e dagli artigli.
Quello che sentivo io? Zero dolore.
La parte del fuoco a contatto con la pelle rimaneva un illusione, mentre il resto fuoco vero.
Lo spinsi piano piano verso un angolo del ring, respingendo tutti i suoi attacchi.
Non aveva via di scampo, se non alle sue spalle, che erano bloccate dal ghiaccio.
Qualunque attacco lo bloccavo, qualunque sua tattica lo faceva arrivare ancora più vicino alla fine del ring.
Alzò le mani e disse:
«Mi arrendo.»
Disattivai tutto, stavo per svenire.
Riuscii a mettermi in piedi e ad alzare le mani.
Un senso di eccitazione mi scorreva nelle vene, fino a quando non divenne tutto buio.

Mi svegliai qualche ora dopo, con Jirou seduta di fianco al letto.
«Ti sei perso la premiazione.» disse agitando il trofeo, una medaglia d'oro.
«Uffa, è la terza volta che succede.»
Presi la medaglia la guardai e poi parlai.
«Mi aspettavo qualcosa di più.»
«Cosa intendi [Nome]? Sei arrivato primo.»
«Si, ma per una scuola per Heroes mi chiedo se salvare delle vite da un disastro sia così deludente.»
«Non penso proprio.» disse ridendo.
Mi alzai e mi vestii, uscendo dalla stanza.

Angolo autore
Eccomi.
Per quanto riguarda la prossima storia volevo chiedervi se volevate che inizi dal testo d'ingresso o no.
Scrivere tutto dall'inizio mi sembra un po' lungo, quindi fatemi sapere.
Inoltre volere che con questa storia finisca dopo il ritiro nei boschi oppure che continui.
Mi scuso se questo capitolo è corto.
Addio! 😁

Incubi sonori [Jirou x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora