{Nome}
Bianco. Una luce accecante mi stava illuminando.
Aprii gli occhi e mi sedetti.
Non avevo ferite molto gravi, sono qualche botta e graffio.
Il bianco delle piastrelle aumentava la luce, che si rifletteva ovunque.
Mi sedetti, appoggiando le gambe per terra.
La canottiera era strappata e appoggiata alla fine del letto.
Osservai il mio costume, che si era posizionato su una sedia di fianco al letto.
Mi misi il costume e uscii.
La classe era in classe a fare le lezioni.
Guardai l'orologio, avevo vinto alle 11 circa, mentre ora erano le 12:35, avevo dormito per più di un'ora e mezza!
Andai a vestirmi negli spogliatoi, incontrando quelli della 1B, che si stavano allenando.
Raggiunsi gli altri alla lezione d'inglese scusandomi con Present Mic.
Mi sedetti e seguii le lezioni.
Quando uscimmo da scuola e andammo tutti a casa, io Shoji e Jirou, che abitavano nella stessa zona, decidemmo di fare una deviazione.
Non avevano compiti per il giorno dopo, quindi decidemmo di andare al mare, dato che eravamo alquanto vicini all'acqua.
Ognuno prese il proprio costume e ci incamminammo verso il mare.
A metà strada mi venne un'idea.
Mandai un messaggio sulla classe.Tu 16:00
Ragazzi, io Shoji e Jirou stiamo andando al mare, se qualcuno vuole venire venga pureL'idea piacque molto anche agli altri due.
Purtroppo alcuni erano troppo lontani o non potevano.
Alcuni, tra cui Iida, Sato, Koda, Hagakure, Ashido, Tsuyu, Kirishima, Kaminari, Mineta e Tokoyami, furono felici di farci compagnia.
Alle 16:30 tutti quelli che ho nominato ci raggiunsero e si sedettero sulla spiaggia.[Io non so la conformazione della spiaggia di Tokyo, ne se ne abbia effettivamente una, ma per i fini narrativi della storia è importante, quindi adeguatevi e non uccidetemi nei commenti. Grazie 👍]
Ci stavamo godendo la giornata, quando il destino crudele decise di interrompere quella fantastica vacanza.
Un'esplosione al porto ci fece alzare.
Tutti andarono a osservare cosa stesse succedendo.
Alcuni yacht erano rovesciati e alcune persone stavano raggiungendo la riva.
Tutti eravamo d'accordo, evacuare la spiaggia e cercare di fermare il villain.
«Ma non possiamo, non abbiamo neanche la licenza provvisoria!» disse Iida, aiutato da Mineta.
«Se volete stare lì ad aspettare gli Heroes, a me va bene, ma mentre li aspettate, decine di persone potrebbero perdere la vita.
Siete entrati allo U.A. per scappare al primo grido di aiuto o no?!»
Riguardai il villain. Appena capii chi fosse sorrisi.
«Questa è una questione tra me e lui.» dissi.
«Ti voglio aiutare.» dissero in coro Kirishima, Sato e Tokoyami.»
«Grazie, ma non esitate ad arretrare se siete feriti. Intanto voi evacuate l'area.»
«[Nome Cognome]! Dove sei! Non ti farò male promesso!»
Era uno degli scagnozzi di quello là che aveva ucciso Spike.
L'adrenalina iniziò a scorrere a litri nelle vene.
Attivai il Quirk e ormai la trasformazione era completa.
Il muso di era allungato. La coda si era allungata completamente.
Le braccia e gambe si erano ricoperte di muscoli, dato che effettivamente i Tegu non erano altri che ammassi di muscoli.
Il collo aveva una specie di sacca che permetteva ai Tegu di non farsi male nelle lotte tra adulti.
«Sono qua! Mi stai cercando?!»Angolo autore
Eccomi.
Ora il nostro caro [Nome] ha la possibilità di vendicare Spike.
Come andrà? E chi lo sa!
Alla prossima.
Addio 😁
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Incubi sonori [Jirou x Reader]
Fanfiction«C-Cosa posso fare?» «Augurarmi... di finire in... paradiso.» E dopo chiuse gli occhi e smise di respirare. Il silenzio che Calò sulla classe un quel momento era incredibile. Persino il suono della camminata delle formiche riusciva a sentirsi. Una l...