Haikyuu x Reader - One Shot

Always with me - Oikawa Tōru

A volte ci accorgiamo che siamo giunti al capolinea. La domanda è: da dove ripartiamo?

Era una fredda domenica di fine marzo, la primavera aveva appena fatto il suo timido ingresso nell'anno, ma il sole era ben lontano dallo splendere, i fiori dallo sbocciare, ancora intimiditi dal rigido freddo. In camera di (T/n) regnava il disordine più totale, alcuni scatoloni colmi di libri e ricordi giacevano sul pavimento. Una grande valigia stava distesa e aperta sul letto, con qualche vestito già buttato dentro un po' alla rinfusa. La ragazza stava in piedi su una piccola scala di legno a tre gradini appoggiata contro la sua libreria ormai quasi del tutto svuotata. In cima era rimasto ancora qualche volume insieme a una scatola lievemente impolverata, su cui era scarabocchiata una scritta a pennarello: "Tōru-chan". La prese sotto l'avambraccio e scese, per poi appoggiare l'oggetto sul letto accanto alla valigia. Si sedette sul materasso e fece per togliere il coperchio ma si fermò un attimo dopo averlo sfiorato con le dita. Serrò le labbra e corrucciò le sopracciglia in un'espressione di incertezza e quasi dolore. Quella scatola l'aveva costruita tre anni prima e conteneva tanti ricordi legati alla sua relazione con il suo ormai ex-ragazzo, Tōru Oikawa. Si chiese se le avrebbe fatto male aprirla e far riaffiorare i ricordi di una relazione ormai morta ma che ancora le aveva lasciato profonde cicatrici.

Perché. "Perché ci siamo lasciati?". Questa domanda risuonava nella testa di (T/n) giorno e notte incessantemente, da quando il rapporto col suo ragazzo, Tōru Oikawa, che andava avanti ormai da ben tre anni, si era bruscamente e violentemente interrotto. Non è che non sapesse effettivamente il motivo per cui avevano deciso di mollarsi. L'ultimo litigio era stato veramente brutale, si erano sputati addosso delle cattiverie tremende. Ma quello era stato solo l'apice dei mille litigi che ultimamente logoravano la loro relazione. Erano due caratteri per certi versi simili, per la loro forza di carattere, ma molto spesso avevano idee diverse sulle cose. E quando due caratteri del genere si scontrano, spesso finiscono per distruggersi a vicenda. A ciò si aggiunse il fatto che (T/n) sarebbe partita per fare l'università in una città lontana, e in quelle condizioni la loro relazione difficilmente avrebbe potuto continuare a distanza, così avevano deciso di mettere la parola "fine" alla loro storia.

Eppure. Eppure erano così innamorati all'inizio. Questa constatazione, così semplice e oggettiva, così lampante ai loro occhi e agli occhi di tutti, balenava di continuo nella mente di (T/n) senza darle pace. Era stato un amore scoppiato all'improvviso e violentemente e si era concluso altrettanto violentemente. A entrambi questo sembrava surreale. Ripensando a quel litigio tremendo, l'ultimo che avevano avuto, (T/n) sentì l'impulso di buttare via ogni oggetto contenuto in quella scatola. Avrebbe eliminato tutto. Non voleva più ripensare a quei terribili litigi e alle cose tremende che si erano detti. Avrebbe dato un ultimo addio a quella scatola, a quella relazione, a Tōru.

Nel contenitore erano sparpagliati oggetti di vario genere. Fotografie, biglietti di auguri, biglietti del cinema e altre cose. Iniziò prendendo tra le dita un album di fotografie. La prima risaliva alla prima volta in cui era uscita insieme a Tōru e alla squadra di pallavolo. Era anche la prima volta in assoluto che usciva con Tōru, che l'aveva vista a un allenamento della squadra femminile e, a detta sua, aveva subito messo gli occhi su di lei. Aveva tirato una gomitata al suo migliore amico Iwaizumi e gli aveva detto "Ma hai visto quella? È davvero troppo carina per non chiederle di uscire. Lo faccio subito prima che lo faccia qualcun altro prima di me. Tipo te.". Però lei aveva frainteso la sua richiesta e pensava che volesse combinare un'uscita tra le due squadre, maschile e femminile, quindi non era stato un vero e proprio appuntamento, ma era stata comunque una serata bellissima. Tōru aveva fatto in modo di sedersi di fronte a lei e c'era stata subito intesa tra loro due.

Un'altra foto raffigurava loro due al mare, in spiaggia e in posa come ogni coppietta che si rispetti. Solamente che sopra le loro teste troneggiava una nube scura carica di pioggia che si era riversata sulle loro teste, innaffiandoli a dovere. Una vacanza decisamente andata per il verso sbagliato, quella a Okinawa. Aveva piovuto ogni giorno. Eppure il ricordo che conservavano di quella vacanza costellata di pioggia e di baci era bellissimo. Nonostante tutto, erano felici da far schifo.