CAPITOLO 11

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2080

< Ollèèèè!!! > Charlie mi fa sobbalzare quando si alza di scatto dal divano urlando e saltellandomi davanti, prendendomi le mani agitandomi le braccia insieme alle sue.
< Charlotte! Fai piano! > Daisy la riprende appena cercando di farla calmare.
< Ma l'ha baciato lui! Così dal nulla! Che cariiiiiniiii!!!> continua a saltellare trascinandosi la zia dietro.
< Charlie! Ahahaha Smettila dai! > ballano insieme, strette l'una all'altra con dei sorrisi contagiosi, mi si riempie il cuore a vederle così.

< E poi? Dai racconta! > Charlie si ributta sul divano con un accenno di fiatone.
Daisy sorride scuotendo la testa, con le mani sui fianchi cercando di riprendere fiato.
< Rimasi senza parole dalla velocità con cui cambió il suo modo di baciarmi, passó da un tocco leggero delle labbra, ad un vero e proprio bacio che di casto aveva ben poco. >

2010

Riapro gli occhi appena sento le labbra di Lou staccarsi dalle mie, sento una sensazione di vuoto logorante.
< Mi sto innamorando di te Harry. >
lo dice con così tanta schiettezza che rimango senza parole, mi sfiora piano una guancia col il dorso della mano, tremo a contatto con la sua pelle, ma mi abbandono al suo tocco.

Mi guarda, si aspetta un mio riscontro, scuoto piano la testa per ritornare con i piedi per terra.
< Io mi sono già innamorato di te Lou. Appena i nostri occhi si sono incrociati in quel bagno a metà giugno. E questa cosa mi mette un po' paura. >
Mi tira a se abbracciandomi forte, bloccandomi dal dire altro. Una sua mano si fionda tra i miei capelli, mentre l'altra mi stringe la base della schiena, spingendomi verso il suo corpo. Stiamo diventando una cosa sola.
Io e lui.
Rimaniamo così per qualche minuto, sto facendo mio il suo profumo delicato, non ho mai provato così tante emozioni in un unico momento, ho paura di esplodere, ma sono così contento che anche lui provi ciò che sto provando io, da non pensare minimamente alle conseguenze che queste emozioni potrebbero avere sul nostro futuro.

< Credi negli amori a prima vista Harold? >
< Si certo. > mi stacco riluttante dall'abbraccio per guardarlo negli occhi, provando un freddo imbarazzante dall'improvviso distacco  con il suo corpo.
< Credo che le nostre anime si appartenessero già da decenni, mi sembra di conoscerti da sempre, i nostri corpi dovevano solo trovarsi... ed eccoci qua. > quasi un sussurro pronunciato con quella sua voce angelica, mi fa venire subito la pelle d'oca.
< Lo credo anche io... > confesso sorridendogli debolmente.
Mi accarezza piano i riccioli che mi ricadono sulla fronte, sorride debolmente prima di posare di nuovo le sue soffici labbra su di me.
< Non hai idea di quello che vorrei farti in questo preciso momento Harreh...>
Una strana sensazione al basso ventre mi fa barcollare appena, ma prima che io possa dire qualcosa lui prende a baciarmi di nuovo, con più foga di prima, sento il suo corpo premere contro il mio, non vorrei staccarmici mai più, ma capisco perfettamente quando riluttante continua
< Dovremmo rientrare, si chiederanno dove siamo finiti... >
< Ok... > mi volto camminando qualche passo davanti a lui, sorrido subito appena sento la sua mano posarsi per qualche secondo sul mio fianco, accompagnando i miei movimenti.

2080

< La prima sera al Residence fu straziante, avevamo avuto quel contatto fisico quello stesso pomeriggio, e rimanere separati per la notte mi fece male. > sospiro piano guardando Charlie.
< Quindi eravate in camera tutti e cinque insieme?>
Annuisco prima di rispondere.
< Esatto tesoro, due letti a castello e un letto singolo... io dormivo in alto a destra, Lou in alto a sinistra, Niall sotto di me, Liam sotto di Louis e Zayn volle dormire da solo vicino alla finestra, la camera era piccolissima, voi non potete immaginare il macello di roba sporca che c'era lì dentro solo dopo due giorni. >
Noto Daisy ridacchiare, cercando di non farsi vedere da me, ma appena incrocia il mio sguardo si blocca.
< Scusa papà, ma non posso fare a meno di immaginarmi quella camera, dopo che tu per anni, insieme alla mamma, ci hai sgridato per come tenevamo la nostra di stanza! > prese a ridere più forte.
< Beh io non volevo che vi riduceste come noi... > mi gratto la testa sentendomi in imbarazzo sotto il suo sguardo.
< Non so se crederti eh... > mi abbraccia, e io la stringo a me forte forte.
< Bando alle ciance, continua nonno! >
< Dicevo... è stato straziante, perché sentivo i respiri di Louis così vicini, ma non potevo toccarlo, sentivo il suo corpo muoversi sulle lenzuola, e io non potevo stringerlo... >

2010

< Dormito bene Harry? > sento la voce di Lou farsi breccia nella mia testa ancora prima di aprire gli occhi, mi sposta violentemente il lenzuolo da dosso, urlando subito dopo.
< Oddio ma sei nudo!! > ride mentre mi ricopre assicurandosi che nessuno degli altri mi abbia visto.
< Si... da sempre... > mi stropiccio gli occhi, mentre tirandomi il lenzuolo fin sotto al collo mi giro dandogli le spalle.
< Al lago non mi pare che tu abbia dormito nudo... > sento un pizzico di ... gelosia? Può essere gelosia quella nella sua voce?
Sorrido senza farmi vedere, vorrei tanto girarmi per osservare accuratamente la sua espressione, ma evito.
< Mi sono trattenuto, non volevo spaventarvi così subito. Ma si. Ho il difetto di dormire nudo, giro spesso nudo per casa, insomma, mi piace stare nudo.>
< Ah si? Buono a sapersi... > lo sento armeggiare con la sua valigia prima di sparire verso il bagno.
< Vi conviene alzarvi! Abbiamo le prove tra 30 minuti esatti! > lo sento urlare dal bagno.
< Zayn ti voglio in piedi! >
Sento Zayn imprecare prima di tirarsi a sedere.
< Che risveglio gentile... > si lascia scappare...

Esattamente trenta minuti dopo, riluttanti, ci ritroviamo a camminare assonnati verso la sala prove, Simon fortunatamente non c'è, mi sento a disagio quando c'è lui che ci fissa.
Savan invece è gentile, ci chiede come abbiamo dormito, se abbiamo dormito abbastanza, e dopo vari lamenti da parte dello stomaco di Niall che prese a brontolare rumorosamente ci portò a fare colazione.
< Vi siete svegliati troppo tardi ragazzi... fate colazione prima di venire qui per favore. >
< Ci siamo svegliati mezz'ora fa... > Niall con la bocca piena gli parlava ringraziandolo ancora per averci portato a mangiare.
< Avete la registrazione dei video diari questo pomeriggio alle 17 da quello che mi ha detto Simon stamattina. >
< Come funziona? > mi faccio scappare.
< Sarete con me anche dopo pranzo, vi ci porto io, in realtà non è molto complicato... >

Dopo una giornata di prove passata a cercare Lou con lo sguardo, Savan ci porta sulle scale del primo piano del residence, ci fa sedere sugli scalini, Louis fa in modo di restarmi accanto.
< Qui c'è la telecamera, e queste sono le prime domande che le fan vi hanno fatto, sono poche ma è normale perché è la prima volta... quando siete pronti premete rec. poi penseranno a tutto i tecnici.>
Ci augura buona fortuna e ci lascia lì da soli.
< Ok, chi preme il pulsante? > Lou fa scoppiare tutti a ridere perché ci eravamo appena incastrati alla perfezione sulle scale.
< Vado io, ma aspettatemi a parlare... > dico alzandomi.

Semplice, ci presentiamo, parliamo un po' dell'assegnazione della settimana e poi partiamo con la prima domanda.
Liam la legge a voce alta, appena finisce noto subito lo sguardo di Louis farsi triste, mi guarda per qualche secondo, e poi ritorna sulla punta delle sue scarpe.

" Quali sono le prime cose che guardate in una ragazza? "


SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti! Scusatemi se non pubblico da tanto, ma mi rifarò promesso 🤞🏻 scrivete pure nei commenti le vostre impressioni o critiche purché siano costruttive!  (Mi scuso per eventuali errori grammaticali)

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