< Daisy? >
Entro in casa godendomi il cambio netto di temperatura che mi regala il condizionatore del salotto, mi godo un po' il fresco sulla pelle prima di decidermi a proseguire, la vedo seduta sul divano con in mano il tablet di Ginny.
< Daisy tesoro. > mi siedo al suo fianco e mettendomi gli occhiali noto che sullo schermo c'è una vecchia foto mia e di Louis, del 2011 se non sbaglio, sfoglia le foto leggendo vecchi articoli riguardanti le vecchie teorie sulla mia presunta relazione con lui.
< Vi amavate davvero voi due, non è vero? > parla piano, con le lacrime agli occhi, non le rispondo, non posso dirle una verità che mi sono tenuto dentro per tutta la vita.
< Si vede lontano un miglio. >
Cazzo. Lei lo sa.
< Quando l'hai scoperto? >
< A sedici anni. Più o meno. Ne parlavano molto a scuola, e beh, mi facevano molte domande al riguardo, perché io ero la figlia del famoso Harry Styles e tutti volevano sapere la verità sui Larry. Vi chiamavano così.>
< E non hai mai detto niente... perché? > le prendo una mano, le lacrime le rigano il volto, e questa visione mi spezza il cuore.
< Perché non ne ero sicura al 100%. Ho fatto molte ricerche, visto decide e decine di video, letto articoli, decifrato i vostri sguardi durante le interviste. Combaciava tutto, eppure... dopo anni, non c'era mai stata una dichiarazione ufficiale. Erano solo teorie. >
La osservo, non so cosa dirle.
< Leggevo teorie riguardo alla falsità del matrimonio con mamma. >
Le si riempiono gli occhi di lacrime, guarda verso il soffitto per cercare di non farle uscire, ma non ci riesce.
< Diciamo che non volevo crederci. > conclude.
< Sei arrabbiata? Ti faccio schifo vero? >
Mi abbraccia accarezzandomi piano un braccio, singhiozzandomi addosso, la avvolgo a mia volta stringendola forte a me.
< Certo che no papà. Mi dispiace solo che tu non me ne abbia mai parlato prima. Che tu non abbia mai potuto rivelare la verità e vivere con la persona che amavi. >
< Tesoro, voglio chiarire una cosa. >
Me la stacco di dosso per poterla guardare in faccia.
< Con questa mia confessione io non ti sto dicendo che non amo tua madre. Solo che... > mi interrompe usando delle parole che io non avrei mai trovato il coraggio di dire.
< Non la ami quanto ami Louis. > guardo il pavimento imbarazzato.
< Già. >
Un rumore di passetti interrompe la nostra conversazione, mi sento il cuore in gola al pensiero che qualcuno possa averci sentito, che Ginny possa averci sentito.
< Di cosa state parlando? >
< Oh Charlie. Sei tu. > mi sposto per farla sedere in mezzo a noi.
< Zia perché piangi? >
< Mi sono commossa per quello che mi stava raccontando il nonno. >
< Perché non sei rimasto fuori con noi? >
< Dovevo controllare che la zia stesse bene. > stringo la mano a Daisy, che mi sorride.
< Non sono stupida nonno. Ho quattordici anni, so che la domanda che ti ho fatto poco fa ti ha creato del disagio. > ai miei occhi, diventa d'un tratto molto più grande di quello che in realtà è dopo che questa parole escono dalla sua bocca.
< Mi dispiace. Ero solo curiosa. >
< Non hai niente di cui essere dispiaciuta Charlotte.> le prendo una mano stringendola nella mia.
< La nonna non è in nessuna delle tue canzoni... > si blocca un attimo guardando il tablet ormai spento tra le mani di Daisy.
< ... perché la nonna non è mai stata il vero amore della tua vita. Non è vero? >
< Charlie, non è il momento adatto per affrontare questi discorsi, il nonno è stanco. >
< No, Daisy. Va bene. Ha ragione, e come te, ha capito molto più di quanto io volessi. >
Mi tolgo gli occhiali, e la mia memoria viaggia indietro nel tempo, la mia vita mi scorre davanti agli occhi come fosse un film, sento le risate di Louis echeggiare nell'aria, e in un attimo, mi ritrovo con lui, a ridere, a cantare, a vivere.
< Vi racconterò di come ho conosciuto l'amore della mia vita. >
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When we were 18
FanfictionHarry ha ottantasei anni, ha avuto un'esistenza abbastanza felice, qualche alto e basso come è normale che accada, una moglie che lo ha accompagnato durante tutto il cammino della vita, tre figlie che ama alla follia, e cinque piccoli nipotini per i...