Έúδορε/Timothée Chalamet.

Ringraziamenti

La mia passione per la scrittura, per la letteratura mi ha portato a scegliere, 5 anni fa, il liceo classico, che ho amato ed odiato, in maniera catulliana, fino alla fine. Questa storia nasce da questo amore, dalla quarantena, dall'amore che ho scoperto di aver coltivato, in segreto e non, per il mondo classico, per l'antichità, per il profumo di libri, per la ricerca dell'etimologia delle parole.
Quest'anno è stato un anno particolare: a 18 anni, ti trovi sommersa di responsabilità, scelte da prendere, impegni da mantenere in maniera rigida e metodica. La quarantena mi ha costretta chiusa in casa, tagliandomi le ali, che per fortuna ho potuto riattaccare appena iniziata l'estate, seppur in maniera limitata. I libri, le serie TV, i film, mi hanno dato l'illusione di poter ancora vivere nella normalità, di poter vedere il mondo fuori dalle quattro pareti della mia stanza. Così come questa storia.
"Alcesti" è la tragedia che ho portato all'esame nel mio elaborato discutendo la figura della protagonista, una donna semplice, ma coraggiosa, moderna potrei dire, che decide di sacrificarsi per il marito. Il suo gesto da donna viene surclassato da quello di Eracle, che decide di riportarla sulla terra come gesto di amicizia e gratitudine nei confronti di Admeto.
Eúdore si ispira a questa figura: chiusa nel suo mondo, nella sua famiglia, nelle sue tradizioni, la ragazza è impossibilitata a spiccare il volo, decidere la sua strada, se non attraverso un ragazzo. Astianatte è lo specchio dei suoi desideri, dei suoi sogni, che cerca di realizzare, anche lui intrappolato dalla famiglia e dalle tradizioni. L'uno è la salvezza dell'altro, l'altra faccia della stessa medaglia.
Timothée è l'amore, la libertà che Alcesti tanto spera e desidera. Quando la raggiunge, la profezia, che prima aveva considerato con tanto scetticismo, la uccide, trascinandola di nuovo in quel marasma di tradizioni e restrizioni, senza possibilità di redenzione.
Ringrazio tutti voi che siete arrivati fino a questo punto della storia, ringrazio per i commenti, per i voti, per aver letto quest'opera nata da una mattinata di noia, da una domanda: "e se esistesse un mondo a parte, una comunità fanatica dell'antica Grecia?".
Ringrazio il mio ragazzo che mi ha sostenuto e che mi sostiene in qualsiasi cosa io faccia e che si fa in 4 per rendermi felice.
Presto, una nuova storia su Timothée.