Saremmo stati nell'hotel di Watford solo per una notte, perchè poi ci saremmo subito dovuti spostare in un'altra città.
Ero sicuro che sarebbe stato molto stancante ma ero emozionatissimo e sicuramente anche tutti i ragazzi.
Il viaggio in aereo non fu molto lungo e portammo subito le valigie in hotel.
Ovviamente prendemmo quattro stanze.Era pomeriggio e quella sera avevamo il nostro primo concerto ufficiale, di quelli in cui le persone dovevano proprio comprare un biglietto e viaggiare.
Nella reception dell'hotel erano partite sette delle nostre canzoni nel giro di due ore ed era una cosa totalmente pazza, era uno degli hotel più famosi della città. Ovviamente non riuscivo a fare a meno di sorridere come un ebete.
Erano le sette ed eravamo già dietro le quinte, il concerto sarebbe iniziato in un'ora e mezza.
Ovviamente il management ci aveva obbligati a indossare vestiti da completi idioti, a me non piacevano per nulla ma non potevo dire niente.
A me sarebbe piaciuto indossare qualcosa di più...appariscente; non ne sapevo nemmeno io il motivo, però mi piacevano le unghie colorate.Ovviamente non avrei mai avuto il coraggio di dipingerle, anche se non ci fosse stato il management, era troppo imbarazzante.
Sorrisi ricordando una frase di Louis durante un'intervista in cui avevo avuto la stupida idea di tenere un dito con un' unghia colorata.
"Painted nails make Harry beautiful".Mentre ci pensavo, Louis si sedette vicino a me ed iniziò ad accarezzarmi i capelli vedendo il mio nervosismo.
-Hey, va tutto bene, ok?- mi bisbigliò dolcemente e poi mi baciò, proprio mentre Liam faceva capolino nella stanza con dei panini in mano.
Ce ne lanciò un paio e uscì velocemente dicendo qualcosa tipo: "Proprio ovunque quei due".
Mancavano solo dieci minuti e sentivo il teatro riempirsi e le voci delle ragazze che urlavano i nostri nomi. Era bello sapere che facevamo stare bene delle persone con la nostra musica.
L'ansia non mi lasciava un secondo di pace, nemmeno mentre lui mi abbracciava e mi teneva stretto al suo corpo, baciandomi il collo, la fronte, i capelli e le labbra e ripetendomi frasi per tranquillizzarmi.
Non capivo nemmeno io il motivo della mia agitazione, mi piaceva stare sul palco, in mezzo alle persone. Forse inconsciamente mi rendevo conto del pericolo di far scoprire a tutti della storia tra me e Louis.
Lui sembrò leggermi nella mente.
Tanto per cambiare.-Harry, non lo sapranno, basta che ci comportiamo in modo normale, come due amici- mi spiegò.
-Ma io non voglio nasconderglielo. Non ha senso- protestai con lo sguardo sulle mie ginocchia. Lui sospirò. -Hazza non abbiamo scelta, devi capirlo-. Mi alzai di colpo. -Non sono stupido, l'ho capito. Ma non mi piace-.
Lui mi seguì. -Non piace neanche a me mentire ai nostri fans ma non abbiamo alternative, quindi ora muovi quel bellissimo culo che ti ritrovi e vai sul palco-.
Ridacchiai e mi stampò un bacio sul naso che mi tranquillizzò un pochino.
Niall si avvinghiò a noi in meno di un secondo, non sapevo neanche da dove fosse sbucato, e trascinò con sè Zayn e Liam.
-Forza, usciamo tutti insieme, pronti?- disse Zayn.
Mentre camminavamo, Louis mi teneva la mano dietro la schiena, con Niall in mezzo, così nessuno avrebbe visto.
Ed eccoci.
Il numero di persone che c'erano non era immaginabile, potevo giurare di non aver mai visto così tante persone in un luogo nello stesso momento.
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Golden Habit
FanficLa loro storia. Dall'inizio di tutto. LEGGETE QUI SOTTO! ci saranno alcune scene abbastanza spinte :) se non vi piacciono quelle tipologie di scene, saltatele oppure non leggete la storia direttamente <3 Ciao a tutti, so basically... questa storia...