Capitolo 21: L'impresa-Shawn

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Io, Alicya e Percy ci svegliammo prima di tutti quella mattina ed andammo a fare colazione ai rispettivi tavoli. Chirone mi permise di stare al tavolo di Demetra con Alicya, Ma Percy stette come sempre al tavolo di Poseidone da solo. Era un po' triste da vedere ma pensai che era abituato visto che suo fratello Tyson non c'era molto spesso. Vedevo che Alicya era preoccupatae lo ero un po' anche io. Mon per me ma per lei. Insomma, chissà come la faceva sentire tutta questa roba dell'impresa. Sottopressione sicuramente. Sa di essere mezzosangue da un giorno e mezzo e le affidano già un'impresa. Ma del resto Nico e Keira hanno bisogno d'aiuto e noi li dobbiamo trovare. Fortunatamente avevamo Percy con noi e si sperava che tutto o più o meno sarebbe andato bene. Insomma si puntava a non morire.
Chirone ci guardò fare colazione e poi ci diede degli zaini, che avrebbero dovuto contenere il necessario. Poi Alicya prese gli shuriken e io presi il coltello a doppio taglio, Percy controllò che tutto funzionasse e poi andammo. Appena varcammo il portale del Campo Mezzosangue sentii come se qualcosa stesse andando giá male, e non poteva essere un buon segno.
La metro. Ovviamente. Di nuovo. E figuriamoci, è sempre stato questo il mitologico mezzo di trasporto degli dei dell'olimpo. La metro.
Salimmo per l'ennesima volta su quel dannato treno urbano sotterraneo che andava da Manhattan a Brooklyn a Long Island. Dovevamo tornare a Brooklyn. Erano le 9:45 del 26 Novembre, solitamente un giorno festivo, ma non per la Brooklyn Academy of Music. Avevano pensato di mettere quel giorno le audizioni per facilitare le cose a chi passava le ferie in città, e fare rinunciare a una ragazza o  un ragazzo alle vacanze di inverno. Un po' crudele, ma ehi é pur sempre una scuola di danza. Le audizioni sarebbero iniziate a poco. Il treno si fermò alla stazione di Brooklyn. Eccoci di nuovo lì. C'era una mappa  di Brooklyn alla stazione, della serie "tu sei il puntino rosso" e c'era anche la BAM segnata. Diedi di gomito a Percy e gliela indicai «Oh, bravo Tunkett, era quello che ci serviva. » mi disse, fece un paio di conti, Poi guardó me e Alicya «Da questa parte, Andiamo forza».
Ci mettemmo in cammino, e poi cominciai a scorgere l'angolo di un grande ed elegante  edificio di inizio anni '30, molto carino. La scritta dell'insegna era "BAM Howard Gilman Opera House". L'avevamo trovata. Alicya ebbe un attimo di esitazione, e poi aprí il portone con su scritto "Brooklyn Academy of Music" E pou un cartello di cartone sotto "Oggi audizioni di danza" il portone fece click e si aprí.  C'era una tale confusione e viavai di persone tra lavoratori, genitori, ballerini e ballerine, maestri, membri della giuria e altri. « Alicya, vai nello spogliatoio delle ragazze a trovare Keira, io e Shawn cercheremo Nico» disse Percy a voce alta per farsi sentire in quel caos. Alicya se ne andò, e noi cominciammo a ispezionare la scuola in cerca di un piccolo ragazzino esile con molto nero addosso. Una cosa da niente, se non fosse stato un semidio di Ade.

How I met Nico di Angelo- Percy Jackson fanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora