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Non badate agli errori

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"Non c'è tempo da perdere! Hinata è in pericolo!" Disse Oikawa trasformandosi in lupo e cominciando a correre verso la voce del rosso,stessero fecero Iwaizumi,Kuroo e Kageyama. Ma purtroppo non sapevano che non era Hinata in pericolo.

Tutti arrivarono dove una forte luce si sprigionava e faceva risplendere la distesa coperta di fiori. E li finalmente Kageyama vide la persona che più stava cercando,il suo compagno,ma.......quella persona era davvero il suo compagno?

L'alpha puro sangue corse verso Hinata non ascoltando gli altri che gli dicevano di non avvicinarsi e più la loro distanza si ravvicinava più sentiva che qualcosa non andava. Kageyama era accecato da tutta quella luce ma continuò a camminare fino a quando si trovò a pochi metri dal suo compagno che aveva un ghigno stampato sul suo viso angelico ed un'espressione mai vista prima.

Quello che Kageyama sentiva era odio,il suo compagno provava odio,ma non era un odio riferito alla sua famiglia ma verso se stesso. Kageyama una volta abituato a quella luce abbagliante riuscì finalmente a vedere la scena che aveva davanti.

Kirishima coperto di sangue e ormai esausto,mentre d'altra parte Hinata,anche lui coperto dal sangue del fratello,teneva Kirishima dal collo mentre i suoi occhi non erano più ghiaccio e dolci come quelli di Quiet,ma erano di un grigio intenso e la pupilla stretta e lunga dava un senso di pericolo,quello sguardo........non era di Hinata.

"H-Hinata?" Chiamò Kageyama e Hinata si girò vero Kageyama che emanò più ormoni possibili per calmare il compagno. Quando Il rosso vide il suo compagno lasciò andare Kirishima e cadde a terra piangendo disperatamente.

Kageyama corse verso Hinata e si abbassò per abbracciarlo ma l'omega si scansò tremando dalla paura.
"N-non t-toccarmi......"
"M-ma Amore"
"T-Tobio,n-non m-mi devi t-toccare" continuò Hinata mentre le lacrime scorrevano dai suoi occhi adesso ritornati color nocciola.

Kageyama era preoccupato,Hinata sembrava in pessime condizioni e l'alpha voleva aiutare il suo omega,ma come fare quando il tuo stesso compagno ha paura di te?
"H-Hinata,non volglio farti del male"
"T-Tobio,n-non toccarmi.......i-io sono" Hinata non riuscì a terminare la frase che svenì ma prima che potesse toccare il terreno venne preso dal suo compagno al quale scesero delle lacrime di disperazione nel vedere il proprio omega in quello stato.

"Sei cosa? Amore cosa ti succede?!" Urlò Kageyama già sapendo che il compagno non avrebbe potuto rispondergli. Sentendo le urla di Kageyama gli altri arrivarono e Oikawa iniziò a piangere solo alla vista di Hinata. "Porto Shoyo al palazzo,pensate voi a Kirishima" disse Kageyama freddamente prima di correre verso il palazzo con in braccio il suo amato.

Oikawa si chinò per controllare Kirishima e per vedere se erano stati intaccati i suoi punti vitali mentre Iwaizumi continuava ad essere nervoso per tutto l'accaduto,stesso valeva per Kuroo. "Ragazzi,k-Kirishima è......."































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Kageyama arrivò al palazzo il prima possibile,tutti si stupirono e specialmente la madre che corse dall'alpha più preoccupata che mai.
"Mamma! Hinata è svenuto!" Disse Kageyama salendo le scale per portare il compagno verso la loro stanza e metterlo sul letto.

La madre di Kageyama seguì il figlio velocemente e controllò il piccolo omega che adesso dormiva profondamente.
"Tobio,Hinata è stanco e lo devi essere anche tu,perché non vi riposate? Domani penserò alle vostre ferite"

His little omega || kagehinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora