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Il giorno dopo Hinata si svegliò stanco e dolorante,ma ormai era più che abituato a questo. Quando aprì gli occhi si ritrovò davanti l'alpha che ancora dormiva profondamente,mentre teneva stretto a sè il piccolo ragazzo spaventato e incapace di capire quello che stava succedendo.

Hinata andò nel panico e subito Misty percepì la paura del suo compagno.Kageyama si svegliò velocemente e guardò il piccolo omega che tremava e non aveva intenzione di alzare la testa,i genitori dicevano che non doveva mai guardare nessuno negli occhi perché non era degno di farlo.

"Hey,come stai?" Chiese Kageyama con un tono di voce basso e assonnato

"M-mi d-dispiace,i-io d-devo a-aver c-creato m-molti p-problemi" disse Hinata a bassa voce con le lacrime agli occhi e subito Kageyama non perse tempo nell'abbracciarlo.

"Ssh è tutto ok,non devi più preoccuparti di niente" l'alpha cercò di essere più dolce possibile mentre accarezzava i morbidi capelli del rosso che aveva comunque paura e questo fece capire a Kageyama di evitare tutto quel contatto a cui probabilmente Hinata non era abituato.

L'alpha si sedette sul letto e si massaggiò le tempie,era ancora stanco per la nottata appena trascorsa ma ne era valsa la pena,Hinata adesso avrebbe potuto compiere una vita migliore.

"Andiamo a fare colazione?" Chiese Kageyama con un sorriso che Hinata purtroppo non poteva vedere dato che il suo sguardo era fisso sul pavimento. L'omega era scioccato,lui andare a fare colazione?

"M-ma...."

"Niente ma,devi riprendere le forze e in più dopo dobbiamo medicare le tue ferite perciò devi rimetterti in forza e mangiare fino a scoppiare" disse Kageyama alzandosi dal letto e andando a prendere dei vestiti dall'armadio da poter far usare ad Hinata che aveva ancora quelli distrutti e sporchi.

"I-io n-non v-vorrei s-sporcarli"

"Nessun problema"

C'era un certo imbarazzo tra i due,insomma quando il tuo compagno si trovava davanti ai tuoi occhi era più che normale saltargli addosso dato che la passione ti travolgeva ma per i due non era così. Kageyama era più che innamorato,questo era chiaro ma aveva paura di mettere a disagio il piccolo ragazzo che sembrava disperso.

"Quindi....e-ecco s-si insomma....ce la fai a cambiarti?"

"S-si c-certo s-scusa i-il d-disturbo"

"Basta scusarsi,non è normale scusarsi per qualsiasi cosa,non devi preoccuparti"

Ma questa è la mia normalità....
Pensò Hinata e Kageyama essendo collegato con il piccolo omega sentì quella frase che lo fece rattristare e allo stesso tempo arrabbiare.

Hinata si cambiò con difficoltà mettendoci più del necessario dato che aveva molte ferite specialmente sulle caviglie e questo gli dava difficoltà nell'alzarsi in piedi,ma di certo l'omega non avrebbe mai voluto farsi aiutare da Kageyama,un alpha non dovrebbe fare dei favori ad un omega,semmai era il contrario.

Kageyama aspettò fuori alla porta anche se Misty lo supplicava di dare almeno un'occhiata,ma ovviamente Kageyama non lo fece.

Quando Quiet disse a Misty che poteva rientrare l'alpha aprì la porta sorridendo come un ebete alla vista del suo omega con i suoi vestiti,troppo abbondanti per il piccolo ragazzo che poteva far procurare un'erezione a Kageyama da un momento all'altro,per fortuna l'alpha si riuscì a trattenere.

Kageyama si avvicinò al letto e prese in braccio come una sposa Hinata che non capiva sempre con più difficoltà cosa stesse succedendo.

Lui era al branco Sun e si,Hinata si ricordava di quello che era successo ma da quando si addormentò tra le braccia di Kageyama era come un vuoto in cui non sapeva assolutamente niente.

His little omega || kagehinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora