//COMPLETA// 💙💙💙
È una storia che vuole esprimere molti aspetti particolari... la protagonista è forte e gentile ma non è un dio, è umana e, come tale, alle volte crolla e si sente sola.
1# xreader 12 giugno 2022
T/n pov: Da quel giorno erano passati si e no tre anni... Durante questo periodo ero riuscita a superare il mio, ormai, triste passato.
Seko: "No non vi dico cosa è successo lo spiegherò più avanti... Muhaaaaa"
T/n: "Seko è intuibile"
Seko: "Shhhhh"
Avevo anche ripreso il mio sorriso e la mia allegria, anche se qualche volta mi fermato ancora per ore intere a guardare il vuoto con gli occhi spenti pensando a mille e mille cose. Nonno, come già avevo intuito, voleva chiedermi di diventare una spadaccina ammazza demoni... io quel giorno accettai. Rinforzai il mio corpo, mi insegnò la respirazione e i kata (spero si scriva così, scusate se sbaglio 😅) grazie a lui imparai molto velocemente ed anche grazie a degli allenamenti extra che diceva facessero gli altri Pilastri... Mi stava preparando, perché un giorno, che io speravo sarebbe stato il più tardi possibile, avrei dovuto prendere il suo posto come Pilastro della Volta Celeste. Quel giorno, anche se contro ogni mia previsione, arrivò.
Era ormai pomeriggio inoltrato ed io ero seduta nel prato fiorito ad allenarmi sulla respirazione, quando dietro di me arrivò nonno che, come ogni sei mesi, mi si avvicinò e disse con tutta la calma del mondo. Nonno: "È ora T/n" Mi alzai tranquilla, anche se nella voce di nonno avevo udito una nota di preoccupazione, mi inchinai e partì all'attacco con la mia katana al seguito, nonno parò il colpo ed anche quello dopo, tornati in posizione di difesa: toccava a lui. Lui scattò in avanti e tentò di colpirmi, parai due colpi e il terzo lo schivai all'ultimo, rimasi pronta: non persi né la concentrazione né la calma, nonno venne dietro di me.
Nonno: "Usa i kata, quelli che senti più spontanei" mi sussurrò. "I kata!?" pensai io; non gli avevo mai usati nell'allenamento dei sei mesi, questo combattimento serviva a verificare quanto fossi migliorata, non ad allenarmi sui kata. Anche se avevo delle domande mi fidai del nonno feci un impercettibile respiro, poi senza pensare dissi. T/n: "tredicesimo kata, galassia" Tutto rallentò, come se fossi in un posto senza gravità, anche il nonno rallentò, ne approfittai e lo disarmai. Tornò tutto come prima, tranne per il fatto che avevo vinto! Ora immaginatevi che durante il rallentamento vedevate intorno a voi questo.
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Ecco 👍
Spazio me 💕 💕 💕 Allora so che ci sto mettendo tanto a fare subentrare il nostro amato Tomioka, ma prima volevo farvi affrontare i cambiamenti e anche un poco le emozioni della protagonista perché prima della storia d'amore per me è doveroso descrivere bene tutta la storia... Spero vi piaccia 😊 Se volete lasciate un commento se avete qualche cosa da dirmi per migliorare... Baci 💖
