Cap.11

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Tomioka pov:

T/n che bel nome.

Ero... non lo so in realtà, credo che la parola più adatta fosse infastidito.
Ero molto infastidito dal fatto che Shinobu accompagnasse T/n alla sua nuova dimora ed ero ancora più infastidito che T/n non sembrava mostrare il mio stesso interesse per me, anzi non sembrava neanche ricordarsi.

Si erano tutti presentati: mancavo solo io.
Mi ero tenuto per ultimo perché mi interessavano le sue reazioni e, soprattutto, volevo capire che tipo di persona fosse; a prima vista sembrava anche meglio di quel che pensassi: era molto gentile e sembrava una persona sincera. La voce sempre pronta a punzecchiarmi di Shinobu mi risvegliò dai miei pensieri.
Shinobu: "Bene ed ora l'ultima persona, sempre silenzioso e schivo eh Tomioka?", la ignorai.

T/n si voltò verso di me, per tutto il tempo era stata concentrata a memorizzare le persone che le venivano presentate, come se si potesse improvvisamente dimenticare di loro. Ma mi sorprese che a me non stava guardando nello stesso modo degli altri, anzi, entrambi ci stavamo fissando come se ci conoscessimo da una vita. I suoi grandi occhi color C/o mi fissavano con curiosità, ma quella era una curiosità più dovuta al non sapere cosa avrei risposto che al conoscere il nuovo individuo.
Tomioka: "Piacere T/n io sono Giyu Tomioka, il Pilastro dell'Acqua" anche se avevo tentato di rimanere sulla difensiva e cercare di far sembrare la mia frase solo cortese, si percepì un leggero "calore" che non aggiungevo mai oltre la mia facciata impassibile. Shinobu se ne accorse.

T/n pov:
Quindi si chiamava Tomioka Giyu. Ero sicura che non sarebbe stato un problema ricordarsi il suo nome.
Mi parlò con calma e io subito dopo ebbi il bisogno di risentire la sua voce, risposi in fretta.
T/n: "Anche per me è un piacere. Spero potremo andare d'accordo" sorrisi, un sorriso sincero non grande e non imbarazzato, più... felice. Anche egli sembro gioire alla mia risposta, ma poi guadò gli altri Pilastri, i quali ci stavano fissando incuriositi tranne Shinobu della quale non potevo vedere l'espressione, visto che era a poca distanza da me ma alle mie spalle, Tomioka si limitò a fare un cenno di assenso, quella sera non sentì più la voce del Pilastro dell'Acqua.

Skip time
Correvamo silenziose. Io e Shinobu stavamo attraversando la notte per raggiunge la mia dimora.
Shinobu: "Sei veloce T/n-chan" disse con una risata.
T/n: "Potrei dire lo stesso di te, anche se tu quando ti muovi sembri più una farfalla leggiadra"
Era la prima volta che la guardavo bene con occhi che notano i particolari (meglio degli scanner😂), seriamente lei sembrava un insetto. E non lo dicevo con cattiveria ma con sincerità. Sembrava avere la mia età (18 anni) anche se era molto minuta, era più bassa di me di almeno 15 centimetri, aveva la pelle molto pallida ed inoltre i suoi occhi erano molto simili a quelli degli insetti, anzi erano proprio identici! Molto belli non c'è che dire, grandi dall'aspetto composto e senza pupille, solo con una foschia di un viola gradiente, rendendoli così molto simili a quelli degli insetti.
La sua solita risata divertita e rilassata mi distolse dai miei pensieri.
Shinobu: "Grazie T/n-Chan..." si bloccò un attimo per riflettere poi annuì.
Shinobu: "...allora che ne pensi degli altri?" che ne pensavo?
T/n: "Sembrano tutti molto seri e anche brave persone..."
T/n: "sinceramente non mi aspettavo che qualcuno di voi mi avrebbe accompagnata, siete stati tutti molto gentili con me" le feci un largo sorriso che sorprese Shinobu.
Shinobu: "Bhe, sono felice che tu ti sia trovata a tuo agio e spero che sarai utile per la squadra ammazza demoni" annuì e voltai il viso per guardarmi intorno ma non feci in tempo a formulare un pensiero di senso compiuto nella mia mente che Shinobu riprese.
Shinobu: "...allora per caso conoscevi già qualcuno di noi Pilastri?" era chiarissimo a dove volesse arrivare e io non ero così ottusa da non capirlo così pensai subito a cosa rispondere.
T/n: "Conoscevo qualcuno di nome, dopotutto mio nonno era un vostro compagno; poi avevo sentito spesso parlare di questo Tomioka e quindi mi sono sorpresa quando ho capito chi fosse. Non so se lo avevi notato ma avevo gli occhi spalancati" ci scherzai sopra e feci la finta tonta, non avevo detto a nessuno della notte in cui Tomioka mi salvò. Non mi piaceva mentire ma ero capace di farlo senza difficoltà.
Lei annuì come se avesse appena messo l'ultimo tassello nel suo puzzle.
Arrivammo davanti alla mia nuova dimora. Era molto bella. Era grande, anche se era buio riuscivo a vedere benissimo l'entrata formata da due stipiti e un architrave che, con annessi due portoni, davano vita all'entrata. Ero indecisa se bussare o no, quando in quel momento dall'abitazione uscì una ragazzina accompagnata da un ragazzo, i quali credo avranno potuto avere rispettivamente 15 e 16 anni.
Ragazzina: "Buonasera, sono lieta di incontrarvi finalmente nuovo Pilastro..." si voltò verso Shinobu.
Ragazzina: "Ed è un piacere anche conoscere il Pilastro degli Insetti" fecero un altro inchino.
Ragazzino: "Noi siamo Yuki e Yumi, siamo i suoi servitori... nuovo Pilastro", notai che fece una pausa prima di dire "nuovo Pilastro", come se non sapessero bene come chiamarmi; sorrisi.
T/n: "Piacere mio Yuki e Yumi io sono T/n T/c e sono, come sapete, il Pilastro delle Stelle. Quando siamo solo noi e non in pubblico o per cerimonie importanti non è necessario che mi chiamate nuovo Pilastro" i ragazzini fecero un impercettibile sospiro di sollievo.
Yuki: "Bhe allora... grazie T/n-san" arrossì lievemente
Yuki & Yumi: "Se desiderate accomodarvi, seguiteci" feci un cenno di assenso, guardai Shinobu la quale mi stava già fissando come se avesse appena ricevuto un altro pezzo del puzzle, dopo poco si accorse del mio sguardo interrogativo del tipo "vuoi entrate?"
Lei allora scosse la testa e disse.
Shinobu: "Mi dispiace proprio ma ora devo l'asciarti, ma spero che il Capofamiglia nella tua prima missione ti affidi a me..." la guardai stranita, lei di risposta si spiegò. Nel mentre i ragazzini per permetterci di parlare rientrarono in casa aspettando in seguito che li chiamassi.
Shinobu: "Ovviamente visto che sei un Pilastro avrai a disposizione gli ammazza demoni, e una squadra di soccorso ecc... ma come prima missione è una tradizione che il nuovo Pilastro vada insieme ad un altro per vedere come lavora da solo e in coppia." attese qualche secondo per poi continuare.
Shinobu: "Di solito si capita in base a con chi il nuovo Pilastro ha iniziato a relazionarsi meglio, ma comunque il Capofamiglia sa tutto e durante la riunione e la presentazione avrà capito come sei fatta e chi è meglio per la prima missione, quindi nessuno metterà in discussione la sua decisione"
Ora capivo, avevo percepito la presenza del Capofamiglia onnipresente, ma non capivo a cosa servisse tutta quella sorveglianza. Era per capire come fossi dentro e con chi avrei lavorato al meglio.
Shinobu: "in base a quello che penso io credo che potrebbe metterti con me o con Rengoku... se vuole essere particolare con Sanemi o con Iguro."
Quindi non Tomioka Giyu, prima evidentemente mi aveva creduto.
T/n: "Aspetta perché con Sanemi? Pensavo di non starli tanto simpatica"
Shinobu: "Lui fa così con tutti, ognuno sviluppa il dolore che prova in modo diverso, lui diventa sgarbato."
T/n: "Tu invece sorridi sempre..." mi scappò quella frase, cavolo dovevo proprio pensare a voce alta? La guardai con segno di scuse, e lei dapprima sorpresa ricostruì la sua maschera e sorrise.
Shinobu: "Tranquilla... sei molto attenta" altro pezzo del puzzle. Ora era ora di salutarci.
Shinobu: "Bhe è ora che io vada. È stato un piacere accompagnarti spero ci rivedremo presto"
T/n: "Anche per me è stato un piacere" e dopo queste parole se ne andò volteggiando via nel nulla
Mi rivoltai verso il portone. Non sentivo più la presenza di Yumi e Yuki, non avevano origliato: mi stavano simpatici. Li chiamai; poco dopo arrivarono.
T/n: "Purtroppo il Pilastro degli Insetti non è potuto rimanere" fecero un cenno di assenso. Allargai il sorriso.
T/n: "Allora mi fate strada?"

Skip time
Yumi, successivamente all'essersi separata da Yuki mi portò nella mia stanza e, dopo averla ringraziata ed essermi fatta una doccia andai a letto. Ora era mattina.
Mi guardai intorno, la sera prima ero troppo stanca per osservare la mia camera ma ora la vedevo bene. Era molto carina, era grande, i colori principali erano il beige e color legno; il letto (si mi rifiuto di utilizzare il futon👍) aveva le lenzuola bianche e che profumavano di pulito. Mi alzai e mi vestì con la divisa degli ammazza demoni regolare e il mio kimono bianco con le sfumature azzurre.
Scesi al piano terra; siccome era ancora l'alba dubito che qualcuno fosse sveglio. La sera prima Yuri mi aveva spiegato come fosse strutturata l'abitazione e quindi sapevo si e no orientarmi.

Skip time
Dopo aver fatto colazione mi diressi in giardino, era molto ampio con un bel praticello e con una stradina di sassi che conduceva di nuovo ai portoni; sul retro c'era uno spazio perfetto per allenarsi. Cominciai dalla respirazione.

Yuki pov
Yumi era andata a svegliare il Pilastro, ma non la trovò, così la andai a cercare. La trovai in giardino: si stava allenando. La stavo osservando dalla porta scorrevole che dava completamente nullo spiazzale (tipo quello della casa di Shinobu dove si allenava Tanjiro). Era molto brava, ovviamente, in questo momento aveva appena finito dei piegamenti sulle braccia le quali sorreggevano tutto il corpo "Wow" pensai; ora invece era immobile con la katana in mano e di fronte a un pezzo di legno posizionato in maniera verticale. Nemmeno un secondo T/n- san era immobile iniziò velocemente a sfoderare la katana, la richiuse e il tocco di legno era diviso precisamente in due. Straordinario.

T/n pov
Già da quando avevo finito i piegamenti c'era qualcuno che mi osservava, non ci feci caso.
Finito l'allenamento mi girai: era Yuki. Gli sorrisi, lui invece disse frettolosamente.
Yuki: "Mi scusi non volevo spiarla o disturbarla" wow ma dove era stata educato, alla sua età la maggior parte dei ragazzini sono ribelli, lui no.
T/n: "Tranquillo avevo finito. C'è qualche cosa che volevi dirmi?" mi osservò per controllare ancora se fossi arrabbiata, sospirò.
Yuki: "No ma Yumi ed io la stavamo cercando."
T/n: "Quando siamo soli ti ho detto che non serve darmi del Lei" dissi gentilmente. Annuì.
Yuki: "Certo, grazie ehm... T/n-san; comunque, ti stavamo cerando semplicemente perché non sapevamo dove fossi. Yumi era leggermente preoccupata, anche se non è necessario"
T/n: "Certo capisco, scusate. Dai ora entriamo"

Skip time
Erano passati tre giorni ed io in quel periodo mi ero allenata, avevo dato indicazioni a dei piccoli gruppi di spedizione a avevo aiutato in ambito medico. Quel giorno arrivò finalmente la mia prima missione.
Ero seduta sul corridoio esterno appena fuori dalla porta scorrevole al lato della casa. Di fronte a me si ergeva una bellissima quercia, imponente e saggia. Il quel momento fece capolino dal cielo il mio corvo messaggero. (si chiama Gakushu)
Gakushu: "Kraaa kraaa devi partire hai una missione!"
T/n. "Si si ho capito Gaku. Dove devo andare?"
Gakushu: "Lettera! Lettera dal Capofamiglia Ubuyashiki"
Si appoggiò a mio braccio e mi porse la lettera.
Essa mi avrebbe affidato la mia prima missione: non vedevo l'ora! 

Spazio me 💕

Ecco la nuova parte spero vi piaccia. Nel prossimo capitolo la prima missione come ammazza demoni! Grazie mille ciao.🖐

IL PILASTRO DELLE STELLE // Tomioka x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora