ONLY YOU ➣ DRACO MALFOY [COMPLETO]

Cap.19 Conseguenze

DAFNE//POVS

Assistetti a quell' atroce scena da una misera fessura.

Draco era stato cruciato davanti agli occhi di suo padre...

Subito dopo tutti i mangiamorte, compreso il mio ragazzo, erano scomparsi venendo avvolti da una misteriosa nebbia.

Dovevo salvarlo a tutti i costi ma in quel momento dovevo vedere se i miei amici stessero bene.

Scesi di corsa le scale della scuola e mi precipitai nella Sala Grande, tutti e tre erano al sicuro in un angolo dell'immensa stanza, vidi Hermione nelle braccia di Ron e Harry con ancora in mano la bacchetta pronto ad usarla in caso fossero tornati i seguaci di Voldemort.

Corsi verso di loro e li abbracciai.

-Hanno cruciato Draco e lo hanno portato via!- esclamai con le lacrime che cadevano sul mio vestito.

Hermione mi abbracció e tutti e tre mi promisero che mi avrebbero aiutata a trovarlo.

Delle grida improvvise interruppero il nostro discorso.

Mi girai velocemente e vidi una ragazza Corvonero di nome Cho Chang disperarsi mentendosi una mano davanti alla bocca.

Era morto un ragazzo... Il mio amico Cedric Diggory, ucciso ingiustamente da quei delinquenti.

Tutta la scuola circondò il corpo del ragazzo steso a terra con in mano la sua bacchetta di legno di Frassino, mentre la Corvonero piangeva per la morte del suo primo amore.
Tutti gli studenti furono scossi da quel terrificante evento.

Mi girai verso i miei amici.

-Non posso permettere che succeda lo stesso a Draco- dissi con gli occhi lucidi.

Decidemmo, quindi, che la mattina seguente ci saremo messi in cammino verso Villa Malfoy, dove probabilmente era stato portato il mio furetto platinato.

Quella sera non chiusi occhio per l'agitazione e lo stesso Hermione.

Rimanemmo a parlare tutta la notte sul comodo divano di velluto rosso del dormitorio dei Grifondoro.

Verso le 2:30 di notte sentimmo picchiettare alla finestra, ci guardammo negli occhi e la mia amica andó verso la vetrata, c'era un gufo color cenere avente nel becco una lettera con scritto:

                            "Per la mia Dafne"

-Dafne è per te, penso venga da Draco!-

disse entusiasta Hermione, me la diede tra le mani, aveva ragione era proprio sua! La aprii e lessi attentamente.

"Non essere preoccupata per me sto bene, sono solo un po' ammaccato, mi hanno portato a casa mia. Quel deficiente di Bartemius Crouch quando mi ha cruciato mi ha rovinato il ciuffo, gliela farò pagare.
DM"

Mentre la leggevo sorridevo al pensiero che non gli avevano tolto il senso dell'umorismo, a parte la libertà.

Dopo essermi tranquillizzata, io e la mia amica riccia, decidemmo di andare a riposarci.

Il giorno successivo sarebbe stato impegnativo...