Giornata alla Kane

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- Merda! - esclamò Carter correndo come un pazzo per le strade di New York.

Sua sorella Sadie, dietro di lui, imprecava in egizio e non si capiva se erano maledizioni o semplici parolacce. Con Sadie non si poteva mai sapere vista anche la sua abilità con gli incantesimi e non si sapeva mai che cosa stava dicendo o tramando.

Comunque, come al solito, stavano scappando da un paio di mostri egizi inviati dagli dei a cui loro stavano antipatici. Oppure erano stati inviati da qualche mago degli altri Nomi che li odiavano ancora e quell'ipotesi era anche quella più sensata.

- È tutta colpa tua! - esclamò Sadie - Non dovevi usare il pugno di Horus contro quel monumento! -

Carter sbuffò.
Non era stato un gesto calcolato, aveva fatto d'istinto o meglio...in verità si era confuso.

Gli era successa la stessa cosa l'anno prima quando aveva conosciuto il suo amico greco Percy Jackson. Anche allora aveva avuto in mente la parola "pugno" in mente e dicendola in egizio ne aveva attivato il potere colpendo il ragazzo.

Ricordava quella giornata con la frase "quel giorno era stato già abbastanza brutto ma il ragazzo con la spada lucente trasformò la sua giornata in un incubo"

Insomma, proprio un bel ricordo. Anche perché era stato inghiottito dal figlio di Sobek e vomitato, e poi si era perso una mano ed era finito in un uragano creato dal sudore del coccodrillo gigante.

Si, che giornata di merda!

- Attento! - esclamò Sadie buttandosi addosso al fratello e facendolo cadere a terra - A che cavolo pensavi, idiota! -

Carter la guardò confuso e poi si accorse che a pochi centimetri della sua testa c'era una lancia enorme.

La prima cosa che pensò fu che i mostri egizi non usavano armi e sicuramente non lance e solo dopo, che erano circondati da quelli che non erano decisamente mostri egizi.

Sadie si alzò in piedi ed estrasse il suo bastone e la bacchetta dalla Duat, pronta a combattere.

- Sadie...questa non è roba egizia - borbottò Carter - Decisamente -

- Sai quanto me ne importa - esclamò la sorella - Ci hanno attaccato e io rispondo quindi... all'attacco! -

Dopodiché lanciò il bastone contro uno dei mostri e agitò la sua bacchetta, cominciando a lanciare incantesimi in egizio.

A quel punto a Carter non restò altro che assecondarla e invocare la sua spada dalla Duat e il suo avatar da combattimento.

Insomma un'altra giornata come un'altra.
Abbastanza normale per i fratelli Kane.

Riuscirono a distruggere un bel po' di mostri e altri scapparono capendo che quei due non erano poi così tanto da sottovalutare.

Una tipa che era un misto tra un asino e un automa si voltò a guardarli.

- Non finisce qui Faraone! È solo l'inizio! - esclamò con uno stridio prima di scappare zoppicando di corsa.

Sadie partì per inseguirla ma il fratello l'afferrò per un braccio, fermandola.

- Non serve, torniamo a casa - disse.

- Ti hanno minacciato! -

- Lo so ed è uno dei motivi per cui è meglio tornare alla Brooklyn House. E poi...non sappiamo che cosa sono, non voglio correre altri rischi - rispose Carter.

Inoltre, non lo disse alla sorella, aveva una brutta sensazione.

***

La brutta sensazione di Carter trovò risposta a pochi metri dalla Brooklyn House.
Infatti per la "felicità" dei due fratelli un pennacchio di fumo si sollevava dalla sede del Ventunesimo Nomo.
E si sentivano chiaramente le grida dei loro iniziati.

Arrivarono di corsa ed ebbero modo di vedere che la situazione non era poi così critica, senza contare: la porta rotta, alcuni vetri in pezzi, mucchietti di polvere a destra e a manca e ovviamente il fuoco che usciva dal tetto e che alcuni ragazzi stavano cercando di spegnere.

- Quanti! Da quanti anni sono al servizio della Casa della Vita? - chiese Ziah Rashid andando incontro ai Kane appena li vide - Tanti ecco quanti! -

Carter gli si avvicinò anche se notava chiaramente che dal corpo della sua ragazza usciva del fumo e non sapeva se doveva preoccuparsi per la salute di lei o la propria. Non sapeva se il fuoco era perché era quello dell'incendio o se era Ziah ad espanderlo perché era arrabbiata; era questo il problema dell'avere un elementalista del fuoco e Occhio di Ra come fidanzata.

- Che cosa è successo? - chiese Sadie guardandosi intorno preoccupata.

- Ci hanno attaccato - disse Ziah - Erano dei mostri che non avevo mai visto prima ed ero piuttosto sicura che non erano egizi. Voi dove eravate piuttosto? -

- Hanno attaccato anche noi, credo si tratti dello stesso tipo di mostri - disse la minore dei Kane - Hanno anche minacciato Carter e sapevano chi eravamo -

Ziah annuì e poi guardò Carter.

- Ce la siamo vista brutta ma siamo riusciti a proteggere la Brooklyn House e...anzi... - raccontò per poi voltarsi a guardare Sadie - Emh...il tuo fidanzato ha problemi di personalità -

- Cioè? - chiese lei mettendosi sull'attenti.

Ziah la guardò, non sapeva esattamente come spiegare la situazione di Walt Stone in quel momento.
Insomma il ragazzo era stato bene finché quei mostri non avevano attaccato e poi all'improvviso...si era "sdoppiato" lamentandosi per il mal di testa.

- Va a vedere - disse Ziah - Anche se penso che ora starà meglio -

O almeno era quello che sperava.

Sarebbe stata un vero e proprio problema se quel ragazzo in particolare avrebbe continuato in quel modo.

Carter mise una mano sulla spalla di Ziah per attirare la sua attenzione.

- Oltre a tutto questo... - disse indicando quello che avevano intorno - Tu come stai? -

La ragazza lo guardò mentre un dubbio si insinuava in lei.
Era preoccupata per la situazione e per quello che gli avevano detto.

- Io bene però...una di quelle creature mi ha dato un messaggio per te - disse e Carter la guardò - Ha detto, di al tuo amico "Faraone guardati le spalle perché questa volta Percy Jackson non ti aiuterà". Che cosa significa? Chi è Percy Jackson? -

Carter aprì la bocca e sgranò gli occhi.

Non riusciva a crederci...non di nuovo!

Ancora una volta doveva incappare in lui.

- Carter...allora? - chiese Ziah.

- È...una lunga storia - disse semplicemente, non sapeva nemmeno da dove cominciare...

Angolo autrice:
Eccoci qua come promesso, ecco a voi il primo capitolo di questa Crossover.

Insomma da quello che abbiamo visto non è iniziata bene per i Kane... secondo voi che succederà ora?

Ditemi se vi piace il capitolo e come procede...e alla prossima 😘

Exousía TheïkósDove le storie prendono vita. Scoprilo ora