𝙸 𝚕𝚘𝚟𝚎 𝚝𝚑𝚎 𝚠𝚊𝚢 𝚢𝚘𝚞 𝚕𝚒𝚎 .

Capitolo 11.

Vederla con un altro è un colpo al cuore, vederla fare le stesse cose che ha fatto con me per un'estate intera con lui mi spezza.
Sono distrutto, sono triste, sono innamorato.
Ma sono un serpeverde e non darò agio ai miei sentimenti di calpestarmi.

"Ciao Draco"
"Hermione!" ma che piacevolissimo incontro, sbuffo, la guardo e mi sta fissando "Si?"
"Hai davvero permesso a Daphne di dire tutte quelle cattiverie a Ginny?"
"Lei mi ha solo difeso" mi giro di spalle e me ne vado, avrei voluto dire altro, tipo che... che mi dispiace tanto, che non gliel'ho permesso io, che sono solo ferito, ma non sarebbe servito a niente.
"Non puoi scappare Draco, non per sempre e non dai sentimenti" mi volto verso di lei, senza dire niente alzo le spalle e me ne vado.

"Ehi Daph non c'è Blaise oggi?" Scuote la testa intenta a scrivere sul suo quaderno
"Mi siedo accanto a te allora" prendo il posto di Blaise e ricopio gli appunti dei primi dieci minuti di lezione, saltati per non aver sentito la sveglia.
"Tutto bene?"
"Si Daphne, tu? Ti sei calmata?
"Si, fino a che non la vedo"
Ma fortuna vuole che Ginny non è presente alla lezione.
Alla prossima ci vado da solo e lei c'è, odia Pozioni ed è seduta al primo banco, è in prima fila, esattamente perché? Cazzo, al posto di Blaise, accanto al mio.
"Ehm, che ci fai qui?"
"Blaise e Cedric non ci sono e ho pensato che-"
"Cosa? Che potevi sederti accanto a me?" le chiedo seccato.
"Dobbiamo parlare senza litigare prima o poi"
"N-non ho niente da dirti" mi si spezza la voce in gola e non so perché.

A fine lezione corro in camera mia seguito da Ginny "no Draco dobbiamo parlare" blocca la porta con una mano ed entra senza il mio permesso.

"Guardami" mi giro verso di lei ed è immobile vicino la mia scrivania.
"Cosa vuoi?" vorrei mostrarmi incazzato cari sentimenti, grazie.
"Spiegami cosa ti è preso" si avvicina a me che sono seduto sul letto e mi sfiora la mano, la ritiro manco mi avesse bruciato, mi sposto di pochi centimetri e la fisso negli occhi. Sorride.
"Ti odio" ma che cazzo dici Draco, ma sei tutto deficiente e infatti bravo, l'hai lasciata spiazzata, complimenti vivissimi idiota.
"Davvero?" mi chiede con gli occhi lucidi.
"NO! Cioè si.." no, no cretino che non la odi.
"Si o no Draco?"
"No" abbasso lo sguardo, perché non riesco ad avercela con lei? Perché dopo tutto il male che mi ha fatto non riesco a dirgliene quattro?
"E allora?" si inginocchia davanti a me, mi prende le mani "Draco guardami e parla con me, per favore, non riesco a vederti così"
"Mi avevi fatto una promessa, mi avevi detto che sarebbe andato tutto bene-" la mia voce si alza lentamente, sempre più alta ad ogni parola "mi avevi detto che mi avresti amato sempre, nonostante tutto, ma ovviamente lui è meglio di me" ride, ma non una risata divertita, la sua risata è finta, triste, forzata, un po' isterica.
"Dray..." scuote la testa "te l'ho detto perché lo penso sul serio, perché provo davvero qualcosa per te" abbassa lo sguardo e spontaneamente alzo il suo viso con la mia mano "Ginny, perché stai con lui?" i miei occhi si riempiono di lacrime, poco dopo anche i suoi "non lo so, pensavo fossi innamorato di Harry e volevo dimenticarti" bella mossa, bel metodo di merda
"E poi, i tuoi e i miei" la blocco
"I nostri genitori non potranno dividerci per sempre, si arrenderanno prima o poi" le dico ormai con le lacrime che hanno deciso di scendere e rendermi totalmente fragile
"Dray" butta le sue braccia intorno al mio collo e le mie braccia cingono automaticamente i suoi fianchi, incastro il mio viso nell'incavo del suo collo.
"Ti amo Draco"
"Davvero Ginny?"
"Non sai quanto! Non sai quanto vorrei gridarlo a tutto il mondo"
"Perché deve essere tutto complicato?"
"Dimmi che mi ami ti prego, dimmi che è sempre stato tutto reale tra noi" la sento singhiozzare e mi si stringe il cuore, le prendo il viso tra le mani e la bacio, la bacio come non ho mai fatto prima, con tutta la dolcezza di questo mondo "Ti amo anche io" le sussurro tra un bacio e l'altro.
"Ridimmelo"
"Ti amo" le sussurro mille volte mentre i nostri baci diventano sempre più vogliosi.
"Dray" dice con il respiro sempre più affannato
"Devo andare" si stacca, la ritiro verso di me
"Devi per forza?" annuisce sorridendo malinconica. "Torno stasera, promesso" mi da un bacio frettoloso e mi saluta lasciandomi qui in camera.

Non so spiegare cosa è appena successo, ero partito che volevo odiarla, evitarla, fargliela pagare per avermi ferito così tanto ma poi le è bastato poco per far crollare la mia corazza ancora una volta.

Sono qui in camera ad aspettarla, ma credo che ormai si sia fatto troppo tardi, se la beccano fuori dal dormitorio a quest'ora è un casino.

Metto il pigiama e sono pronto per mettermi a letto quando sento bussare, apro la porta e lei è davanti a me, in pigiama.
"Ti dispiace se dormo con te?" sorride.