Io e Ginny ci siamo addormentati senza rendercene conto sul prato accanto al lago, solo quando la luce dei primi raggi di sole sfiorano la mia pelle mi rendo conto che non sono in camera mia, sotto al mio piumone.
"Ehi, Gin, svegliati, abbiamo passato la notte fuori" le dico dolcemente all'orecchio.
"Merda" la sento sussurrare "è l'alba?" mi chiede con gli occhi ancora mezzi chiusi.
Annuisco e in pochi secondi si alza in piedi
"Dray, devo andare a prendere il treno per tornare" giusto, lei trascorre il Natale in famiglia.
"Si, capisco, tranquilla, al ritorno saremo di nuovo qui" le sorrido, lei ricambia lasciandomi un bacio a stampo e correndo verso la sua camera per prepararsi alla partenza.Corro in camera mia e inizio a spulciare tra i social, Blaise è a Parigi con la famiglia, Daphne con sua sorella in giro per il mondo, Hermione ed Harry dai Weasley, ed io... io qui.
Credo di essere uno dei pochi rimasti nel castello di Hogwarts.
"Malfoy non dovresti essere a casa tua?"
Una voce femminile, sottile e soave richiama la mia attenzione dalla sala grande
"Potrei dire lo stesso di te Luna" mi avvicino a lei dato che siamo soli
"Beh, non avevo voglia di partire" si giustifica
"Stessa cosa" le dico mentendole"Quindi non è vero che tua madre ti ha scaraventato fuori casa?" di nuovo la sua voce, mi volto verso di lei e in meno di pochi secondi sono di fronte a lei, tenendola bloccata con le spalle al muro. "Cosa sai?" le chiedo abbastanza nervoso.
"Tranquillo, nessuno saprà niente"
"Sti cazzi, ho chiesto a te cosa sai"La vedo roteare gli occhi così la prendo per le spalle e la faccio battere contro il muro.
"PARLA" le urlo cercando di intimorirla.
Mi guarda negli occhi e deglutisce
"Okay, dicono in giro che sei stato sbattuto fuori di casa, lo sanno tutti" lascio la presa e riesce a liberarsi.Prendo il mio cellulare e cerco di rintracciare mia madre.
"Pronto mamma?... Come stai?... ehm si, credo di sì... no niente, devo parlarti... oh capisco, si okay"
Perfetto, mia madre non vuole farmi nemmeno avvicinare a casa, vorrà dire che l'aspetterò qui.Dopo poche ore mi ritrovo nella sala comune serpeverde seduto di fronte a mia madre, la quale mantiene un profilo abbastanza freddo e serio nei miei confronti.
"Di cosa vuoi parlarmi?" chiede dopo qualche minuti rompendo quel silenzio molto imbarazzante.
"Le ho chiesto scusa, mi sono comportato bene, le ho preparato una sorpresa e..." guardo mia madre che mi ascolta in silenzio "mamma, io non so cosa mi sia preso, ma la amo"
"È una Weasley"
"Mi hai cacciato di casa per difenderla, cosa c'entra ora?" le chiedo seccato
"Non posso impedirti di vivere la tua storia Draco, non posso impedirti la felicità, ma stai attento" dice per poi smaterializzarsi così nel nulla.Prendo il cellulare e scrivo un messaggio a Ginny.
Draco: Ehi, come procedono le tue vacanze?Attendo una risposta che tarda ad arrivare, sono preoccupato.
Se avesse avuto una discussione con Harry?
Se le avessero detto di stare lontana da me?
Se le avessero fatto qualcosa?
Continuo a pensare e pensare e ancora pensare quando senza accorgermi crollo sul cuscino del mio letto.Al mio risveglio controllo il cellulare ma di Ginny nessuna traccia, così scrivo ad Hermione
Draco: ehi, ciao Granger. Come procedono le vacanze? Ps. Sono preoccupato per Ginny, dove sta? Come sta?A differenza di Ginny, Hermione ci mette poco a rispondere.
Hermione: ciao Draco, tranquillo, è tutto okay, le si è solo rotto il cellulare, chiama pure qui se vuoi sentirla :)Ad essere sincero non mi aspettavo tutta questa gentilezza da parte di Hermione Granger ma devo ammettere che non mi dispiace.
Faccio una doccia veloce, metto una tuta e chiamo al numero di Hermione.
"Ehi, ciao" la voce di Ginny così serena e potrei giurare di averla sentita sorridere, mi rassicura e manda via ogni mio dubbio
"Ciao Gin" sorrido solo a chiamarla così, con questo nomignolo che le ho scelto io e che solo io uso
"Hermione mi ha detto che mi hai scritto" annuisco e lei continua "mi dispiace, ma i miei fratelli l'hanno usato per giocarci a Baseball"
Mi scappa una risata, la sento seria "scusa, scusa, tranquilla, volevo solo sentirti e sapere come stai, come procedono le vacanze"
"Bene Dray, bene, anche se... stare con te domani non mi dispiacerebbe affatto" ammette
"non mi va giù che passi il Natale da solo"
Resto in silenzio qualche secondo, poi decido di dirle della chiacchierata con mia madre
"A proposito di dirlo alla famiglia" tossisce "l'ho detto, cioè in realtà Ron l'ha detto, ai miei di noi"Sento il mio cuore andare a ritmo con la colonna sonora di profondo rosso.
"Dray, ehi, è tutto okay, mio padre è un po' scettico ma è okay e mia madre pare abbia accettato"
Mi lascio andare ad un sospiro di sollievo, la sento ridere, sorrido di conseguenza"Ora devo andare, a presto Dray" mi saluta e chiude la chiamata così, mi butto a tuffo sul letto e mi riaddormento così, con il sorriso sul volto.
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𝙸 𝚕𝚘𝚟𝚎 𝚝𝚑𝚎 𝚠𝚊𝚢 𝚢𝚘𝚞 𝚕𝚒𝚎 .
FantasyQuesta storia è frutto della mia immaginazione ed è ambientata ai giorni d'oggi. Pubblicherò 1 o 2 capitoli al giorno. Spero vi piaccia e lasciate commenti e stelline. Niente, buona lettura 🥰