𝙸 𝚕𝚘𝚟𝚎 𝚝𝚑𝚎 𝚠𝚊𝚢 𝚢𝚘𝚞 𝚕𝚒𝚎 .

Capitolo 14.

È quasi Natale, è una settimana che cerco di rintracciare Ginny. Credo abbia bloccato il mio numero. Passo le giornate a trovare un modo ma niente. È sera, sono le 22:00 passate ed io non dovrei essere dove sono, nella sala comune grifondoro.
"Okay Hermione, come la faccio tornare se non mi aiuti ad arrivare a lei?"
"Tu non arrivi da nessuna parte" Ron spezza ogni volta tutte le mie speranze.
"Okay pel di carota! Da che parte stai? La mia o la tua egoista?" Hermione è abbastanza incazzata e vi assicuro che non è piacevole averla contro.
"Ha fatto del male a mia sorella" gli urla contro Ron.
"Non era sua intenzione" sussurra qualcuno alle mie spalle, Blaise.
"Zabini. Tu che ci fai qui?"
"Ho costretto io Draco a fare quelle cose a Ginny" confessa.
"Tu cosa?" Ron e Hermione gli si avventano contro, lo impedisco, dopo tutto è il mio migliore amico.
"Stava così tanto male nel vederla con l'altro, io l'ho notato e lui l'ha negato così gli ho detto di dimostrarlo"
"Siete due figli di puttana" urla Ron uscendo sbattendo la porta.
"Blaise sparisci" Hermione lo caccia fuori restando sola con me.
"Okay Malfoy, la ami?"
"Si" confesso abbassando lo sguardo.
"Anche se sarà dura riconquistarla e stare con lei, sarai disposto a tutto per riportarla qui?"
"Qualsiasi cosa Hermione, qualsiasi cosa"

Esco dalla loro sala comune e corro al Grimmauld Place: Ginny è qui.

"Cosa ci fai qui?"
"Ginny, sono due settimane che ti cerco"
"Va all'inferno"
"Ci sono già, senza di te" sussurro mentre senza volerlo i miei occhi si inumidiscono.
"Vattene Draco"
"Ti prego, ascoltami, lasciami spiegare"
Sospira, si siede rassegnata e mi lascia parlare
"Ti prego di credermi Gin, non volevo fare niente di quello che ho fatto, guardami negli occhi ti prego" alza lo sguardo, mi si spezza il cuore vederla piangere "ehi no Gin" le vado incontro, la stringo tra le mie braccia.
"Ti odio" sussurra tra le lacrime
"Io ti amo" le prendo il viso tra le mani e la bacio. Me lo lascia fare, ricambia.
"Dray" Si accoccola tra le mie braccia
"Torna ad Hogwarts, andrà tutto bene te lo prometto, fallo per Hermione, fallo per me"
la supplico con gli occhi, non voglio perderla, è la persona più importante della mia vita, la parte migliore di me.

"Prendi le tue cose, torna con me ad Hogwarts"
"Draco è complicato, non vorranno che ti avvicini a me"
"Dimostrerò a tutti che faccio sul serio con te"
"Perché?"
"Perché TI AMO idiota" le urlo con tutta la voce, con il cuore fuori dal petto "e non posso e non voglio stare lontano da te" confesso.
Si butta tra le mie braccia "portami via" dice tra le lacrime.

Il ritorno ad Hogwarts è stato abbastanza tranquillo.
"Hermione ti sta aspettando, sistema le tue cose, ci possiamo vedere con calma dopo se vuoi" annuisce, le do un dolce bacio e mi avvio verso camera mia.
"Davvero Draco?" Chiudo la porta e Daphne è in mezzo la mia stanza.
"Che ci fai qui?"
"Davvero l'hai riportata qui?"
"Daphne io la amo, davvero, con lei mi sento me stesso, con lei mi sento libero"
"Capisco, spero tu possa essere felice allora"
Mi passa accanto senza guardarmi, esce da camera mia e se ne va, sbattendo la porta.

È una noia stare qui senza far nulla, esco per andare a fare un giro e mi ritrovo sulla torre di astronomia. Vorrei chiamare mia madre, spiegarle che sto cercando di sistemare le cose, dimostrarle che non sono un mostro.
"Che ci fai tutto solo qui?" La sua voce, quanto mi era mancata.
"Ti aspettavo" apro le mie braccia pronte ad accoglierla e l'attesa non dura nemmeno un attimo "mi eri mancata" le sussurro lasciandole dei baci tra i capelli "anche tu" risponde lasciando un bacio sul mio petto, all'altezza del cuore.
"Non farmi più del male Dray"
"Te lo prometto" le alzo il viso tenendolo tra le mie mani e la bacio, dolcemente questa volta, cercando di trasmetterle tutte le bellissime emozioni che  sto provando in questo momento.
"Ti amo tanto Ginny" le ripeto due, tre, dieci, cento, infinite volte. Ricevendo in risposta i suoi meravigliosi baci con tanto di infiniti sorrisi.
"Sei bellissima" la guardo, mi incanto ancora come la prima volta.
"Ho voglia di te" sussurra tra i baci, sento nel suo respiro il desiderio.
La prendo in braccio poggiandola al muro, dando più vitalità ai baci.
"Qui?" sorrido.
"Ora" mi risponde.

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Per oggi basta così, a domani. :)