I giorni passavano e Monica non la sentii , decisi di mandargli un messaggio
'' continuerai con questi silenzi per sempre?''
''Jessica, sabato Federico viene a casa mia.. Devo tagliargli i capelli, non voglio che tu venga perché non voglio che state attaccati a casa mia, non mi fido più di te ''
'' Monica ma non ho fatto niente.. Credimi, niente. Ti prego, fammi venire io rispetto la tua decisione e neanche mi ci avvicinerò te lo prometto ''Intanto Siria già aveva capito
'' vai racconta i minimi particolari ''
E così iniziai..
D'un tratto mi abbracciò era un abbraccio sincero lo sentivo ..
'' ma prima o poi me lo farai conoscere questo Federico'' Disse
'' ovvio Siria, ci sei stata per sopportarmi tutto il tempo ''Le lezioni non finivano mai, quei giorni erano infiniti, così durante la lezione di Storia mi girai verso Siria
'' ehy ''
'' dimmi''
'' ho paura di perderlo ''
'' non lo perderai Jessica, ormai è tuo, di loro non gli frega''
Passa una settimana, una settimana di paranoie, di ''gli scrivo o non gli scrivo?'' Una settimana dove ero realizzata, dove anche se ero ''lo scherzo della natura '' come mi chiamavano.. Piacevo ad un ragazzo.
E quel ragazzo piaceva anche a me..
Venne sabato, mi vestii e andai a casa di Monica, poco dopo Federico telefonò a Monica e parlarono per tanto, non ero gelosa, perché Monica era la mia migliore amica, e io e lui non eravamo nulla, solamente un insignificante puntino in mezzo a un libro di 3260 pagine.
Poco dopo suonarono, era lui.
Entrò in camera di Monica, io ero sdraiata sul letto
''Ciao'' mi disse
'' ciao '' risposi
Rimasi in camera, mentre Monica svolgeva il suo lavoro, poco dopo entrarono e ci mettemmo a guardare un film, il film non aveva nulla di interessante, sopratutto se avevo lui vicino, Monica stava in mezzo a noi, e noi per non farci beccare da dietro a lei ci tenemmo per mano, come quando tu e tuo fratello rompete il vaso preferito della mamma vi nascondete sennò si arrabbia.
Poco dopo pranzo, mi dirigo verso la camera, e lui mi segui, chiuse la porta, venne vicino e mi sussurrò
''Dai Jessica, non fare l'asociale'' e mi diede un bacio sulla guancia .
Poco dopo entro Monica
'' Fede, ma se andiamo a casa tua?''
'' per me va bene, tu e Anna andate con tua madre e Jessica viene con me''
Monica riprese '' oh no, Anna viene con te e Jessica viene con me''
Decisi di non intromettermi alla fine distava da casa di Monica solo 20 minuti..
Poco dopo ci ritrovammo a casa sua.
Al di fuori era una bella casa, con una piscina che io me la sognavo, ma quando entrai era .. Wow. La casa che tutti sognano, una casa con la moquette, e le scale effetto film horror, un divano nero ad Elle , appena entravi sulla destra ti trovavi la cucina, con i mobili bianchi e un lungo tavolino al centro , sulla sinistra ti trovavi un bagno, probabile ''bagno capelli'' tutti i tipi di piastre e phon, con un grande specchio. La sala era spaziosa, con una Tv effetto cinema è un piccolo corridoio, dove portava ad un altro bagno e due stanze.
Rimasi interdetta solo a vedere il primo piano, non volevo immaginare gli altri due...
'' allora cosa volete fare?'' Disse Federico
'' optiamo per il film?'' Rispose Monica
Mise un film noioso, io e lui abbracciati e questo mi bastava, il film neanche lo stavo seguendo, ma Monica gelosa, si girò e disse '' questo film non mi piace ''
'' cambio film? '' disse Federico
'' no leva non voglio vedere nessun tipo di film''
Quei silenzi imbarazzanti furono spezzati da Monica ''Anna, mi accompagni in bagno ''
Anna sbuffò.. '' andiamo '' e andarono ..
Federico smanettava, con non so che cosa, ad un tratto venne, mi baciò e se ne andò , come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Non era stato il mio primo bacio, ma era stato il mio primo bacio sulla bocca dello stomaco .Monica, ci vide e scoppiò a piangere, mi sentivo dentro una bolla, eravamo giusti al momento sbagliato.
Mi alzai '' vado a chiamare mamma, devo dirgli una cosa''
Lo so che non si fa e origliai.. Senti solamente che Monica parlò male di me a lui..
Poco dopo mi avvicinai ''Fede, ma tu devi ritornare giù?''
'' si devo andare a prendere mia sorella perché?'' Disse
'' potresti riportarmi a casa stasera?''
'' vabbene ''
Monica, arrabbiata poco dopo si fece venire a prendere, non voleva stare con noi, Anna, doveva fare il suo dovere, quindi andò con lei..
Federico le accompagnò al cancello, è poco dopo rientrò..
Per spezzare l'imbarazzo, presi il cellulare in mano facendo finta di inviare uno stupidì messaggio, ma decisi di prendere in mano la situazione ''ti va di continuare a vedere il film?''
'' si ma andiamo in camera mia''
Dopo 2 piani di scale, andammo nella sua camera, aveva una scrivania con dei oggetti sopra, il letto era un letto che io ho sempre sognato, quelli per terra a due piazze, aveva una Tv al plasma..
'' mi devo sdraiare? '' dissi imbarazzata
'' Bhe se non vuoi vedere il film in piedi''
Afferrato il concetto..
Mi sdraiai, ma facemmo tutto tranne che vedere il film..
Mi cominciò a baciare dolcemente, poi con più foga, come se si era già trattenuto troppo... Quando le sue labbra socchiuse incontrarono le mie, iniziai a sentirmi in un posto nuovo e affascinante, come se il mondo a noi fosse sparito, e per uno strano momento, amai profondamente il mio corpo.Restammo così, abbracciati per due orette ed era molto più bello di fare l'amore..
'' dovremmo restare abbracciati così tutti i giorni'' dissi
'' per te andrebbe bene, ma per me no, poi non saprei come controllare l'erezioni''
Lo guardai ..
Monica lo cominciò a tartassare di messaggi senza nessun alcun significato, così decisi di aprirmi di dire cosa provavo da una settimana..
''Fede''
'' dimmi'' disse
'' ho paura''
'' di cosa'' rispose
Vedevo che non mi stava ascoltando era intento a rispondere ai messaggi di Monica
'' di perderti''
Mi abbracciò più forte
'' non devi aver paura''
'' mi mancherai questa settimana''
'' a me no'' e mi diede un bacio sulla guancia
Poco dopo mi ritrovai in macchina con lui, ridevo, ridevo perché era buffo, perché eravamo io lui, la musica a palla a cantare a squarciagola i club dogo..''Siamo il bianco siamo il nero, siamo Dio che appare davvero, siamo piccoli e perfetti come i mondo visto dal cielo'' cantavamo..
Arrivò davanti casa mia ''ciao'' disse
''Ciao'' dissi
Ma rimasi lì
'' ciao '' dissi
'' ciao '' disse
Aprii lo sportello, ed entrai a casa.SPAZIO A ME
Più andremo avanti e più i capitoli saranno più lunghi, nel bene o nel male io completerò questa storia, perché deve essere la mia storia e spero vi piaccia.
Ps: Purtroppo non tutte le cose sono frutto della mia immaginazione
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Volevo essere salvata.
RomanceJessica, ha 16 anni ed è la protagonista della storia. Jessica ama divertirsi stare con le sue migliori amiche e passare del tempo con loro. Jessica vive con la costante paura di sprecare la sua vita. Jessica è felice ma non si accorge delle cose...