Volevo essere salvata.

Capitolo 21

Quando ritornammo a scuola, era un pigro Martedì, era cominciato un nuovo anno.
Non mi erano presi più attacchi di panico o crisi di pianto, la Jessica forte era ritornata, cercavo in tutti i modi di recuperare le insufficienze i professori non mi davano più possibilità erano più, sei stata male? Ok adesso ti è passato studia.
Il pomeriggio mi recai a mare e cominciai a scrivere, poco dopo mi ritrovai Alan, ormai era raro che lo incontravo, sarà stato un mese che non lo vedevo.
''Ciao Jessica''
''Ciao Alan''
''Mi posso sedere?''
'' certo fai pure ''
Si sedette
'' è una cosa importante?'' Dissi
'' più o meno''
Fissai il mare, e anche lui lo fece, con il mio solito quaderno sulle gambe...
'' Lo stai ancora aspettando vero ?''
'' già '' dissi
'' Per quanto tempo hai intenzione di aspettarlo?''
'' Fin quando non deciderà di tornare''
'' e se deciderà di non tornare''
Lo guardai , feci un sospiro

'' Sai che c'è Alan Io non so veramente che ci trovo in lui perché se lo guardi è un tipo strano.
E non è ASSOLUTAMENTE il mio prototipo di ragazzo.
Però è diverso.
E forse è per questo che mi piace .
Non ha una voce sexy
Non è bello
Non è simpatico
E fa battute di merda.
E forse è proprio questo che mi piace, che lui è diverso da il mio prototipo di ragazzo!
Non beve
Non fuma
Non si droga
Non se la fa con la prima che passa
È TIMIDO!
Cazzo dove lo trovi uno che è timido di questi tempi?
Dove lo trovi un ragazzo che si fa complessi davanti lo specchio prima di uscire di casa
Dove lo trovi un ragazzo che ci sta male ma non lo fa vedere
Che prima di fare una cosa ci pensa 23532 volte!
Dove lo trovi uno così?
Io lo trovato !
E io voglio lui.
Voglio che il sabato mi viene a prendere a casa mi porta al Mc e mi compra il gelato !
Voglio andare a casa sua, voglio che lui viene a casa mia, voglio svegliarmi con un suo 'buongiorno amore'
Voglio difenderlo da quelli che lo prendono in giro
Voglio aiutarlo, voglio proteggerlo, voglio difenderlo, voglio che I SUOI PROBLEMI DIVENTANO I MIEI DI PROBLEMI!
E non so come fare!
Forse le storie che non sono mai iniziate le senti di più .
Non ho il coraggio di scrivergli e chiamarlo .
Magari io dico ''aspetto lui che mi scrive''
Magari dice ''aspetto lei che mi scrive'' e così non ci scriviamo.
Magari io manco a lui e lui manca a me chi lo sa.
Magari anche lui se sente quella canzone gli viene la nostalgia.
O magari no.
Magari non si ricorda neanche come mi chiamo , magari neanche a più il mio numero, magari non gli passo neanche per la anticamera del cervello, ma c'è qualcosa, qualche piccola cosa che ha fatto riaccendere a me questa fiamma perché a me ERA PASSATA!
Era passato
Lui
Loro
E quel l'ago sorriso di dolore.
Magari ci manchiamo e non lo sappiamo
O magari no.
Voglio chiamarlo o voglio scrivergli ma poi mi domando, e se a lui non frega un cazzo? E se non mi risponde? E se pensa che mi accollo?
Vedi c'è una parte di me che dice ''gli manchi''
E c'è un altra che dice ''no non gli manchi
Non lo so Alan
Non so che fare.
Ci sono certe sere che sono pronta determinata e decisa ad aspettarlo e poi ci sono sere come queste, che voglio mandare tutto all'aria TUTTO ma non ne trovo il coraggio.
Io lo aspetto ma quanto?
E se non torna?
E se sto aspettando inutilmente?
E se invece torno io e lui mi dice che è troppo tardi ?
E se torno io e gli manco?
E se neanche io torno?
POTEVAMO FARE INVIDIA AL MONDO e vorrei solo scrivergli una magica parola una.
RICOMINCIAMO?
A me non frega se non restiamo come prima a me basta anche , uscirci vederlo parlarci.
Voglio che lui si fida di me.
Io non dico che dobbiamo diventare per forza un NOI.
Ma io voglio lui.
Voglio lui ma posso bastare anche che mi dice ''ti voglio bene''
Me lo posso far bastare anche vederlo qualche volta ..
Ma tutte queste cose tutte. A chi le dico?
A lui?
E se non gli frega niente?
Sto aspettando a vuoto''

'' non hai mai pensato che forse gli manchi anche a lui'' disse

'' no '' risposi

'' Secondo me gli manchi ''

''Come lo sai ?''

'' l'ho visto dal modo in cui ti ignora''
Lo guardai interdetta
''Jessica vedi, ci sono certe cose che capirai da sola, altre che te le spiegherò io, l'ho notato da come stavate vicini e lui serrava i pugni, da come lui ti guardava, tu lo guardavi e distoglieva lo sguardo, l'ho notato da come ti ha raccolto il giacchetto per strada e l'ha tenuto lui, l'ho notato da come gli parlavi e non rispondeva, da come ti guardava quando stavi al telefono con tua madre e se anche lui aspettasse quel messaggio il 31 a mezzanotte''

''Alan, a me manca tanto , non ho mai sentito una mancanza così forte, tante volte ho detto mi ci abituerò, ma in verità non ti ci abitui, leggo le nostre conversazioni, lo sogno ogni fottutissima Santa notte, e mi sveglio con la sua immagine in testa Alan dimmi, dimmi che se quel messaggio non è arrivato non significa che non arriverà mai giusto? ''

''Jessica, se ti direbbero adesso, di esprimere un desiderio, c'è l'avresti uno a disposizione quale sarebbe?''

''Sicuramente di stare insieme a lui''

'' e se conoscessi un altro ragazzo, magari più bello, più simpatico , che ti piace anche, un ragazzo che te lo fa dimenticare e tu lo dimentichi poi ritorna, lo perdoneresti o no?''

'' bhe se ritorna e quel ragazzo lo amo, non lo perdonerei , se quel ragazzo non lo amo lo perdonerei , però Alan se io vado con questo presunto ragazzo e me lo fa dimenticare, significherebbe solo che Federico non mi è mai piaciuto veramente''

Sorrise e disse ''Sai cosa penso Jessica, che devi smetterla di cercare la felicità nel posto in cui l'hai perduta , perché tu la stai cercando li e non la stai trovando, prova a vedere in un altro posto ''
Si alzò e se ne andò .