46. Spaces

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Canzone per il capitolo: Spaces ~ One Direction

HARRY'S P.O.V

Il profumo di Grace invade la stanza, il mio cuscino e le lenzuola. Non voglio aprire gli occhi, anche se so che vederla al mio fianco, sarà il risveglio migliore di sempre.

Sorrido ripensando a ieri notte. Avevo incredibilmente bisogno di Lei e ce l'ho sempre, quando sono sul palco, quando siamo in tour, oppure quando sono a casa. Lei è sempre nei miei pensieri e poterla vivere così tanto, nella quotidianità, potrebbe diventare una bellissima abitudine.

Mi volto aprendo gli occhi. La luce entra dalla finestra, ma sembra che il sole stamattina, non voglia farsi vedere. Per oggi posso farne a meno, sono felice, mi sento bene, forse come non lo sono mai stato.

Grace non è al mio fianco, probabilmente è in bagno, oppure è tornata nella sua stanza. Non è un comportamento da Grace ma immagino ci sia una spiegazione.

Mi alzo svogliatamente, sgranchendo i muscoli; il volo per tornare a Londra è oggi pomeriggio e ho intenzione di passare tutto il tempo che mi rimane, con Lei.

Avrei preferito averla qui al mio risveglio, guardare il suo sorriso e perché no il suo imbarazzo.

Sono certo che anche in questo caso tenderebbe a coprirsi, a nascondersi, ma non ha nulla da nascondere; è bellissima, semplice e speciale.

Recupero il mio telefono, imbattendomi in un foglio bianco, che distrattamente faccio cadere a terra. Mi affretto a raccoglierlo, notando il mio nome scritto in corsivo sulla superficie.

Grace.

Sapevo che non mi avrebbe lasciato così, nemmeno per andare a cambiarsi, non sarebbe da Lei, non sarebbe da noi.

Mi sdraio sul letto, con tutto l'intento di gustarmi le parole che ha scritto in quella che ha tutte le caratteristiche, di una lettera.

Ciao,
credo che questo sia il modo peggiore per fare quello che sto facendo, ma è quello più semplice; l'unico che sono certa, mi permetterà di arrivare fino alla fine, perché se ti guardassi negli occhi, perderei tutta la mia convinzione e non posso permetterlo.

Sono una vigliacca, per niente coraggiosa e forse anche incoerente, ma spero che tu possa provare a capire le motivazioni della mia scelta.

Mi hai cambiato la vita Harry Styles.

Dal primo momento che ti ho visto, la mia vita è cambiata e sono certa che da ora in poi continuerà a farlo, e sempre e solo in modo positivo.

Quando sono partita per Londra non avrei mai pensato di poterti incontrare e non perché sei il componente della band più amata a livello internazionale, ma perché mai avrei pensato che esistesse qualcuno, capace di farmi sentire così bene.

Sin da bambina, sognavo il grande amore; quello dei film, delle fiabe, delle canzoni. Quello che stravolge la tua vita, che è talmente forte da far male, ma crescendo avevo accantonato questa idea fantastica nella mia mente, confrontandomi con la realtà.

La vita non è un film, e nemmeno una di quelle fantastiche canzoni in grado di farti emozionare. La vita è un'altra ed è giunto il momento per me, di affrontarla.

Tu mi hai reso una persona migliore, hai messo un punto al capitolo della ragazza invisibile, scrivendone uno talmente bello, da ricordarlo a memoria.

Parla di una ragazza con tanti sogni, con mille obiettivi davanti a sé, che fino a tre settimane fa, viveva di false speranze e muri di protezione. Questa ragazza non avrebbe mai e poi mai pensato di incontrare una persona come te, non avrebbe mai creduto di affezionarsi così tanto, di piangere dalla gioia e per la prima volta, di recuperare quell'idea sul grande amore, che aveva chiuso a chiave in modo definitivo.

A kind of magicDove le storie prendono vita. Scoprilo ora