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L'unico negozio rimasto era Gucci. Entrai a testa bassa, non cammino mai a testa alta, ho sempre paura di pestare qualcosa. So che qualcuno mi potrebbe dire: "ma se sei dentro un negozio non puoi pestare nulla". Lo so e me ne frego. Ormai sono abituata così. Camminando andai a dosso a qualcuno davanti a me. <<Oh mi scusi davvero, non l'ho fatta apposta>> dissi facendo degli inchino profondi, alzai la testa e vidi Taehyung. <<Oh non fa niente dolcezza... ma come mai da queste parti? Non abitavo in Italia?>> disse e io risposi mettendomi dritta. <<Si abitavo in Italia ma adesso abito qui in Corea. Purtroppo per me non abito da sola. Sai non so se dovrei dirti con chi... insomma non siamo amici>> disse sorridente e lui mi accarezzò la testa. <<Che carina che sei quando farnetichi, comunque non dirmi che abiti insieme agli Exo, sai il tuo fidanazato, mi è venuto a dire di starti alla larga, ma è così un peccato... sai io e te potremmo divertirci.. insomma sei bellissima.>> disse con uno sguardo che mi stava facendo impazzire. Era troppo sexy. Stavo per saltargli addosso ma mi trattenni e in cambio arrossii pesantemente, trasformando le mie guance in due peperoni. <<Sei davvero carina>> disse accarezzandomi una guancia. <<Comunque ci siamo lasciati... mi ha trattata male, se si può dire così. Comunque se vuoi sapere con chi abito puoi venire a casa mia. Ok? Se vuoi andiamo insieme ma prima devo parlare con il direttore di Gucci. Sto cercando lavoro. Mi aspetti o..?>> dissi con i miei occhi incatenati ai suoi. <<Tranquilla ti aspetto qui, fai pure con comodo..>> disse e mi diede un bacio sulla guancia. Ma quanto può essere tenero e tentatore allo stesso tempo?!?
...
<<Grazie mille non la deluderò>> dissi facendo un inchino diretto al proprietario del negozio che mi aveva appena assunto.
Uscii e mi trovai Tae seduto su una panchina con ovviamente la mascherina sul volto e il cellulare in mano, che mi aspettava. Andai verso di lui tutta felice. <<Ehi come mai tutta questa felicità?>> disse lui alzandosi. <<Mi hanno preso, ora ho un lavoro, yeee>> dissi saltellando di qua e di là. <<Sei una bambina bellissima lo sai?>> disse prendendomi per mano, gli sorrisi e lui lo fece di rimando e mano nella mano uscimmo dal supermercato. Quel contatto mi piaceva da morire. Salimmo in macchina e gli indicai la strada per arrivare a casa mia.
<<Sai è lo stesso palazzo di molti Idol, tra cui Kookie, che strano. Sembrava che vi odiavate in Italia..>> disse guardandomi una volta scesi dall'auto. <<Non ti sbagli, ci odiamo ancora, non ci sarà mai nulla se non odio tra di noi. Comunque vieni ti faccio vedere. Ho anche una sorpresa. Non so se lo sai ma io ho... no, non te lo dico, lo vedrai quando entrerai in camera mia.>> dissi e stavolta lo presi io per mano. Lui decide di farci intrecciare le dita e a quel tocco il mio cuore batteva fortissimo. Non ci conoscevamo ma eravamo sintonizzati sulla stessa onda.
Arriviamo davanti alla porta di casa mia e di Jeon, non gli avevo ancora detto nulla e volevo che lo scoprisse lui... così almeno con questa scusa ci saremmo visti più spesso.
Aprii la porta e subito si sentivano dei gemiti, ovviamente dalla stanza di Jeon. Trascinai Taehyung in camera mia, e chiusi la porta. Avevo visto che TT si era nascosto, così mi accovacciai e lo tirai fuori da sotto il letto. <<TT, tranquillo, ora ci sono io, e... lui-dissi indicando Tae- quel maledetto fa fare troppo rumore alle sue ragazze verso?>> dissi con il sorriso, guardando Taehyung. Di Jeon non mi importava più nulla, dopo quello che ha fatto non deve neanche più parlarmi. Una sconosciuta lo bacia e lui... ah lasciamo perdere. <<Oddio, ma è carinissimo, proprio come te>> disse avvicinandosi a me. Misi giù TT e lui si avvicinò sempre di più a me. Mi diede un bacio sulla guancia, si staccò e ci fissammo negli occhi. <<Sei bellissima, non so se resisto, Y/n... sei super simpatica e io non ho mai avuto amiche femmine... quindi ti andrebbe di essere la mia migliore amica?>> disse e io non potevo crederci... c'è insomma, oggi era successo di tutto, e perché non fare anche questa cosa? <<Ma come fai a dire questo? Non ci conosciamo nemmeno... ci siamo solo visti un paio di volte... quindi... ah non resisto se fai gli occhini quindi si, da adesso siamo migliori amici.>>dissi e poi lo vidi sorridere come non mai. Sorrisi anche io e dissi: <<Vieni andiamo in cucina... così ti offro da mangiare, ok?>> dissi e lui mi sorrise e annuì. Aprii la porta e in automatico anche la porta della camera di fronte alla mia, cioè quella di Jeon si aprì. Da lì uscì Hyuna, tutta sconvolta, aveva i capelli disordinati e il trucco sbavato, dietro di lei uscì lui, con solo le mutande e metà del suo trucco in faccia e sul petto. Inizialmente non ci videro e poi grazie al mio fidanzato, che lo chiamò, si girarono entrambi verso di noi due. <<Kookie? Cosa ci fai qui?>> disse Tae, mi voltai verso di lui, <<È lui il mio coinquilino... ora lascialo perdere e andiamo in cucina.. ok?>> dissi prendendolo per mano. <<Tae che ci fai tu qui... e poi perché ti fai prendere per mano da questa nullità?>> disse guardandomi con un sorrisetto da sfida. <<Questa nullità è la mia migliore amica adesso... ti pregherei di non chiamarla più così.. va bene?>> disse mettendomi un braccio attorno alle spalle e stringendomi a lui. <<Divertente questa, ma non scherzare più se riguarda lei.>> disse Jeon arrabbiato senza nessun motivo. <<Non sta scherzando, e poi a te cosa importa di cosa faccio e di cosa mi riguarda? Torna a scoparti la tua amante.. sai mi dispiace per Lisa, la tradisci con tutte quelle che ti baciano per strada, così non va.>> dissi staccandomi dalla presa del mio migliore amico. <<Pff, poi ne riparliamo, e comunque non approvo la vostra relazione>> disse lui accompagnando la ex di Sehun alla porta. <<Siamo solo amici, quindi non puoi decidere se va bene per noi essere amici o meno>> dissi e portai Tae in cucina. Ci mettemmo a fare pranzo da soli e dopo un po' di rivelazioni come due vere amiche io e lui ci scambiammo segreti. Dissi anche cosa era successo con Jeon e lui rimase più o meno sconvolto. Strano. Dopo un po' se ne andò, aveva degli impegni. Ma dico io.. dato che fanno parte dello stesso gruppo, perché non si portava Jeon con sè?
...
<<Arrivo>> dissi uscendo dalla mia camera e andando verso la porta di ingresso, c'erano due persone: una era Mingi e l'altra era una ragazza... non sapevo chi fosse così glielo chiesi. <<Mingi vieni pure dentro, ma tu saresti..?>> dissi e lei con un chilo di trucco in faccia mi rispose <<Mi ha chiamata Jeon, sai mi ha detto che dovevo farlo divertire, così sono venuta qui subito>> rimasi scioccata. Ma questo tizio non si stancava mai di... ecco... darlo a tutte?! <<Ah aspetta un attimo devo dirgli una cosa e poi ti faccio entrare>> dissi e lei annuì, Mingi non era ancora entrato nonostante glielo avessi permesso, <<Y/n ti aspetto a casa mia... porta anche TT ok?>> disse e solo dopo che annuii se ne andò verso il suo appartamento, che era di fronte al mio. Chiusi la porta con la tizia ancora fuori ad aspettare e andai a parlare con Jeon.
<<C'è il tuo divertimento fuori dalla porta... prima di farla entrare dovevo solo dirti che stasera devi venire dai vicini... ti vogliono conoscere, giocheremo ad obbligo o verità, quindi verrai?>> dissi e lui mi fissava mentre parlavo. <<Si verrò ma fai entrare il mio divertimento. Ah e poi vattene, sarà molto rumoroso>> disse con un sorrisetto in faccia. Io schifata uscii e feci entrare quella ragazza. Sbuffai con TT in braccio e andai da Mingi e i suoi amici...

 Sbuffai con TT in braccio e andai da Mingi e i suoi amici

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