Dopo essermi vestita, andai verso la porta del bagno, dato che non lo sentivo più. <<Ya, stai bene? Non vuoi più uscire?>> dissi ridendo. Non ottenni risposta, così glielo richiesi. Niente. Decisi di aprire e quello che ritrovai davanti mi fece congelare il sangue.
Lui era lì steso a terra, mi accovacciai in fretta e cercai di chiamarlo ma niente. <<Yaa!! Se è uno scherzo giuro che ti ammazzo io>> dissi, ma niente. <<Dai Jeon, ti prego svegliati... come faccio io senza di te che mi prendi in giro?! Non posso, dai svegliati, ti prego...>> dissi, ma niente, era completamente svenuto. Ed era tutta colpa mia. Decisi di confessargli tutto, almeno se fosse successo qualcosa lo avrebbe saputo o almeno pensavo che fosse la cosa giusta da fare. <<Jeon, ti prego svegliati. Non mi perdonerei mai se ti succedesse qualcosa per colpa mia... tu-tu mi piaci ok? Non volevo ammetterlo a me stessa, tu insieme alla tua ragazza...-dissi mentre accarezzavo le sue guance dopo che avevo poggiato la sua testa sulle mie gambe- mi ferisce vedervi insieme, ma non posso farci niente. -continuai ma stavolta delle lacrime uscirono dai miei occhi e mi bagnarono le guance rosse- come hai detto, io per te non sono nessuno, quindi porta avanti ciò che dici... mi illudi sennò, capito?!>> conclusi e sentii delle risate, stava veramente ridendo?!? <AHAHAHAHA. Non resistevo più. Davvero io ti piaccio? Eh principessina?>> disse lui ridendo di gusto. Mi alzai di scatto sconvolta e me ne andai da quel bagno e mi chiudo in camera. <<Dai, non te la sei presa vero? Non sapevo ciò che provavi per me ma ti dico già che tra me e te non potrà mai esserci niente se non sesso, anche se non lo abbiamo ancora fatto lo faremo stanne certa. -disse con un ghigno perverso stampato sulle labbra- Io sono fidanzato con Lisa e non la lascerei mai per una nullità come te chiaro?!>> disse mentre si avvicinava sempre di più a me, che ero seduta sul letto. << lasciami sola e poi benissimo e sperare che succeda, ma ti garantisco che non mi farai mai tua, non diventerò la tua amante, capito?! Trovatene un'altra di troietta da portarti a letto, da oggi non parlarmi neanche, e non ti è permesso entrare qui in camera mia. Ti è chiaro?!?>> dissi con le guance ancora bagnate, a causa delle lacrime che ormai avevo asciugato con il dorso della mano. <<Tu non mi dici cosa fare o cosa non fare, semmai sei tu che farai quello che ti dico->> non lo feci finire e lo spinsi fuori dalla porta. Una volta fatto cercai di chiudere la porta, cosa che ovviamente non mi riuscii. Lui mi prese per il polso e mi spinse contro il muro più vicino. <<Tu ora fai tutto quello che ti dico io>> disse con un ghigno da pervertito e si fiondò sulle mie labbra. Non era un bacio casto... per niente. Era solo in boxer. Aveva fatto appiccicare i nostri busti, il mio coperto da una maglietta, e il suo nudo che si scontrava con me. I nostri bacini erano appiccicati e io riuscivo a sentire la sua lunghezza dura che premeva contro la mia intimità. Volevo abbandonarmi al piacere, ma provai comunque a staccarmi, ovviamente non ci riuscii. <<N-no Ah lasciam-mi >> dissi mentre mi scappò un gemito per la sua lunghezza contro la mia, ametto che volevo averlo tutto per me ma non potevo. Dovevo resistere al piacere carnale, mi concessi solamente ai baci, non avrei fatto nulla di più. Iniziai a ricambiare il bacio, dopo che lui mi strinse ancora di più a lui. Lo percepii sorridere e mi morse il labbro inferiore. Continuavo a gemere ma a lui questo faceva soltanto piacere... beh a me non dispiacevano tutti i suoi movimenti. Mi prese in braccio s io cinsi le mie braccia attorno al suo collo, e le mie gambe attorno al suo busto. Mi buttò non molto delicatamente sul letto. Tutto questo senza staccarci dal bacio. Ci staccammo solo per riprendere fiato e lui mi disse:<<Ti voglio adesso>>. Aspettò una mia risposta... non poteva fede niente senza il mio consenso. Non era uno stupratore. (😂😂😂)
Aspettava la risposta ancora tra le mie gambe, che erano ancora avvolte alla sua vita. <<No- io non voglio, tu mi stai solo usando e io non ho l'ambizione di diventare la scopamica di un Idol sudcoreano, quindi ti accontenti di quest'ultima cosa>> dissi e lo riavvicinai a me e ci baciammo. Era un bacio appassionale e le nostre lingue volevano sempre di più ma io mi staccai e lo scansai da me. Mi alzai mentre lui si sdraiò sul mio letto in una posizione molto sexy. Mi fissava. Ma questo non mi continuava a dire che ero brutta?!? Che problemi...
<<Io ora devo andare a cercare un lavoro, e poi andrò a fare amicizia con i nuovi vicini, vuoi venire anche tu? -continuava a fissarmi con un sorrisetto tra le labbra che avevo appena assaporato- Yaa!! Guarda che questa cosa non succederà mai più -dissi mentre indicavo me e lui con l'indice- Chiedi alla tua ragazza di farti divertire di più e non mi rompere.>> conclusi uscendo dalla camera, seguita da TT. <<Neanche un bacio? Uno tipo ogni giorno?>> lo sentii urlare dalla camera, sorrisi e urlai a mia volta <<Neanche uno..Jeon>>.
Uscii di casa e appena arrivai davanti all'ascensore vidi Mingi.Sorrisi, vedendolo mi ricordai subito della reazione del giorno prima con il gatto, era dolcissimo. <<Oh ciao padrona di TT>> disse facendomi il gesto del saluto con la mano. <<Ciao Mingi-dissi ridendo- comunque mi piace il nome "padroncina di TT", si nettamente meglio di Y/n>> dissi col sorriso stampato sulle labbra, era carinissimo.... mi piaceva già. <<Y/n vai da qualche parte?>> disse dopo avermi fatto il segno del pollice in su per la frase del nome che avevo detto. <<Vado a dare le mie dimissioni al lavoro...>> dissi e lui mi chiese se volessi un passaggio... non esitai e accettai il passaggio.
...
<< quindi ti ha mentito? È stato con te e poi ti ha insultata davanti alla sua ragazza?>> Chiese Mingi mentre guidava. Ci trovavamo in una sintonia pazzesca. <<Sì, mi ha ferita e poi per questo che vado a dare le mie dimissioni>> dissi voltandomi verso di lui. <<maledetto.. come si fa a fare queste cose a una ragazza come te?>> disse a bassa voce, in modo che io non potessi sentire, ma io sentii tutto. Era un ragazzo dolcissimo, non so sentivo che ogni volta che li guardava provavo qualcosa nello stomaco... meglio non pensarci. Sorrisi alla sua frase e rimanemmo zitti per i due minuti di viaggio rimasti. Ero arrivata davanti alla SMTown e scesi dalla macchina. <<Scusa se ti ho raccontato i miei fatti personali, ma mi ha fatto bene. Oggi vuoi venire a casa mia a passare una giornata insieme? Magari stiamo un po' a casa e poi usciamo a fare una passeggiata?>> Dissi con la portiera della macchina ancora tra le mani. <<Certo mi farebbe un sacco di piacere un sacco piacere, non ti preoccupare per prima. Comunque se vuoi stasera, vieni da noi ci saranno un altre ragazze e giocheremo a obbligo o verità, se vuoi porta anche il tuo coinquilino. >> disse. Sorrisi, mi sa ci volveva proprio una giornata di svago. Lo salutai e mi diressi verso l'edificio.
...
<< oh, ci dispiace che se ne voglia già andare, ma non possiamo obbligarla. Buona vita signorina Lee>>, disse l'uomo di fronte a me con un espressione da dispiaciuto.
Feci un inchino e me ne andai.
Fuori c'era Sehun con la sua ragazza e mi guardavano entrambi schifati. Mi fermai e girai lo sguardo. Notai Jeon camminare verso la macchina con un sacchetto della spesa. Da quando faceva la spesa?! Bho.
<<Oh guarda chi si rivede, la bugiarda di turno...>> disse Hyuna acida, e pensare che mi sembrava vera e sincera. Sehun non si mosse dal fissarmi. Aveva una faccia da cane bastonato e mi fissava come per chiedermi scusa...
Decisi di chiamare Jeon. Lui arrivò e appena vide un che situazione fossi mi disse <<Ciao principessina...>> si avvicinò ma io dissi rivolgendomi agli altri <<È un mio amico, penso lo conosciate già>> dissi con un sorrisetto falso.
Silenzio. Poi Hyuna si svegliò di colpo e disse:<<OMMIODIO JEON JUNGKOOK, IO TI AMO. SEI LA MIA VITA. BACIAMI E FAMMI TUA FAMMI TUTTO QUELLO CHE VUOI>>. Mi spinse e caddi a terra e la vidi fiondarsi sulle sue labbra. Lui non si tirò indietro e la baciò di rimando. Mi guardava mentre lo faceva, e per giunta rideva... che schifo. Sehun rimase sconvolto e cercò di aiutarmi a rialzarmi. Io mi alzai da sola e mentre camminavo per andarmene, sentii qualcuno ridere da diretto di me, mi girai e vidi Hyuna e Jeon ridere e andare verso la macchina. Anche se Lisa era una strega mi dispiaceva che Jeon la tradisse con tutti. Glielo dovrei dire? Meglio non pensarci e andare al supermercato.
...
Arrivai al supermercato e girai per tutto l'edificio per cercare un nuovo lavoro e mi ritrovai senza niente. Nessuno mi aveva accettata. Era rimasto un solo negozio... Gucci.[안녕 come state?? Spero che la storia vi piaccia
Domani nuovo aggiornamento]
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DNA || Jeon Jungkook x reader ||
FanficY/n è una ragazza di 17 anni, che abita in Italia insieme alla famiglia. E' una fan dei BTS, e di molti altri gruppi kpop, tra cui le Blackpink. Quando scoprì che Jeon Jungkook e Lisa si erano fidanzati, ne rimase male; nemmeno lei sapeva perché, in...