Capitolo 9

4.9K 146 29
                                    

-7

I tre ragazzi incaricati dell'organizzazione del ballo non furono affatto felici di scoprire che il tema "mondo babbano" scelto dalla preside si applicasse anche all'intero allestimento dell'evento.

Due purosangue che non erano neanche in grado di allacciarsi le scarpe senza l'uso della magia ed una ragazza di origini babbane strappata a quel mondo diversi anni fa. Non ci volle molto ai tre per realizzare che fosse una vera e propria punizione da parte della professoressa McGrannit.

A rendere il tutto ancora più spiacevole e complicato vi era poi l'assurda situazione che si era creata tra loro: Hermione non parlava con Blaise, a disagio per via del loro "bacio", ed era determinata ad evitare Draco il più possibile, spaventata dalle assurde reazioni del suo corpo alla vicinanza del giovane.

L'organizzazione del ballo, oltre ad essere un grosso problema da sè, era inoltre un ostacolo alle sue ricerche per tentare di capire cosa le stesse succedendo. La mattina dopo la serata dai serpeverde era corsa immediatamente in biblioteca per cercare di dar un senso alla parola che continuava a rimbombare nella sua mente, alpha. Aveva scoperto suo malgrado che i libri sul'argomento ad Hogwarts scarseggiavano e che diversi erano già stati presi da un altro studente. Madama Prince non rivelò ad Hermione chi fosse, naturalmente, lasciandola con il quesito rimbombante nella sua testa: chi mai potrebbe essere interessato a quello stesso argomento? E perchè?

Fu così che la ragazza si ritrovò tra le mani solo un logoro e grosso tomo, vecchio di chissà quanti anni. Tra i suoi impegni da caposcuola, le lezioni e l'organizzazione del ballo totalmente senza magia purtroppo era davvero poco il tempo che era riuscita a dedicare alla lettura. Ebbe giusto modo di notare l'argomento principale del testo, il quale la fece sentire talmente mortificata ed in imbarazzo da decidere di nascondere la copertina dietro un incantesimo, facendo passare il grosso tomo per un libro di pozioni, così da non sentirsi a disagio leggendolo in pubblico.

Lesse degli alpha, della loro biologia, del fatto che fosse una caratteristica che si manifestava nei giovani purosangue a partire dai 18 anni. Aveva senso che notasse certi cambiamenti in diversi ragazzi della scuola: nel suo anno erano quasi tutti già maggiorenni avendo affrontato la guerra.
Il fatto che fossero improvvisamente più alti, più muscolosi e con un tono di voce più profondo aveva dunque una giustificazione biologica, non era lei ad esser impazzita. Il tomo menzionava anche il cambiamento nell'odore dovuto ai feromoni. Fin qui sembrava aver senso ogni cosa.

Continuò la sua lettura, scoprendo che esistevano altre due categorie, beta ed omega. Quando terminò il capitolo era al contempo disgustata e furiosa.

Disgustata per il modo in cui era stata descritta la condizione delle omega e per come tali ragazze erano viste agli occhi del mondo magico. Come era possibile che non ne avesse mai sentito parlare? Era una cosa rara, certo, ma non troppo. Pensò a Molly Weasley. Come dev'essersi sentita, abbandonata completamente alla sua biologia e senza alcun diritto o tutela?

Come era possibile che le ragazze stesse accettassero semplicemente di sposarsi così giovani e di essere usate come un forno per partorire eredi? E la definivano anche una "fortuna" ed un "onore"? Sentì di poter vomitare.

Aveva già avuto modo di constatare negli anni, approcciandosi al mondo magico, quanto alcune concezioni estremamente antiche e bigotte fossero ancora saldamente radicate nella mentalità di maghi e streghe. Ma questo? era semplicemente inconcepibile. Avrebbe combattuto per questa causa come aveva fatto in passato per ciò che credeva giusto, anche a costo di dover portare avanti la sua battaglia da sola. Non era mai stato un problema, dopotutto.

Oltre ad essere disgustata si sentiva però anche frustata e furiosa: la sua ricerca non aveva comunque risposto alla sua domanda iniziale. Non spiegava le voci nella sua testa e la malsana attrazione che provava verso Draco, la quale aumentava giorno dopo giorno. Cosa le stava succedendo? Non riusciva a capirlo, ed il fatto di non esser riuscita a trovare una risposta in biblioteca non faceva altro che aumentare la sua frustrazione.

Legati [Dramione, omegaverse]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora