capitolo 13
Harry's pov
Anche la seconda settimana di campeggio era quasi finita, oggi era il giorno dei fuochi d'artificio, stavo letteralmente in ansia, speravo che da dentro il bungalow non si sentissero, o almeno si sentissero poco.
Dovrò rimanere da solo, tutti andavano... TUTTI.
ERO L'UNICO SFIGATO AD AVERE PAURA DEI FUOCHI D'ARTIFICIO.
Però preferivo rimanere solo che assistere ad uno spettacolo pirotecnico che avrebbe fatto felici tutti tranne me.
Qul giorno avevo cucina, ma dato che dopo cena dovevano tutti recarsi, subito, al lago, l'orario era stato spostato alle 15, cosicché avremmo preparato la merenda e per la cena la cucina sarebbe stata libera.
Stavami tuttu mangiando in mensa, erano le 19 e 30 e Louis disse "su ragazzi, sta sera tutti al lago per vedere i fuochi mi raccomando" ÈCCALÀ."A dir la verità io non vengo, ho mal di testa e non vorrei che mi scoppiasse" che scusa altamente penosa.
"Non puoi perdere una tale rappresentazione e poi ci sarà anche moltissimo cibo" oh Niall, tu vai solamente per quello sennò non ti sarebbe mai passato di mente, però se io ci andavo sarei potuto morire in 3,4 secondi... quindi l'unica scusa era quella di un mal di testa...
SIMPLE BUT EFFECTIVE.
"Si Niall, però vorrei dormire... ho anche sonno" speravo che ci avrebbero creduto.
finito di mangiare andammo tutti nel bungalow, loro si aggiustarono per quell serata ed io misi il pigiama.Louis's pov
LA STORIA DEL MAL DI TESTA ERA
P A L E S E M E N T E
UNA STRONZATA INVENTATA DA HARRY.
Ero più credibile io quando mi autoconvincevo sul fatto che mi mancasse Eleonor... HAHAHA.
OBVIOUSLY.
"bene ragazzi, tra 10 minuti inizierà lo spettacolo pirotecnico, finite di accomodarvi" detto ciò il signor Watterson si accomodò.
"Sarah posso chiederti una cosa?" bisbigliai così che potesse sentirmi solo lei "si dimmi"
"come mai Harry non è venuto?"
"te lo ha detto, aveva mal di testa"
"Sarah, non me la bevo questa baggianata, dimmi la verità"
"perché lo chiedi a me?"
"perché appena ha detto che gli faceva male la testa si è girato subito verso di te e tu hai fatto spalluccia"
"mh.. ok va bene. Ha detto di avere molta paura dei fuochi e ha preferito non venire"
paura dei fuochi? WOW.
"poverino ora deve rimanere solo..." dissi molto dispiaciuto, "ideonaa!!! VAI DA LUI."
perché Sarah voleva che andassi da lui?
"Dato che ti piace e che dagli sguardi che ti manda penso che anche tu gli piaccia, potresti andare a fargli compagnia dato che non vorrei morisse di paura" era un'idea carina ma... tra poco iniziava lo spettacolo, non avrei mai fatto in tempo...
"che cazzo stai aspettendato? Un elicottero, vai!"
non me lo feci ripetere 2 volte, mi alzai e corsi verao il bungalow il più velocemente possibile. Per fortuna non mi feci sgamare dal signor Watterson.Harry's pov
Mancava poco alle 21, a da quell'ora avrei passato 5 minuti di puro INFERNO.
Gironzolavo per il bungalow senza fermarmi, speravo potesse calmarmi ma in realtà avevo solo piu ansia.
All'improvviso sentii un botto fare eco in tutto il bungalow, la tortura stava iniziando...
Saltai e corsi sotto le coperte cercando di non pensare a quei fuochi ma a cose belle...
SOLO COSE BELLE.
Uno scoppio e poi dei stranissimi suoni stridolanti...
Due scoppi susseguiti da un'altra decina di scoppietti assordanti..
Uno scoppio vuoto ma pesante che mi fece rabbrividire...
Sentii un botto assurdo ma non si trattava dei fuochi, era qualcuno.
"Harry, dove cazzo sei" Lou?
Sarah la spiona.
"Harry come ti senti?" non risposi, non ci riuscivo non avevo più la capacità di dire qualcosa.
Ci fu un altro scoppio questa volta seguito sia da scoppietti altrettanto forti e vari stridolii che mi fecero ronzare le orecchie.
Ad un tratto, vidi dalla piccola fessura della coperta, tutto il bungalow color verde, poi blu, poi di nuovo verde e poi ancroa una volta blu.
STAVO MORENDO DI PAURA.
"Harry stai tranquillo, non ti devi preoccupare ci sono io" grazie Lou, GRAZIE MILLE.
Ad un tratto i botti iniziarono ad aumentare ogni secondo...
2...
5...
9...
La parte peggiore era quella, LA ODIAVO. Era ripugnante, tutti quegli spari senza senzo buttati nel cielo per fare una sottospecie di -coreografia- di luci e colori mischiati.
Iniziai a tremare sempre di piu... sempre di piu.
"Harry calmati ti prego, non tremare... BASTA CAZZO!" Louis, vedendo che stavo tremando sempre di più entro sotto le coperte ed io lo abbracciai, non mi importava se potevo sembrargli un bambino ma mi stavo veramente sentendo male.
BOOM.
Un unico botto vuoto senza colori e senza continuazioni di spari fece spazio nel bungalow... Era finito!
ERA TUTTO FINITO!
E grazie a Lou, questa volta mi ero sentito più al sicuro tra le sue braccia.
Aspettai qualche secondo per esserne certo, dopo poco alzai la coperta e mi sedetti sul letto con Louis.
"wow, tutto finito Harry, tutto finito! Come ti senti?"
"B-bene, penso... Grazie di essere venuto, credo che questa volta avrei davvero dato di matto"
appoggiò una mano sulla mia spalla dicendo "non preoccuparti, basta che adesso è tutto ok! Non pensavo ti facessero così tanta paura" ...
"Lo so è penoso" ammisi "penoso cosa... È una semplice paura, nulla di che."
Che dolce che era.
Il mio stomaco in quel momento stava brontolando ma non era fame erano... FARFALLE.
Louis... quindi questo cosa volevo significare? Mi piaceva Lou?
Io sono etero o... no? Cioè fino a poco fa mi piaceva Sarah, non posso diventarlo di punto in bianco.
Però a dir la verità...
...i suoi capelli scompigliati o bagnati erano qualcosa di veramente bello...
...oppure quando si era levato la maglia al lago notai che era molto carino...
...oppure quando quei cazzo di occhi color cielo mi puntavano sembrava sparisse tutto e c'eravamo solo noi...
...e poi quel suo sorriso? Bello. Semplice. Adorabile. Era di Louis....
Questo elenco era la prova che si...
ero innamorato di Louis Williams Tomlinson.
Però Louis era etero quindi Harry mi sa che fai la fine di Emily.
"Grazie ancora" dissi dopo che ebbi ripreso un respiro regolare.
Silenzio.
Nessuno disse nulla.
Nessuno fece nulla.
Silenzio.
E basta.
Eravamo a 10 centimetri l'uno dall'altro, i suoi occhi, le sue labbra e il suo nasino mi richiamavano.
Lo vedevo perso nei miei occhi, il suo blu perso nel mio verde, il mio verde perso nel suo blu.
Pian piano eravamo sempre più vicini.
Lo guardavo perso. Ero perso. E basta. Le sue labbra sottili richiamavano le mie... questo era quello che sentivo... anzi, io VOLEVO quelle labbra... E decisi di prendermele.
Di prenderle con un bacio.
Non potei resistere, le nostre facce erano attaccate. Molto attaccate. Volevo non staccarmi più.
Era un bacio VERO.
E DI BACI VERI COME QUELLI NE HO DATI POCHI. SE NON NESSUNO.
Era un sensazione favolosa.
Sentivo brividi, caldo e freddo in alternanza.
Staccati da quell'unione si vedeva l'imbarazzo nei nostri occhi.
"oh, ehm... o-ora v-vado ad allungarmi sul letto, s-scusa.."
Quella fu la sua reazione.
Era tutto chiaro.
Era stato un grandissimo errore baciarlo.Scusate l'orario ma oggi sono stata impegnata, spero vi piaccia...
A domaniii,
bacii💙💚
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Quel fottuto bacio || Larry Stylinson
FanfictionHarry, un ragazzo un po' asociale e con una vita alquanto monotona soprattutto nel periodo estivo, va in un campeggio dove incontra una vastità di persone che gli cambiano la vita in un tempo molto ristretto. Queste persone si sono rivelate molto im...