Mi fidavo di te

456 15 3
                                    

capitolo 15

Harry's pov
per tutta la notte ho sognato Louis.
Louis di qua.
Louis di la.
Louis. Louis. Louis.
Il fatto che fosse gay mi dava qualche possibilità in più con lui e ci speravo veramente tantissimo.
"Harry sveglia, oggi dobbiamo andare a fare colazione con le ragazze" Ah Nialll, che pizze. Ma cosa ti urli.
"potevi non urlarmi nell'orecchio e svegliarmi un po' più dolcemente?" dissi sedendomi sul letto, "no sono le 9 e 30, sbrigati" si che mi ero appena svegliato ma dove volevano andare sti qua in pigiama?
"raga state in pigiama, ve ne siete resi conto?"
"oggi è il pigiama-day, svegliatiii"
LOUIIIIS NON DEVI URLARE.
Usciti dal bungalow sembravamo la
-gang dei pigiami-
una vergogna assurda.
In mensa tutti stavano in pigiama quindi l'imbarazzo diminuì ma non scomparve del tutto.
Una volta seduti al tavolo ci raggiunsero le ragazze "Ei ragazzi", si sedettero e per finire la colazione ci impiegammo un'ora, mai successo, mai.
Niall's pov
"Sarah vieni un attimo" la chiamai prima che uscisse dalla mensa, "Dimmi però affrettati, i ragazzi volevano andare a fare una partita a pallavolo dato che il mio polso è guarito e posso giocare"
"quando ti deciderai a dire ai ragazzi la verità?" non volevo pressarla però non poteva continuare a dire cazzate "non so, però non posso presentarmi lì e dire -raga scusate volevo solo dirvi che sono la figlia del signor Watterson- capisci?"
Poteva dirglielo con meno direttezza.
Che ne sapevo io.
"Sarah seriamente?"
HARRY? CAZZO.

Harry's pov
Niall chiamò Sarah in disparte, so che è sbagliato, ma la seguii, ero solo curioso ma non avrei mai pensato che lei fosse la figlia del signor Watterson e poi perché nasconderlo? Preso dalla rabbia e dalla curiosità uscii e dissi incredulo "Sarah seriamente?"

Sarah's pov
"Sarah seriamente?" oh no, oh no no no.
Cazzo Harry.
"vi lascio soli"  e Niall se ne andò.
"Allora? Avanti parla" era sconvolto.
"beh, come hai sentito, io sono la figlia del signor Watterson" la sua espressione peggiorò ad ogni mia parola.
"perché non me lo hai detto?" domandava con occhi furenti, "senti Harry, avevo paura che mi guardaste come se fossi la figlia di papà che ha una vita perfetta e tanti soldi, cioè tutto ciò che non ho" la sua espressione peggiorò ancora.
"come puoi credere che noi potessimo pensare una cosa del genere?" stava urlando, era proprio deluso, aveva gli occhi lucidi.
"Harry non vi conoscevo come avrei potuto pensare che-"
"No Sarah, ci conosciamo da 2 settimane e hai visto che persone siamo, nessuno ti avrebbe detto nulla" i miei occhi si stavano riempiendo di lacrime di disperazione.
"Harry ne ho passate tante sul conto della mia famiglia e la gente diceva tante cazzate su di me e poi in che cavolo di contesto me ne sarei potuta uscire con questo"
"Basta ho sentito fino a troppe stronzate"
"Harry ma io-"
"SARAH BASTA. NESSUN MA."
non risposi, non volevo peggiorare la situazione già grave.
"mi fidavo di te" se ne andò.
Lo avevo ucciso ma anche lui mi aveva ferito, non capiva la gravità della mia situazione.
"bene, bene, bene"  ci mancava solo Eleonor.
"cosa vuoi?"
"a quanto pare qualcuno qui ha litigato con il proprio migliore amico èh"
Che urto che mi dava sta ragazza.
"stai zitta" me ne andai e le diedi una spallata.
Raggiunti i ragazzi in palestra iniziammo a giocare, Harry cambiò squadra perché non voleva stare nella mia mettendo la scusa della -squilibratezza delle squadre-.
A pranzo Harry si sedette il più lontano possibile, era proprio furioso.
"ho una notiziona" Louis sembrava davvero contento "dimmi" "ho detto ad Harry che sono gay e non mi odia, avevi ragione" ero molto contento per lui, ma non riuscivo a dimostrare nulla, ero a pezzi per Harry.
"Sarah? Ci sei?" mi mosse leggermente "si si, scusa ero un po' in sovrappensiero, comunque bella situazione no?" ah, avevo rovinato il buonumore di Louis.
"Ragazzi un attimo di attenzione" Eleonor? No ti prego non fare quelo che sto pensando!
Richiamò tutta la mensa "conoscete tutti Sarah?" come non detto.
Dopo quelle parole Harry mi rivolse uno sguardo compiaciuto, aveva capito anche lui cosa stava per dire Eleonor.
"Ciò che non sapete è che lei in realtà si chiama SARAH WATTERSON, è la figlia del nostro caro signor Watterson"
In un nano secondo avevo centinaia di occhi puntati verso di me, Liam, Zayn e Louis erano scioccati, Giuly mi guardò dispiaciuta, Niall abbassò lo sguardo battendo un pugno sul tavolo ed Harry si mise la mani tra i capelli appoggiando i gomiti sul tavolo.
NON POTEVA FARSI I CAZZI SUOI QUELLA?
"Si è vero sono la figlia del signor Watterson, ora potete benissimo prendermi per il culo... Ma vi dico che io non ho una bella vita solo perché mio padre è il proprietario di un campeggio... Anche io ho i miei problemi come tutti voi" urlai tutto questo alzandomi in piedi.
C'era chi mi guardava stupito, chi dispiaciuto e chi non capiva più nulla.
"ha ragione" Louis? Che voleva fare?
"Perché devi essere etichettato in base a ciò che fanno i tuoi genitori? Secondo me è solamente una grande stronzata. Sarah non è l'unica che sta passando questo, anche io sono messo come lei. Adesso ditemi voi... Tutti quelli che credono che in base al lavoro dei tuoi genitori tu non hai un'etichetta che ti identifica si alzino in piedi"
Che discorso!
Nessuno si alzò subito. Nessuno mi credeva!
Abbassai lo sguardo finché non sentii applaudire e quando rialzai la testa vidi che tutta la mensa si stava alzando e applaudiva in direzione mia e di Lou.
Quindi mi credevano.
Anche Niall e gli altri si alzarono, tranne Harry.
"qualsiasi cosa succederà io ci sarò sempre" in quel momento abbracciai Lou fortissimo, mi aveva dato una grandissima mano.
Il resto della giornata proseguì più o meno ben. Noi ragazze andammo dai ragazzi e passamo il pomeriggio li.
Ma Harry non ne voleva sapere nulla e si allontava ogni volta che volevo dirgli qualcosa.

Harry's pov
Dopo quel pomeriggio passato ad evitare Sarah andammo a cena e dopo noi ragazzi tornammo nel nostro bungalow senza le ragazze.
Andai subito a dormire ma i ragazzi mi fecero sedere sul letto e mi si schierarono davanti creando un muro umano.
"Harry ti dobbiamo parlare" Oh, sapevo di cosa volesso parlare "riguarda Sarah" detto. FATTO.
"ci ha detto che te la sei presa un sacco quando lo hai scoperto, ci ha raccontato di quando Niall lo ha scoperto e come lo ha scoperto anche Eleonor, quindi sappiamo tutto... tranne una cosa" Louis per favore non fare il moralista, ti voglio bene ma non esagerare...
"perché non vuoi parlarle?"
"non le parlo perché mi ha mentito, del resto come a tutti voi"
"si ma aveva una ragione valida e sai che è la stessa ragione mia" Lou no.
È diverso.
"non è vero, lei poteva dirlo come hai fatto tu, comunque non ne voglio più sentir parlare fino a domani, buonanotte"
Mi allungai e chiusi gli occhi, volevo dormire senza pensare ad altro.

















quanti di voi sapeva quale era il segreto della nostra Sarah?
E secondo voi Harry ha avuto una reazione eccessiva?
Scrivete nei commenti il vostro pensiero
A domanii.
Bacii💚💙

Quel fottuto bacio || Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora