Quel fottuto bacio || Larry Stylinson

Stavo morendo..

capitolo 30

Harry's pov
"calma ragazzo" chi era? "fate allungare immediatamente la ragazza e calmatela" Sarah? Dove cazzo mi trovavo?
"signorina, si calmi, andrà tutto bene"
"NO, SVEGLIATELO VI PREGO.. NON PUÒ RIMANERE COSÌ.. VI PREGO" Sarah continuava ad urlare ed io vedevo sempre e solo un abbaglio di fronte a me.
"signorina mi ascolti, faremo di tutto per aiutarlo ma lei deve calmarsi" continuò uno di quelle tanti voci che sentivo "MA COSA CAZZO DITE? IO NON MI CALMO. SE LO PERDO PER COLPA VOSTRA VI GIURO CHE VE NE PENTIRETE. AIUTATELO IDIOTI" che diavolo succedeva.
"allora, mettete una mascherina dell'ossigeno al ragazzo e scopritelo così smette di sudare" stavo impazzendo.
"HARRY! HARRY! TI PREGO, RISPONDIMI. NON LASCIARMI. TI PREGO"
"Signorina, più si agita e più mette in pericolo la vita di suo fratello" what?
"ALLORA AIUTATELO INVECE DI PENSARE A ME. SVEGLIATELO CAZZO"
Mi sentivo scuotere sempre più forte.
"Ragazzo, ci senti?"
non riuscivo a rispondere.. quell'abbaglio mi impediva di fare qualsiasi cosa.
Mi sentivo agitato.
Sentivo il mio corpo scatenarsi ed urlare fuori, ma dentro ero una statua.
Impassibile.
"PRENDETE IL LETTO E PORTIAMOLO FUORI, IN UN'ALTRA STANZA... FORZA SBRIGATEVI"
"COSA? NO. VI PREGO. LASCIATELO. QUI. CON ME. NOOOO, HARRY..."
la voce di Sarah si dissolse man mano che mi sentivo muovere e poi non la sentii più.

Sarah's pov
"PORTATELO QUI. ADESSO." stavo morendo.
"Sarah, guardami, calmati e guardami" Tiffany, l'infermiera che si occupava di me e di Harry, provava a calmarmi ma era tutto vano.
"NO TIFFANY. NON LO POSSO PERDERE. TI PREGO FALLI RITORNARE INDIETRO" continuavo ad agitarmi nel letto mentre venivo trattenuta da lei ed un altro infermiere.
"Sarah, guardami... respira e fammi spiegare" decisi di darle retta.
Avevo i polmoni crepati dalle urla e dai respiri che pian piano mi stavano lasciando.
"Brava, allora.. calmati inanzi tutto perché potresti ritrovarti in un attacco di panico e secondo punto, Harry sta bene. Sta solo avendo un piccolo incubo non preoc-"
"TIFFANY, AIUTO" di punto in bianco sentivo il petto schiacciato e l'ossigeno abbandonare i miei polmoni.
"Sarah che succede, Leroy corri a prendere la mascherina dell'ossigeno!" urlò Tiffany.
"Sarah mi senti" mi mise un braccio dietro la schiena e mi aiutò ad allungarmi mentre lei si sedeva sul bordo del letto.
"Tiffany, pensa ad Harry.. auu" di colpo sentii una forte pressione sullo stomaco e mi veniva da vomitare.
"Leroy porta un'aspirina, corri" urlò Tiffany mentre mi metteva la mascherina.
"TIFFANY, AIUTO.. VEDO DI NUOVO TUTTO NERO, NON RESPIRO.. MI STA FACENDO MALE IL PETTO.. TI PREGO, HO BISOGNO CHE TU MI AIUTI" stavo letteralmente pensando che stessi morendo d'infarto a causa di quella brutta esperienza con Harry.
"Sarah prova a calmarti, ti prego.. non dirmi così" continuava a dire Tiffany mentre aspettava il ragazzo "ecco l'aspirina" disse Leroy correndo verso il letto ma la mia vista era sempre più appannata. "Bevi, ti aiuterà"
"Tiffany... pensa ad Harry..." dissi con un filo di voce dopo che vedevo solo buio totale.
Sentivo Tiffany e Leroy urlare ma poco dopo sentivo solo un bip infinito.

Harry's pov
"ragazzo, se mi senti prova a farmi segno con la mano" quella voce mi stava facendo perdere nella luce che avevo davanti.
Di colpo aprii gli occhi e mi sedetti sul letto con un respiro pesante.
Misi a fuoco la scena che era a dir poco spettrale.
3 infermieri e un dottore intorno a me che sorridevano sospirando.
"Perché sono qui? Dov'è Sarah?" chiesi subito, perché non ero nemmeno nella mia camera.
"Tranquillo, hai avuto un brutto sogno e tua sorella si stava spaventando molto e abbiamo deciso di dividervi finché non ti saresti svegliato" ah, quindi era un sogno?
Oh santo cielo che liberazione.
"Leroy che succede?" di colpo entrò Leroy, l'infermiere che, insieme a Tiffany, si occupava di me e Sarah, con il fiato pesante e mezzo sudato..
"Sarah sta male, è svenuta, non riusciamo a svegliarala, ha iniziato a dire che vedeva nero, non respirava più e le faceva male il petto, correte vi prego" oh no, cazzo.
"RIPORTATEMI IMMEDIATAMENTE DA LEI." urlai agli infermieri.
"No ragazzo, non possiamo permettere che tu ti senta male come lei.. adesso ci pensiamo noi. Calmati e rimani qui con Leroy"
calmarmi? Mia sorella poteva morire Dio Santo.
"Dottore.. la prego.. salvi mia sorella" dissi con le lacrime agli occhi cercando di trattenere le urla di paura "ma certo ragazzo.. non succederà nulla"