14.02.1942
Era stata una nottataccia gelida all'insegna della tormenta. Le gocce di pioggia ticchettavano sulla superficie del lago amplificandone il rumore, che divenne insopportabile e svegliò la nostra protagonista.
Ella si era infatti svegliata alle tre di notte e non era più riuscita a prendere sonno, così aveva afferrato la bacchetta, il libro di cura delle creature magiche e si era diretta in sala comune per non disturbare le sue compagne di stanza.
Aveva ripassato la materia fino a che il sole non era venuto a reclamare la giornata portando via la pioggia.
Così si era diretta nuovamente nella sua stanza per prepararsi alla giornata da affrontare.
Dopo un'oretta buona si trovava nella Sala Grande a sminuzzare dei biscottini alla mela essiccata quando un grosso gufo le planò sul tavolo porgendole la zampetta a cui era legata una busta elegante.
Lasciò il gufo a smangiucchiare il biscotto e aprì la lettera." Te l'ha spedita il professor Lumacorno per ricordarti che stasera dà una festicciola nelle sue stanze " le disse un ragazzo corvino prendendo il posto al suo fianco. Alicia gli rivolse un sorriso di circostanze e fece evanescere la pergamena.
" Milady stasera mi degnerà della sua sensuale presenza ? "
Le domandò il loro vecchio prefetto ormai arrivato al settimo anno.
Alicia non lo aveva mai sopportato, troppo pomposo, approfittatore e viscido, ma lui continuava a rivolgerle commenti poco dignitosi che non celavano il malsano desiderio di averla tra le sue grinfie." Spocks se non vado errato, e non penso proprio, ti ha già detto di no "
Asserì la voce dura che proveniva dal suo fianco.
Spocks allora, dopo aver rivolto una parola poco carina alla ragazza, se ne andò, non volendo entrare in conflitto con Tom Riddle." Grazie Tom "
Sussurrò Alicia con voce bassa, appoggiando la testa al braccio del ragazzo.
L'occhiata che le rivolse Tom Riddle valeva più di mille avvertimenti e allo stesso tempo la invitava a stargli vicino per evitare altri spiacevoli incontri.
Così mentre parlavano della notte trascorsa sui libri per entrambi, proficuo studio per lei e ricerca disperata di informazioni per lui, si diressero alla prima lezione, Trasfigurazione, dove presero posto allo stesso banco che condividevano da ormai quattro anni.Per l'occasione quella sera Alicia scelse di indossare un vestitino verde smeraldo di seta molto casto. Le copriva quasi interamente il seno e le arrivava sotto il ginocchio. In compenso era un vestito che abbracciava le sue forme al meglio e aveva arrossato leggermente le labbra con un velo di rossetto.
Quando scese in sala comune si trovò un imponente Tom Riddle in un completo confezionato dal sarto della famiglia di Alicia. Guardandolo la ragazza non potè che essere fiera del suo accompagnatore e apportò una modifica all'abito: tinse la cravatta dello stesso colore del suo vestito.
Sorridendo, afferrò il braccio che il ragazzo le porgeva e si fece scortare verso le stanze del loro professore di Pozioni.Quando entrarono furono invasi da un profumo molto dolce e lasciarono il mantello agli elfi domestici.
Tom prese un bicchiere di Whiskey Incendiario per sé e un calice di Acquaviola per la sua amica, rivolgendole uno sguardo che la ammoniva dicendole " il tuo primo e ultimo " sapendo che la ragazza era incline all'ubriacarsi.Si separarono, Tom raggiunse la sua nicchia di 'amici' mentre Alicia si diresse al banchetto dopo aver strattonato per un braccio la sua compagna di stanza.
Era già al terzo, o forse quarto, bicchiere di Acquaviola quando ebbe bisogno di dirigersi in bagno per rinfrescarsi.
Quando uscì dalla stanza però avvertì la confusione dell'alcol che gli annebbiava la mente e imboccò i corridoi sbagliati un paio di volte.Fortunatamente Tom Riddle aveva notato l'allontanamento di Alicia per andarla a ripescare in caso ritardasse, pronto a trovarla tramortita dal vomito come già successo un'altra manciata di volte.
Quando Alicia si sentì afferrare per un braccio si rilassò.
" Tom sei la mia salvezza, mi sono persa " rise alleggerita dall'alcol.
Ma quando si girò il sorriso le si gelò sul viso e non riuscì a formulare neanche un pensiero perché venne rudemente scaraventata alla parete, battendo così la testa contro una pietra in rilievo del muro, e le fu scagliato un Confundus.
Riuscì a vedere solo un sorriso perfido prima di svenire.--------------------
Quella sera Tom Riddle trovò la sua migliore amica stesa a terra che sanguinava dalla testa.
Ma lo spettacolo peggiore fu vedere che la seta del vestito era stata strappata in più parti, aveva il rossetto sbavato e la sua pelle lattea recava morsi qua e la sul collo, sul seno, e l'interno coscia.
Alicia non fu portata in Infermeria, tantomeno rientrò nei dormitori.
Fu portata nella Stanza delle Necessità dove venne curata dalle abili mani del suo migliore amico che convenne che la mancanza di purezza avrebbe distrutto l'onore di Alicia davanti agli altri.
E constatò di aver fatto la scelta giusta quando notò che più il vestito lasciava libera la carne di Alicia e piu si vedeva come le grazie della sua migliore amica erano state maltrattate.----------------
L'anno dopo, quello stesso giorno, una figura incappucciata raggiunse quello che era stato riconosciuto dalla giovane coppia di amici come aggressore.
Dopo interminabili e silenziose torture, la figura oscura abbassò il cappuccio mostrando il volto e pronunciando l'Anatema che uccide.Richard Spocks venne ritrovato dallla sua fidanzata completamente nudo con un serpente tracciato a sangue sul torace.
Quando la notizia figurò sulla Gazzetta del Profeta, Alicia Slytherin puntò i propri occhi in quelli di Tom Riddle che sollevò la testa dai suoi studi e le fece un occhiolino.
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ℰ𝓋ℯ𝓇𝓎 ℒℴ𝓋ℯ 𝒮𝓉ℴ𝓇𝓎 𝒾𝓈 𝒶 𝒢𝒽ℴ𝓈𝓉 𝒮𝓉ℴ𝓇𝓎
RomanceLui è lo spietato 𝒯ℴ𝓂 ℛ𝒾𝒹𝒹𝓁ℯ, e lei non è da meno. Stesso carattere, stesso fascino, stessa casata, stessi voti, stessa magia oscura nelle vene. Non è la storia di una relazione; è la storia di personaggi spesso distanti, discorsi non pronunci...