I primi fiocchi di neve avevano iniziato ad avvolgere la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts mentre le lezioni entravano nel vivo.
Soprattutto una cosa catturava l'attenzione della nostra protagonista all'inizio di novembre, il Quidditch.
Ella infatti ai suoi tempi era stata cercatrice di Serpeverde al quinto anno.
In quell'anno alla squadra mancava qualcuno di bravo che sapesse manovrare una scopa e al contempo possedesse occhi da falco, e il capitano della squadra non si fece sfuggire il ricordo della velocità fulminea della ragazza, quasi incorporea a cavallo di una scopa, che l'aveva stracciato in una simil-partita durante l'estate, giusto per il gusto di provargli che solo perché le femmine non giocavano a quidditch non significava che non sapessero farlo.
Così la costrinse a partecipare ai provini e le assegnò il posto, promettendole che avrebbe trovato qualcun'altro per l'anno successivo. Quando poi dovette effettivamente sostituirla, alla squadra e alla casata intera pianse il cuore, un po' perché l'idea di avere la prima giocatrice femmina li rendeva molto fieri, anche se inizialmente ne rimasero turbati, un po' perché insieme a lei avevano vinto la coppa del quidditch.In quella giornata serena, ma nevosa, Serpeverde aveva stracciato Corvonero 230-120 grazie al cercatore, Draco Malfoy, che aveva catturato il boccino.
Alicia stava infatti aspettando di complimentarsi personalmente col giovane di casa Malfoy. Più precisamente, stava aspettando che gli spogliatoi si svuotassero per poterlo fare a modo suo.
Nel mentre i suoi capelli corvini si riempivano di piccoli fiocchi di neve si stava pregustando l'entusiasmo che avrebbe ricevuto dal vincitore della partita, quando una voce la riesumò dal suo piacere." Cosa stai facendo? "
Alicia trasalì, non aspettandosi per niente di incappare in una situazione del genere.
" Buonasera signor Riddle, splendida giornata non trova? Così si iniziano le conversazioni, maleducato " sbottò irritata. Sperava di infastidirlo in modo che andasse via, ma lui non pareva dello stesso avviso.
" Cosa ci fai con questo freddo qua fuori? Da sola, per giunta "
Domandò alzando un sopracciglio e appoggiandosi a un armadio." Che sciocca domanda, voglio congratularmi con la squadra per la vittoria " Rispose con tono ovvio.
" Buona Serata signorina Slytherin "
Esclamò il capitano della squadra uscendo per penultimo dagli spogliatoi" Anche a lei, Urquhart "
Rispose senza pensarci.
Fu quando vide l'espressione accigliata di Tom, con un sopracciglio talmente tanto arcuato che sfiorava il ciuffo di capelli, che si rese conto di non essersi congratulata, sgretolando così l'alibi già debole che si era creata.
La cosa precipitò quando una chioma bionda sbucò dal tendone sistemandosi il mantello" Alicia pensavo che saresti venuta a - OH ! "
Sgranò gli occhi riconoscendo il ragazzo di Serpeverde con la spilla da Caposcuola che non era sicuramente Caposcuola in quell'anno.
Malfoy indietreggiò e, salutando velocemente la sua CapoCasa iniziò a correre verso il castello." Malfoy?! "
Tuonò una voce fredda.Alicia decise di fare finta di niente e borbottando un " Bene, ora gli studenti sono al sicuro " iniziò a camminare verso il castello tentando di fuggire agli sguardi di fuoco che gli stavano perforando la testa.
Credeva di avercela fatta quando si chiuse la porta della sua camera dietro la schiena, ma quando riaprì gli occhi si ritrovò lo splendido volto del ragazzo a un palmo dal naso." Malfoy?! "
Ripeté contraendo la mascella." Ottimi voti, abile in pozioni, bravo cercatore. Ottimo studente " sproloquiò Alicia tentando di evadere ma lui la inchiodò, sia con lo sguardo che con le braccia, dato che lei non voleva congelarsi l'anima.
STAI LEGGENDO
ℰ𝓋ℯ𝓇𝓎 ℒℴ𝓋ℯ 𝒮𝓉ℴ𝓇𝓎 𝒾𝓈 𝒶 𝒢𝒽ℴ𝓈𝓉 𝒮𝓉ℴ𝓇𝓎
RomanceLui è lo spietato 𝒯ℴ𝓂 ℛ𝒾𝒹𝒹𝓁ℯ, e lei non è da meno. Stesso carattere, stesso fascino, stessa casata, stessi voti, stessa magia oscura nelle vene. Non è la storia di una relazione; è la storia di personaggi spesso distanti, discorsi non pronunci...