Maid Cafè. {Jikook.}

Gruppo studio.

"Guarda che ti abbiamo visto ieri" disse Lisa guardando il biondo. "Perché l'hai tenuto nascosto?"

Jimin sentendo quelle frasi per poco non svenne. "C-cosa?" Era arrivato il momento, adesso seriamente tutti avevano capito. Quelle streghe poi lo avrebbero detto a tutti e la sua vita sarebbe stata  rovinata per sempre. Avrebbe avuto l'etichetta da Maid per sempre.

"Con Jungkook, ti abbiamo visto fuori casa tua. Stavate parlando" ridacchiò Jennie. "Perché lo tenevi nascosto? Ti stai frequentando con lui?"

Il biondo tirò un sospiro di sollievo. "Oh, no. è una storia lunga, non ci stiamo frequentando e non lo vorrei neanche morto."

"Per quale motivo?" domandò Rosé sorridendogli. "è un bel ragazzo"

"Non mi piacciono i tipi come lui" fece spallucce. "Adesso smettiamola di parlare di lui" 

"Facci il riassunto della tua storia, è strano vedere Jungkook parlare con qualcuno." disse Lisa alzando un sopracciglio. "Non ti fidi?"

"Ma che domande fai? certo che mi fido. Ecco lui piace ad un mio amico, così gli stavo chiedendo se magari fosse interessato." annuì. "Davvero, è una storia lunga e ve l'ho striminzita a due parole." mentii

"E lui cosa ha detto?" domandò Jisoo

"Non gli interessano le persone, ovviamente." fece spallucce. 

"Minnie, cosa dici? tu mi interessi"

Il biondo si girò di scatto sentendo la voce del corvino dietro di lui. Sgranò gli occhi quando lo vide, stessa cosa fecero le ragazze.

"C-cosa...che ci-fai qui?" balbettò Jimin guardandolo. 

"Vengo anche io qui all'università, lo sai?" rispose incrociando le braccia al petto. 

Il biondo quando lo vide non poté che pensare alla sera prima e al fatto che si fosse masturbato su di lui, così si imbarazzò.

"Quindi vi state frequentando? " chiese Jennie. 

"NO"

"Si"

"Jungkook sta zitto!" sospirò arrossendo di più, per poi prenderlo dal polso e allontanarsi dalle quattro ragazze, sotto lo sguardo incredulo del resto dei ragazzi in corridoio.  I due entrarono in una stanza vuota e il biondo chiuse la porta.

"Cosa intendi fare? eh? Adesso mi stai stancando, perdo anche io la pazienza" lo guardò dritto negli occhi. "Sei piombato dal nulla e mi stai rendendo la vita un inferno tra Università e il mio lavoro. Perché diamine hai detto a loro che ci stiamo frequentando? E poi smettila di chiamarmi Minnie, solo a lavoro possono chiamarmi così."

"Rilassati, secondo me prendi tutto troppo seriamente. Dovresti lasciarti un po' andare-"

"Non decidi tu se devo lasciarmi andare o meno. Quando ti dico sparisci dalla mia vita  devi farlo e basta, è così difficile? Stavo così bene senza di te, mi stai rovinando le giornate Jungkook." 

"Di tutte le cose cattive che mi dici questa è la più brutta" 

"Meglio, così almeno ti convinco ad andartene dalla mia vita."

Jungkook sospirò a quell'affermazione. "Va bene Jimin, me ne andrò dalla tua vita." gli fece un sorriso falso, per poi superarlo ed uscire dalla stanza.

Il biondo guardò la porta chiusa e sospirò di sollievo. "Finalmente"

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"Davvero ti ha detto così?" disse Namjoon guardandolo.