Maid Cafè. {Jikook.}

Destino.

Flashback.

"Dopo l'inverno c'è sempre la primavera, per alcuni può durare di più mentre per altri di meno."

"Non sono uno che crede a queste stronzate, mi faccia il piacere." disse il corvino bevendo il suo bicchiere di birra all'interno nel pub. Era quello il suo pub di fiducia prima di conoscere il "Maid Cafè"

"Mi deve ascoltare, quando è morto un mio parente caro pensavo di non riuscire più a riprendermi. Succedevano ripetutamente delle cose orribili, non credevo che prima o poi sarei riuscito a tornare felice." disse il barista  mentre passava la pezza sul bancone. 

"Preferisco che mi serva Minho la prossima volta" disse Jungkook guardandolo. "Almeno non mi rompe il cazzo." 

"Minho oggi non c'è, vuoi evitare l'argomento per caso?" il ragazzo lo guardò per poi sorridere. "Non ti preoccupare, puoi dirmi quello che vuoi"

"Dovrei raccontare i cazzi miei a te? Neanche se ti pieghi in ginocchio." 

"Eppure qualcuno invece, sta aspettando proprio te. Cercare di nascondere le proprie vere volontà è inutile. Smettila di raccontare a te stesso le cazzate, non è vero che sei senza sentimenti, non è  vero che non riesci a provare più niente per le persone, non è vero che sei destinato a stare da solo, e non è neanche vero che continuare ad ubriacarti qui tutte le sere migliorerà la  situazione."

Jungkook serrò la mascella guardandolo. "Sta zitto. Chi cazzo sei?" 

"Inoltre quella tua canzone, "io non esisto." è la chiara dimostrazione." Il barista estrasse un foglio dalla tasca piegato e lo aprì. "è la tua giusto?"

Il corvino gli strappò il foglio dalle mani. 'Come fa questo a sapere che scrivo canzoni? e soprattutto come fa a sapere queste cose di me?' pensò per poi iniziare a leggere.

*Io non esisto.

Sto, sto pensando a te
Come non ho mai pensato a te
E sinceramente come non ho mai
Pensato ad altro

E passerà così un altro inverno freddo
Poi magari con l'estate mi riscaldo
Tanto già lo so che non cambierà un cazzo
Io per te non esisto

Ed è inutile che mi asciughi
Le lacrime quando piango
Ed è inutile che mi abbracci
Solo per restarmi accanto

Tanto io per teIo non esisto
Tanto io per te
Io non esisto
Io non esisto

Sto, sto sognando te
E sinceramente non ho mai
Sognato di sognare altro

E passerà così un altro inverno freddo
Poi magari con l'estate mi riscaldo
Tanto già lo so che non cambierà un cazzo
Io per te non esisto

Ed è inutile che mi asciughi le lacrime quando piango
Ed è inutile che mi abbracci solo per restarmi intorno
Tanto io per te
Io non esisto
Io non esisto
Io non esisto
Io non esisto

Jungkook alzò gli occhi sul barman e lo guardò sgranando gli occhi. "Chi sei tu? Come fai a sapere che-"

"L'amore viaggia senza sapere dove andare. Si trova spesso in situazioni difficili, in luoghi poco accoglienti, in anime che non hanno nessuna voglia di condividersi. L'amore viaggia senza bagagli, senza fardelli, senza pensieri. Perché sono soltanto tuoi i pensieri, il desiderio di calore quando fuori è freddo ma dentro lo è ancora di più. L'amore viaggia in stato confusionale, scambia l'affetto con la passione e cerca di riconoscerne i tratti sfiorandola col dito, invano. Accanto non è un posto per tutti, e non esistono diversi modi di occuparne lo spazio. L'amore viaggia sognando. La terra sotto i piedi manca, l'altra metà di più."