Maid Cafè. {Jikook.}

Ammetterlo.

Jimin aprì gli occhi di scatto sentendo il rumore assillante della sua sveglia. Ogni mattina si ripeteva di cambiarla ma, rimandava sempre. Si mise velocemente seduto e si guardò intorno, stropicciandosi un occhio. Si rese conto di aver dormito sul divano e per giunta con il vestito da Maid che aveva usato la sera prima, anche se la parte di sopra era coperta con la felpa di Jungkook.

Il biondo sbadigliò per poi alzarsi e stiracchiarsi. Andò in cucina e rimase sorpreso nel vedere tutto pulito e sistemato. Sorrise leggermente, sicuramente c'era lo zampino del corvino. Preparò velocemente la caffettiera e si sedette aspettando. 

'non ho sentito Jungkook andare via' pensò prendendo il cellulare. 

*sconosciuto*

Minnie sono il tuo Kookie, mi sono preso la briga di prendere il tuo numero, spero tu possa perdonarmi per aver usato il tuo cellulare, la tua password non è molto complicata, dovresti cambiarla 

Ti sei addormentato mentre parlavo di Fisica :) 

Ammetto che può essere abbastanza noioso per uno che studia lettere

Non fa niente comunque

Ci vediamo in Uni <3

Il biondo sorrise divertito leggendo quei messaggi.  

Kookie? Minnie? sei uscito dal paese dei balocchi?

troppo sdolcinato, chi sei tu e che ne hai fatto di quel tipo arrogante?

Jimin poggiò il cellulare sul tavolo e prese la caffettiera spegnendo il gas, per poi versare il caffè  nella tazzina. Non si pentì dei comportamenti che aveva avuto la sera prima, si ricordava tutto, infondo era solamente brillo. Era sicuro che Jungkook non lo avrebbe giudicato, finalmente aveva trovato qualcuno con cui essere se stesso, perfettamente.

Bevve velocemente il suo caffè per poi guardare l'orario. 'Cazzo devo andare a lezione'

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"Raga io non ci ho capito niente di quello che spiegava la prof oggi, ero troppo impegnato a guardare Jessica, chissà se mi calcolerà mai" sbuffò Jackson bevendo poi il suo espresso. 

"Dovresti scriverle o magari avvicinarti che so. Non puoi stare tutto il tempo a guardarla da lontano e poi lamentarti." rispose Jongin. 

Il biondo e il suo solito gruppetto di amici erano al loro solito bar, avevano terminato le lezioni della giornata.

"Io la conosco, abbiamo fatto il lavoro di storia insieme, se vuoi posso parlarci" gli sorrise Lisa 

"Sarebbe perfetto" Jackson ricambiò il suo sorriso.

"Oddio ma quello non è Jungkook che sta venendo verso di noi?" sussurrò Jennie.

Jimin si girò a guardarlo e sgranò gli occhi, girandosi subito verso i suoi amici.

Quando il corvino arrivò di fronte al tavolo degli altri guardò il biondo. "Hei" gli disse.

Tutti gli altri guardarono confusi Jimin.

Quest'ultimo si rigirò verso il corvino e gli sorrise. "Hei, che ci fai qui?" 

"Me lo hai appena scritto che sei qui, così sono venuto." face spallucce per poi prendere una sedia e sedersi accanto a lui.