Capitolo 10

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Oggi è il primo giorno di scuola e mi sveglio super presto, indosso la mia uniforme e opto per una borsa nera, non ho intenzione di utilizzare lo zaino che mi ha regalato Gabriele; dopo aver coperto per bene i tagli sulle braccia con dei bracciali larghi decido di scendere per la colazione. In cucina ci sono già AJ e mia madre che chiacchierano tranquilli, entro in cucina salutando e prendendo il latte dal frigo insieme a tre biscotti, nulla di più.

«AJ, sapresti dirmi quanto dista la scuola a piedi?» chiedo bevendo un sorso di latte.

«Non molto Arya, forse 10 o 15 minuti di camminata, ma perché? Non andrai con il signorino?» chiede.

Scuoto la testa senza dare ulteriori spiegazioni e mi faccio dire che strada seguire.

Salgo velocemente in camera per prendere il mio nuovo telefono, le Airpods e la borsa ed esco di casa.

Essendo molto presto decido di fare la strada con calma e di gustarmi un po' di musica prima di entrare in quell'inferno, nelle cuffie risuona "Lose you to love me" di Selena Gomez, ringrazio mentalmente Spotify per la canzone deprimente di prima mattina e la skippo senza pensarci due volte; il brano che segue è uno dei miei preferiti, è "Amigos con derechos" di Reik e Maluma, mi rilassa molto e credo di averne proprio bisogno in una giornata come questa.

Dopo svariati minuti di camminata mi ritrovo davanti ad un edificio, fuori ci sono già alcuni ragazzi con la divisa simile alla mia, decido di entrare e dirigermi in segreteria.

«Buongiorno, mi chiamo Arya Russo, sono nuova.» dico alla segretaria che mi accoglie tutta sorridente.

«Oh signorina Russo, buongiorno, la stavamo aspettando; i signori Colombo ci hanno detto del suo arrivo.» dice con voce squillante e accompagnandomi in un'altra stanza.

«Allora, signorina, i signori ci hanno riferito che era una ginnasta, giusto.» dice. La situazione sta già prendendo una brutta piega e non mi piace.

«Ehm sì, vedo che le voci corrono.» dico sincera.

«Bene, il signorino Colombo l'ha iscritta nel club di ginnastica ritmica, gli allenamenti inizieranno dalla prossima settimana e si terranno quattro volte alla settimana per due o tre ore.» dice guardandomi.

Cosa ha fatto quello stronzo? Penso tra me e me.

«Mi scusi signora, credo ci sia stato un'errore, io non posso partecipare al club di ginnastica, non so esattamente cosa le ha detto Gabriele ma non voglio farne parte. Sono venuta in segreteria solo per sapere a quale classe sono stata assegnata, nulla di più; non voglio partecipare ad attività extracurricolari.» dico.

«Beh signorina, intanto è stata affidata al 3°B, stessa sezione del signorino Colombo, inoltre mi dispiace informarla che non può ritirarsi dal club di ginnastica.» dice facendo un sorrisetto compiaciuto.

«Senta, forse non mi sono spiegata a dovere» dico alzandomi dalla sedia «io non ho intenzione di partecipare a quel dannato club, sono fisicamente impossibilitata.» mento per poi uscire dalla segreteria.

Se trovo quello stronzo oggi finisce male.

Gabriele's pov

«Che cosa vuol dire che è già andata via?» chiedo incazzato nero ad AJ.

«Vuol dire che stamattina ha deciso di andare a piedi, ha detto che non voleva andare a scuola assieme a lei.» dice AJ.

Senza dargli alcuna risposta vado in garage e prendo la mia audi, prima di partire chiamo subito Alex e lo informo della situazione, dice che sarà a scuola tra due minuti e la cercherà lui.

Mai più sola.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora