"sul serio?"
"non ci credo!!"
"che hai provato?"
"ma ti è piaciuto?"
il rosso era tempestato dalle mille domande fatte dagli amici,dopo avergli detto del bacio con il rosato,quasi non respirava.
"ragazzi calmatevi"
tutti si zittirono
"bene,allora.."
continuò
"ti è piaciuto il bacio?"
chiese la ragazza
"uhm.."
la ragazza urlò dalla gioia
"io lo sapevo che ti piaceva quel ragazzo!"
"non l'ho detto!"
Cico sentiva le guance tingersi sempre più di un colore rossastro,poi iniziò a guardarsi intorno,cercando di non incrociare lo sguardo degli amici poco sorpresi su ciò che aveva appena detto.
"si capisce lontano un chilometro che ti piaceva"
affermò il corvino
"Mario ha ragione"
continuò il ragazzo di Anna
"ma cosa dite?non mi piace Strecatto!"
obbiettò il rosso
la conversazione continuava normalmente,venne interrotta dalla campanella,e da una piccola figura che tirava delicatamente la felpa del rosso.
"a-andiamo..?"
disse il violetto guardando con imbarazzo gli amici del rosso.
"oh,certo,ragazzi io vado in classe,a dopo"
salutò gli altri e si diresse verso la propria classe insieme al più piccolo.
"non ho voglia di fare lezione"
"neanche io-"
dissero mentre camminavano
"ti va di uscire oggi?"
chiese il rosso
"uhm,va bene.."
"ok però ora sbrighiamoci o arriveremo tardi"
continuò il rosso,prendendo poi la mano del più piccolo e iniziando a correre verso la classe.
il tempo passò velocemente e i ragazzi si erano messi d'accordo che alle 17:30 si sarebbero visti al parco vicino scuola.
il violetto tornava a casa,con le cuffiette nell'orecchie e la testa persa nei suoi pensieri.
andò contro qualcuno,e caddero a terra
"oh scusami!"
"non fa nulla"
rispose la persona davanti a lui
"ah,sei strecatto!"
"si?tu chi sei?"
"piacere Giorgio"
disse allungando una mano in segno di piacere
"Cico mi ha parlato di te,parla molto di te in realtà"
continuò il castano
"ah sei un suo amico..il ragazzo di quello con i capelli azzurri"
"c-cosa?io e lui non stiamo insieme!"
affermò arrossendo
"oh scusa,Cico mi fa capire questo quando parla di voi.."
"tranquillo,comunque quel ragazzo si chiama Alex.."
poco dopo di salutarono e ognuno andò per la propria strada,il violetto si rimise le cuffiette e continuò a camminare,sperando che stavolta non sarebbe andato addosso a nessuno.
*ᵃⁿᵍᵒˡᵒ ᵃᵏⁱʳᵃ*
hii <3
dai che ce la posso fare a scrivere capitoli più lunghi HAJSHAH
nel dubbio
vi amo muah :)
