ed erano ancora li,stretti a se.
Il più piccolo aveva le lacrime agli occhi,ma allo stesso tempo un piccolo sorriso formato sul suo volto,se lo sentiva,lui sarebbe rimasto,o era ciò che voleva lui,magari il solo pensiero di perdere una persona così disponibile lo faceva stare male.Magari cercava solo di autoconvincersi che il rosso non se ne sarebbe andato,non lo avrebbe abbandonato,magari però era davvero così,e lui non lo sapeva,aspettava solo il momento giusto per capirlo davvero.
Sentiva solo di aver bisogno di lui,un ragazzo come quello non si trova spesso,sapeva di non conoscerlo abbastanza,sapeva di conoscere neanche metà della vita di quel ragazzo,e probabilmente voleva,voleva scoprire,voleva esserci per lui,come il rosso lo aveva detto e fatto per lui.
voleva essere qualcuno per quel ragazzo,qualcuno magari di importante o un semplice amico.
il più piccolo si staccò e si asciugò le poche lacrime che continuavano a scendere piano
"grazie cico..."
"e di che?lo sai che ci sono per te"
il violetto sorriseormai erano le 20:30 e il più piccolo sarebbe dovuto tornare a casa da lì a poco,si alzò e si sistemò.
"credo sia meglio andare"
disse il violetto girandosi per guardare il suo amico.
"hai ragione,vuoi che ti accompagni?"
rispose il rosso alzandosi anche lui
"no,tranquillo vado da solo"
sorrise
"in realtà era più un'affermazione che una domanda,non ti lascio solo al buio"
rise per poi prendere la giacca e mettersela.Uscirono poco dopo,e stranamente riuscirono ad avere una conversazione decente mentre camminavano verso casa del violetto.
si salutarono e il più piccolo entrò in casa silenziosamente.
"mamma?Aika?"
nessuno rispose,probabilmente stavano fuori,così penso il violetto.aspettava,impaziente,che quella porta si aprisse,ma niente,se non usa semplice chiamata.
"Stre,perfavore vieni in ospedale"
sentì la voce della sorella preoccupata,tremante.prese le sue poche cose e corse verso la destinazione.
"che sta cercando?la vedo preoccupato"
chiese un dottore,rivolto a Stre
"mia madre,conosce Aika?sono suo fratello"
"ah..si venga"
camminarono velocemente,ed è proprio dietro quel vetro,che vide la sorella,accanto la madre,quest'ultima era addormentata su un lettino.Entrò nella stanza.
"mamma ce la farà vero?!"
nessuno rispose
"vero?!"
alzò di poco la voce,con le lacrime agli occhi.Il violetto lo sapeva,sapeva cosa sarebbe successo,sapeva che non ce l'avrebbe fatta,la sua malattia l'aveva distrutta,era arrivato il momento e lui non poteva impedire tutto ciò.
e lo sentì,quel suono,quasi lo stordiva.
ed è lì che sentì il mondo cadergli addosso,un vuoto,si sentiva uno schifo,come se niente avesse avuto più un senso.
ci fù un "no" continuo,da parte del violetto,la sua voce non riusciva a trasmettere un suono alto,però si sentiva,e si vedeva,che lui era morto dentro.Cadde sulle ginocchia e la sorella piangente,si precipitò da lui.
"è tutto..ok,stre"
"no!non è tutto ok!"
si alzò da terra e fece in modo di farsi lasciare da sua sorella.
"l'ho vista morire!Pensi che sia tutto ok?!"
alzò di poco la voce nonostante facesse difficoltà.
"Stre..perfavore"il violetto lasciò la stanza,mentre cercava di asciugarsi le lacrime che non smettevano di scendere.
Aveva perso,tutto ormai,lei era la donna che nonostante tutto ci fu sempre che stre,ed era finita.
Stre lo sapeva,che sarebbe successo,ma voleva semplicemente non crederci.*ᵃⁿᵍᵒˡᵒ ᵃᵏⁱʳᵃ*
hii <3
👁👄👁
non so che dire c'è- a parte il fatto che è una cosa molto depressa.
MA questa cosa è collegata ad un'altra,che prima di arrivare dovrà esserci una cosa brutta HAJAH
lo so che mi amate :>
grazie per le mille letture AAAA
vi amo mwuah :)